300

Abdominal Power

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  1. Morpho
     
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    Credo che all'uscita non sia stato abbastanza sottolineato il fatto che fosse tratto da un fumetto, che la computer grafica la facesse da padrone e che l'attinenza storica non fosse cosi' rigorosa. Poi se lo vedi come fumettone da vedere divorando salsiccia e trangugiando birra ghiacciata, OK

    Edited by Morpho - 14/7/2009, 23:00
     
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  2. ricky_87
     
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    CITAZIONE (Morpho @ 14/7/2009, 22:34)
    Credo che all'uscita non sia stato abbastanza sottolineato il fatto che fosse tratto da un fumetto, che la computer grafica la faceva da padrone e che l'attinenza storica non era cosi' rigorosa. Poi se lo vedi come fumettone da vedere divorando salsiccia e trangugiando birra ghiacciata, OK

    Hai ragione, se invece lo vedi pensando che descriva attinentemente la battaglia delle Termopili allora stai fresco... :lol:
     
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  3. Kaptain-Kefiah
     
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    non direi, tolto lo "stile grafico" è quasi meglio Plan 9 from Outer Space...

    CITAZIONE
    ....poi se qualche mellifluo pseudo-intellettuale sinistroide decide che e' un messaggio subliminale di quasi 2 ore commissionato da Bush, la Cia e la Weight Watchers faccia pure.......rimarra' sempre un mellifluo pseudointellettuale sinistroide

    perchè non tiri fuori delle buone motivazioni piuttosto che fare il pensionato nostalgico che avendo finito gli argomenti si mette a predicare orgogliosamente la propria impermeabilità alle idee diverse dalle proprie?
     
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  4. Finality
     
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    QUOTE (ricky_87 @ 14/7/2009, 22:56)
    QUOTE (Morpho @ 14/7/2009, 22:34)
    Credo che all'uscita non sia stato abbastanza sottolineato il fatto che fosse tratto da un fumetto, che la computer grafica la faceva da padrone e che l'attinenza storica non era cosi' rigorosa. Poi se lo vedi come fumettone da vedere divorando salsiccia e trangugiando birra ghiacciata, OK

    Hai ragione, se invece lo vedi pensando che descriva attinentemente la battaglia delle Termopili allora stai fresco... :lol:

    C'è anche un problema di totale carenza di fonti storiche.
    Nel mondo antico c'erano due fonti sulle termopoli.
    La versione Erodote filo Ateniese contro Spartana che marginizzava l'episodio e tendeva a sottolineatre l'eroica idiozzia di Leonida che si fa sorprendere in missione diplomatica dai persiani,menbtre gli Spartanoi erano bloccati per i giochi o altre festività.
    Tra le righe gli Spartani volevano che i persiani invadessero l'Attica .
    Quindi eroico si, dimostra le virtù del mondo civilizzato contro il disordine dei batrbari, Ma! è pur se,mpre l'elogio di una sconfitta.
    Mica come Salamina o Maratona vere vittorie e casualmente Ateniesi.

    Questa è la fonte canonica.
    L'unica a noi pervenuta.
    E intendo davvero unica.

    La seconda è un elegia dal praticamente unico poeta Spartano Simonide (spero, con sto caldo ho la memoria che è un colabrodo) che c'è venuta a pezzi non più grandi di tre parole per frase.
    dspace-unipr.cilea.it/bitstream/1889/406/7/simonide.pdf
    Il fumetto pretende di essere l'Elegia simonidea per poter distaccarsi dal racconto erodoteo.

     
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  5. Kaptain-Kefiah
     
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    V perchè non commenti la mia invettiva? sto aspettando il tuo parere!
     
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    Gappa

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    Eheheheeh lo sapevo!!! Ma ndo sta la tua rece?
     
