Il Bel Paese dei filmbrutti.

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  1. Frank Costello
     
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    Bulagna stravince a mani basse perchè ha dato i natali al Maestro Albert Grave. Tutti aspettiamo con ansia il sequel.
     
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  2. santley rubik
     
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    haha bulgaria? INDIA!! TURCHIA!!!! cacchio che vi eravate scordati Badi e tutti i remake turchi! :woot:
     
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  3. plissken86
     
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    Vorrei precisare che, nonostante il nostro paese abbia sfornato parecchi film brutti, almeno si sperimentavano vari generi che oggi sembrano spariti del tutto (avventura, horror, azione, poliziesco, ecc...). Ovviamente il 90% era brutture autopunitive da suicidio (mi viene in mente Mattei ma che comunque non scambierei per 100 Moccia) ma ogni tanto qualcosa di carino e, a suo modo, innovativo saltava fuori (Vogliamo parlare di Cannibal Holocaust e di come ha influenzato il cinema americano? Oppure i film di avventura di Castellari e Margheriti? Oppure la trama di 2019 dopo la caduta di New York sia QUASI uguale a "i figli degli uomini" con Clive Owen....peccato che noi italiani ci siamo arrivati 23 anni prima!). Ovvio che, come in tutti i lavori se si continua a provare e riprovare all'aumentare dell'esperienza aumentano anche tanti valori (i registi diventano sempre più bravi, gli sceneggiatori sempre più scaltri e con idee originali ecc...), sono sicuro che se avessimo continuato così ad oggi avremmo davvero film che potrebbero benissimo competere con i blockbusters americani (ok, cè una differenza di budget abissale ma l'idee e il talento non si possono comprare)
     
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    Gappa
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    mi avete fatto venire in mente una cosa che lessi una volta su un forum (il messaggio originale è qui: www.horror-movies.ca/Forum/viewtopic.php?pid=440527#p440527)

    CITAZIONE
    Asylum is the Italians of the 2000's. At least the Italians had talent and could actually *add* to genres back then.

    chiaramente non è che l'opinione di questo utente la si possa generalizzare e dire che è così che ci vedono all'estero cinematograficamente... però quando lessi questa frase la prima volta mi diede di ché pensare, almeno per un po', sulla nostra industria cinematografica povera, a volte copiona ma anche in questo capace di produrre qualcosa di originale e magari pure restituire al mittente qualcosa da imparare da noi, come abbiamo fatto per dire col genere western
    (chiaro che poi paragonare l'intera attività cinematografica italiana alla Asylum è a sua volta una generalizzazione da prendere con le pinze e contestualizzarla rispetto a ciò di cui si sta parlando)
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33 replies since 6/5/2007, 15:40   1117 views
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