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sonia25.
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ma sevondo me e' da manicomio questo film . -
EroePostAtomico.
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CITAZIONE (Kendeas_TheCube @ 20/7/2007, 13:03)Lo conferma anche il terzo episodio (Cube Zero) che non segue il secondo capitolo bensì il primo.
Non vorrei contraddirti ma Cube Zero è decisamente un prequel,
in linea temporale è prima del primo episodio..SPOILER (click to view)In pratica vengono svelate le origini del ragazzo autistico... -
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ho visto il secondo al cinema, aspettando x tutto il tempo di capirci qualcosa fino alla fine (di solito quando non ci si capisce niente del film verso la fine viene risolto ogni enigma)... sarò scemo io ma non ci ho capito niente, se l'ultima scena era la spiegazione del tutto 
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EroePostAtomico.
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Ma in effetti neanche loro sanno come spiegare l'esistenza
di un tesseratto (altro nome dell'ipercubo)
e quindi affidano tutto ai misteriosi studi segreti del governo"cattivo"..
Comunque ribadisco,
che a me la trilogia non dispiace,
Anzi di tanto in tanto ne riguardo qualche episodio,
e nonostante l'inevitabilità delle situazioni,
riesce ad ogni visione a stupirmi..
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VincentDawn-abyss of hell.
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x me il primo è fantastico.gli altri nn li ho mai visti.il 1^ cmq è un film ke almeno tutti debbano vedere, come il grande Ersaserhead, di lynch . -
EroePostAtomico.
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Se vi interessa è uscito un cofanetto abbordabile.. . -
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a forma di cubo? 
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Varre.
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Il primo è molto bello, davvero ben fatto.
Il secondo, come l'80% dei sequel, è una boiata. La trama è praticamente uguale a quella del primo; i personaggi pure, con l'aggiunta della vecchia arteriosclerotica (che si rende protagonista di momenti "comici" davvero patetici) e dell'avvocatessa "faccia di granito" (non so se l'avete notato, ma per tutto il film ha un'unica espressione facciale); il finale è prevedibile con una mezz'oretta d'anticipo; gli effetti speciali sembrano stati fatti da un bambino di 6 anni. Davvero pessimo.. -
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IL primo fu un avera rivelazione, diretto da un italiano incompreso in patria e adottato dal canada: Vincenzo Natali.
Il secondo , diretto non benissimo da Andrzej Sekula, prendeva forse troppo spunto dal primo e cercava, in piu, sia di mettere in scena la realtà virtuale, sia lo spaziotempo che una specie di spiegazione finale 8non male ma troppo da cartone animato: ci sarebbe arrrivato cmq quasi chiunque. Diciamo che forse diceva troppo....
Il terzo Cube Zero, diretto da Ernie Barbarash, che in effetti sarebbe un prequel ambientato prima del primo capitolo, è davvero un gioiellino, specie il cast davvero ispirato, ma anche per le scenografie e le trovate. Molto pièce teatrale e molto recitato piuttosto che puntato sullo splatter e/o gli effetti speciali (come gli altri due). In piu sono poche le sequenze ambientate all'interno del Cubo e molto di piu quelle ambientate nella stanza dei controllori...
Una trilogia canadese da prendere in considerazione seriamente in ogni caso, autopunizione o godimento (io ci godo, ad esempio, specie col terzo). -
MorsTuaVitaMea.
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io concordo pienamente con V!!!
Per me rimane un'ottima trilogia, con i suoi alti e bassi.... -
B0tt3.
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Io concordo per il primo, il terzo non l'ho visto e non dico nulla... però giudizio fin troppo generoso per il secondo.
La storia c'è, è originale. O meglio lo sarebbe, visto che il film è sostanzialmente piatto di scene e di recitazione fino alla fine.
La mia sensazione a pelle è stata di aver visto una bella trama messa in scena pietosamente
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ho visto oggi il primo the Cube, e devo dire che dopo un inizio che non mi convinceva molto mi ha conquistato con il passare dei minuti, e alla fine dico che è un bel film che cosiglio di sicuro a tutto il forum.
sugli altri due non so che dire, forse li vedrò in futuro.. -
il portinaio.
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La sola idea di girare un film horror/azione in una sola stanza e renderlo concitato merita davvero l'attenzione.
Questo motivo è sufficiente a rendere il primo migliore degli altri, che hanno richiesto più mezzi e scenografie per poi, in fondo, dire la stessa cosa.... -
.La sola idea di girare un film horror/azione in una sola stanza e renderlo concitato merita davvero l'attenzione.
Questo motivo è sufficiente a rendere il primo migliore degli altri, che hanno richiesto più mezzi e scenografie per poi, in fondo, dire la stessa cosa...
Quoto senza dubbio il primo è migliore.. -
Ninja_Warrior.
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Il problema con questi film che si basano sul mistero è che la soluzione deve essere all'altezza delle aspettative, e non sempre è così. Il primo Cube (che per me è ottimo) se la cava non dando alcuna spiegazione, quando poi si comincia a dare qualche indizio (come nel secondo e specialmente nel prequel) la vicenda inizia a scricchiolare e rischia di perdere un po' di fascino.
Un esempio di finale indovinato ad una situazione simile è quella del celeberrimo episodio di "Ai confini della realtà", "Cinque personaggi in cerca di un'uscita", a cui The Cube chiaramente si ispira..
Cube-Trilogia |