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  7. susanstorm
     
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    anch'io ero qui che attendevo e nn ho capito dov'è che hai scritto kaptain
     
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    Letto. Non dico che (FORSE) tu nn abbia ragione ma secondo me sei troppo avvelenato. In piu ci trovo cose che mi sembra neanche ci siano: propaganda wasp contro il medioriente? Ma credi davvero che dietro ogni film ci debba esser un sottotesto pseudo politico propagandistico? E' solo un film, dopotutto, fatto per diventare poi un videogioco, certo tratto da una graphic novel di un bravissimo fumettista (notoriamente di destra, mentre Alan Moore è di sinistra, se la vogliamo buttare immotivatamente sul politico) a sua volta tratto da un fatto probabilmente vero.
    Ma cambiare le caratteristiche fisiche dei personaggi nn mi sembra un delitto gravissimo, oltrettutto come facevi a sapere che tipo era e come si vestiva Leonida o Serse? C'eri anche tu? E hai sbirciato le pagine del fumetto? Credi ci sia molta differenza tra cio che Miller ha disegnato e Snyder ha filmato?
    Allora forse la colpa potrebbe esser di Miller, che ha disegnato questa irrispettosa (per modo di dire ironico) storia perche l'aveva sentita a scuola e magari senza approfondire la storia
     
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  9. Kaptain-Kefiah
     
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    quanto all' aspetto fisico ci sono alcune ovvietà,
    in realtà
    Leonida:
    -aveva 60 anni
    -avrebbe portato un' armatura di bronzo a pezzo unico (modello alla spartana)
    Serse:
    -aveva 39 anni
    -vestiva gli abiti tradizionali dei Re Persiani (corona, tunica decorata, orecchini, barba e capelli lunghi intrecciati, altri gioielli)

    non ti suona strano che:
    -è uscito in questo periodo storico?
    -ci siano delle differenze dalla graphic novel alquanto sospette?
    -le aggiunte siano anch' esse sospette?
    -che la ripetizione della parola "libertà" è abusata?
    -che contenga 7 dei 10 topoi della propaganda?

    politicamente parlando, non è che Miller è di destra, è che ha perso un bel po' di colpi da Sin City in poi.

    ah si,
    non tirarmi fuori l' insopportabile solfa del "è solo un film-libro-fumetto-videogioco", anche scrooge mcduck era 'solo un personaggio di un fumetto', eppure era un fetentissimo capitalista senza scrupoli nè morale interessato esclusivamente al puro guadagno personale.
     
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    Sin City, il fumetto, avrà ormai 10 anni oggi....so che Il Ritorno Del Cavaliere Oscuro o il supercapolavoro Elektra: Assassin sono ancor piu lontani ma Miller scriveva per il cinema fin da Robocop 2.
    A me 300 non mi suona sospetto. Mi suona piu sospetto che ci sia gente come te che vuole vederci per forza qlc di sospetto e/o propagandistico :D
    Se nel film ci vedi Bush Vs. Saddam forse è perchè la Storia si ripete e perchè valide storie possono esser trasportate in quasi qualsiasi ambiente e/o epoca.
    E poi non riesco a non dire che è solo un film/fumetto/ecc...
     
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  11. Drakazzone
     
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    CITAZIONE (V for Vendetta @ 18/7/2009, 02:03)
    Se nel film ci vedi Bush Vs. Saddam forse è perchè la Storia si ripete e perchè valide storie possono esser trasportate in quasi qualsiasi ambiente e/o epoca.
    E poi non riesco a non dire che è solo un film/fumetto/ecc...

    Oppure xkè ha una visione piuttosto di parte del tutto...(lungi da me il criticare l'una o l'altra o alternativa appartenenza politica...ma spesso fa in modo che si manchi di obiettività o si creino retroscena x adattare alla propria interpretazione ciò che ci circonda...)
     
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  12. susanstorm
     
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    CITAZIONE (Kaptain-Kefiah @ 14/7/2009, 11:16)
    ne faranno un remake turco: "Dunyay Kurtaram Persii", con Kuneyt Arkin che sconfigge gli spartani col suo mitologico stile di Bud Spencer/Jackie Chan/Hercules/Power Ranger Kung Fu...e sarà l' unica volta (se escludiamo Rambo) che un remake turco sarà migliore dell' originale!

    ne ho scritto questa recensione comunque:



    -Introduzione:
    Che dopo l’ ultimo, glorioso volo de “Il Gladiatore” il genere Peplum fosse definitivamente morto era oramai già stato appurato, e se già il disastroso “Troy” di Petersen non era bastato a sancirlo chiaramente, ci pensa quest’ ultimo abominio che, a quanto dicono, è tratto da una graphic novel di Frank Miller che quindi dovrebbe essere per questo un intoccabile cult … si, stiamo parlando … di 300!
    … Ma prima di iniziare l’ invettiva cominciamo con un po’ di storia: il regista reo confesso di questa produzione è Zack Snyder, un sottoprodotto del cinema spazzatura americano degli ultimi anni, reduce della regia di numerosi spot pubblicitari, che dopo avere volenterosamente stuprato il genere lanciato da George A. Romero con il suo remake de “L’alba dei morti viventi” con blasfemi zombi pompati superatletici e le contaminazioni superveloci nonché già pregustando lo stupro di “The Watchmen”(altra definizione sarebbe meno adatta: quello che si intende è una penetrazione attiva e distruttiva) cerca di farsi un nome rapidamente producendo pellicole pseudo-videoludiche (viene dal mondo della pubblicità, sa dove mirare per fare colpo sulla psiche) infarcite di computer grafica che si fanno scudo dalle critiche perché sono tratte da qualcosa.

    -Viscida Inaccuratezza
    Oramai ci eravamo arresi alla ‘legge della ca**ata americana’ che uccide l’ accuratezza storica e l’ attinenza a ciò da cui si trae il film, dato che i cineasti considerano gli storici e gli acculturati dei vecchi noiosi, così come a quella dell’ “americanata propagandistica” che impregna qualsiasi cosa della convinzione yankee di essere la pura razza eletta da Dio e chiunque osi contraddire tale assioma va distrutto, ma 300 porta l’ in attinenza e l’ inaccuratezza a nuovi livelli, trascendendo la categoria dell’ americanata e raggiungendo il concetto iperuranico dell’ insulto(“eh si, ma sono licenze poetiche!” spiacente, ma alle licenze poetiche c’è un limite, dopo il quale diventano qualcosa di più sinistro e maligno!).

    -Chiave e Lettura
    e così; tra una citazione di “Conan”, “Il Signore degli Anelli: Le Due Torri” o “Il Gladiatore(imperdonabile!)” e l’altra; gli spartani da disciplinati guerrieri corazzati di etnia slavo-mediterranea diventano 300 energumeni urlanti “stranamente(da pronunciarsi con una leggera intonazione di sarcasmo) ”di pura razza eletta caucasica armati solo di mantellina rosso shocking e slip di cuoio in modo da tessere meglio l’ inno al tricipite turgido onnipresente nel film che lottano con patetiche mosse a la “Dynasty Warriors” dei poveri; Leonida da dinamico sessantenne fermamente convinto di essere discendente da Eracle e desideroso di concludere degnamente la propria carriera di diarca diventa un ridicolo e inespressivo ‘figaccione’ che dall’ inizio alla fine scimmiotta disperatamente tutti i tic e clichè già collaudati da Mel Gibson(Dio, che personalità!); i persiani da variopinti e onorevoli popoli dell’ impero più grande del tempo diventano inetti terroristi islamici (chissà perché tutti negri o musi gialli o anche teste di straccio e musi rossi, tutte razze inferiori che hanno osato mettere in dubbio il diritto bianco di dominare il mondo) con la kefiah in testa nonché cavalieri-dervisci-artificeri cineso-turcomanni che tirano bombe a mano e mostri fantasy in CGI da film della Asylum che nemmeno in “Dűnyay Kurtaram Adam” se ne vedevano, gli immortali da valorosa guardia reale diventano inverosimili ninja con le maschere tiki(riprese dal simbolo sulla calzamaglia del protagonista del film “L’ Uomo Puma”, provare per credere!) e le doppie katana con tanto di troll da “signore degli anelli” al seguito, Re Serse I da iracondo ma brillante quarantenne con barba e capelli intrecciati vestito di una ricca tunica diventa una sorta di re alieno di “Stargate” ibridato con Dr. Manhattan dei watchmen, il nazicompagno Ivan Drago(‘io ti spiezzo in due!’) Mastrolindo e i Village People (Santoro è stato scelto perché col make up sembra al contempo un nero, uno zingaro e un indio; col suo alquanto equivoco “divino potere”), Sparta diventa il riflesso del libero e democratico impero americano repubblicano che difende l’ effemminata europa punendo i traditori del congresso e delle nazioni unite mentre la Persia diventa il regno del male cino-islamico sodomita e malvagie minoranze etniche intento a minacciare la pace occidentale mediante i gommoni e il ‘burqa(tradizione solo afghana e per di più preislamica!)’. E proprio quest’ ultimo parallelismo è in realtà la chiave di volta e di lettura dell’ intera pellicola: la cosiddetta “graphic novel” di Frank Miller(che poi ha perso non pochi colpi da quando faceva Batman: the Dark Kinght o Daredevil) fa soltanto da pretesto per giustificare da posizioni tanto banali quanto inattaccabili la graduale conquista americana del medio oriente mediante la stantia ma sempre efficace favola del preteso e mai esistito “scontro di civiltà(del resto, gli stelle e strisce si considerano i diretti discendenti dei grechi, come la warner stessa ha tenuto a sottolineare:“quel giorno si tracciò una linea in difesa della democrazia”!), e per esplicitare questo concetto Snyder non si fa problemi non solo a stravolgere la storia ma anche il fumetto stesso! Una cosa talmente palese da essere imbarazzate, per questo allora si invocano dei significati più profondi, peccato che tali significati nel film non ci siano.

    -Peplo e Chador
    In particolare indimenticabile è però la concezione femminile nel film, rappresentata dalla sciapa e granitica moglie di Leonida che si vende per la patria e che poi infilza il patinato traditore simbolo dei politicanti traditori dell’ ONU (con classica punizione divina yankee) e dalla visita del disgraziato Efialte al mostruoso e smisurato harem di Serse; da cui si deduce che secondo il regista le donne greche erano delle emancipate vergini guerriere(contando sul che una lontana reminescenza scolastica dello spettatore su Sparta confermi tale supposizione) mentre quelle persiane dei disgustosi oggetti sessuali senza cervello(contando sul che qualcos’ altro a riguardo del medio oriente di oggi confermi anche questa supposizione): tale patetico parallelismo con la moderna trasfigurazione della parità di diritti in una causa patriottica anti-islamica non è soltanto una imperdonabile falsità storica, ma un vero e proprio sputo nell’ occhio all’ intero genere femminile, negando il piccolo particolare che in Grecia le donne erano considerate meno che galline atte a sfornare figli (meglio se maschi) ai loro mariti e alla patria e Sparta non faceva eccezione (si, non erano ingabbiate in casa tutta la vita, ma non avevano comunque diritti né politici né civili, e avevano diritto al nome sulla lapide solo se morivano di parto) mentre le donne persiane erano in realtà le più emancipate del mondo antico e seguivano i loro mariti in guerra MA per combattere al loro fianco, senza contare che l’ ammiraglio della flotta persiana di Serse era la “satrapessa(i satrapi erano i governatori di provincia dell’ impero persiano)” Artemisia I di Caria, che Temistocle stesso e tutti greci ammisero di essersi ca*ati addosso al pensiero di affrontarla(lo si deduce leggendo la tragedia di Eschilo a riguardo)…

    -Spogliare
    … ma escluso tutto questo, che cos’è 300? Nulla, ecco cos’è; se si potesse riassumerlo tutto in una sola frase calzerebbe a pennello la stessa definizione che Daniele Silvestri aveva già usato con la versione americana di Godzilla: “soporifero, come un immenso videogioco a cui non puoi giocare”; un susseguirsi a mo’ di stage di un videogioco di tediosissime battaglie in cui non si sente mai la benché minima carnalità con gli spartani che zampettano allegri e al bullet time sul campo di battaglia come se stessero andando a cogliere le margherite in un prato (il primo spartano muore dopo 70 minuti, mentre i terroristi persiani crepano come mosche standosene lì imbambolati a farsi stendere come dei manichini come vuole la tradizione americana e la legge nr. 7 della propaganda) mentre il ridicolo viraggio al nero di seppia (sterile, piatto, ripetitivo e fastidiosamente artificiale) conduce lo spettatore in una nuova dimensione psichica come solo “Plan 9 from Outer Space(e attenzione, stiamo parlando di Plan 9 from Outer Space!)” riusciva a fare, salvo poi essere svegliati dagli interventi a sproposito del capotifoso spartano sopravvissuto, un fastidiosissimo narratore che alle volte interviene tentando di eccitare scompostamente il pubblico ben sottolineando l’ ovvio, a metà tra la voce narrante dei cinegiuornali del ventennio e un assistente di studio televisivo che richiama l’ applauso (anzi, l’ A-HU A-HU!) comandato. Tale condizione psichica aiuta involontariamente a distogliere lo sprovveduto spettatore dal porsi poi la domanda definitiva:

    -PEGI 12+
    ma il sangue dov’è?
    Dov’è il ‘tripudio di violenza’ tanto decantato persino da Roberto Saviano? Semplicissimo: non c’è.
    Seriamente, qui tutti sono cresciuti con i filmacci di serie B di Fulci, Giannetto De Rossi, Troma, con i disturbanti horror psichedelici di Argento, con i deliri ultraviolenti infarciti di azione e comicità di Peter Jackson e Ryuhei Kitamura e anche le giovani generazioni hanno potuto gustare le pagliacciate splatter demenziali di Rodriguez e Tarantino, le uccisioni orrorifiche al cardiopalmo di Alien e Predator sia da solisti che da “versus”, le truculente e caciaronissime fatality di Mortal Kombat(e di molti altri videogiochi contro cui la censura si scaglia) e le mazzate nelle gengive di “Conan” (sia i film e i fumetti sia il recente videogioco) e di “God of War”; e allora come possiamo definire anche solo “violento” questo burlesque celodurista per dodicenni padani repressi in cui solo alle volte si intravedono due o tre vaghi schizzetti di liquido finto color diarrea fatto col computer che non zampilla manco da una testa mozzata? ma si vede uscire più sangue da una narice del pesce chirurgo Dory in “Alla Ricerca di Nemo” che non in tutti 117 minuti di questo film fascista(nel senso di becera venerazione e glorificazione della forza bruta), cripto-gay(He-Man docet: più cerchi di fare l’ uomo … e più diventi homo), maschilista, piatto, volgare, antiepico, antistorico, antitruculento, celodurista e propagandistico che in tutto non riesce mai come, tanto per restare in tema, il già citato videogioco “God of War” a risvegliare il trucido ammazza-tutto represso in ognuno di noi: gli sviluppatori avevano davvero creato un gioco rabbioso e muscolare che permetteva di scatenare la rabbia intrinseca come prima riusciva solo il trucido cimmero già citato…300 riesce solo a far venir voglia (tra le vittime illustri: Saviano, Manfredi e Ortolani) di andare in palestra a pomparsi i muscoli attraverso eserciti infernali e magari mandando giù anche qualche pasticca(come di certo avrà fatto ognuno degli spartani, che a vederli ci si chiede se nell’ antica Grechia c’ erano già i centri fitness e la ceretta). È difficile che un film riesca a toppare su tutto, ma questo è il caso di 300: inetta la regia, insulsi gli effetti speciali, soporifera la trama, tediosa la recitazione e tutto il resto, in particolare le musiche: un copia-incolla fra i più sputtanati luoghi comuni della musica dei peplum e i video di MTV.

    -Leonida vs He-Man vs Zabuza: chi è più palestrato?
    Un discorso a parte merita la molto discussa ‘gaytudine’ del film, e c’è da dire che sia pure involontariamente 300 È un film gay, nemmeno He-Man e Saint Seya possono competere! Tralasciando la scena in cui le rotonde e scolpite chiappe di Gerry ButlerLeonida brillano alla luce dell’ alba e in cui uno spartano zampetta come un passerotto tra i cadaveri cinguettando “Leonida, Leonida!”, il continuo inno al quadricipite guizzante eo all’ anabolizzante libero e al cameratismo virile di guerra, l’ omosessualità della pellicola è dettata da ciò che si definisce “Teorema dell’ Uomo Gay” o “Teorema di He-Man”: più si mostra i muscoli, più si ostenta virilità, più ci si attegga a mascolini e più si appare omosessuali, ‘più cerchi di fare l’ Uomo e più diventi Homo’.

    -Conclusione
    In definitiva, meglio andare a vedere “La Leggenda di Beowulf”(lì, anziché di andare a pomparsi in palestra, vi verrà voglia di andare a sfasciare copertoni di macchine a testate gridando “IO SONO BEOWULF!!!!”)

    Paese: USA
    Attori principali: Gerry Butler, Rodrigo Santoro, Robert Maillet e altri che è superfluo elencare.
    Genere: azione (forse)
    A chi è consigliato: ai veri cultori dell' autopunizione, ai minorenni repressi, ai leghisti, a chi non sa distinguere tra film e video di MTV eo tra realtà e propaganda, ai gay, ai sostenitori dell' anabolizzante libero.
    Se ti piace guarda anche: The Barbarians(per il nandrolone), He-Man e i Dominatori dell' Universo(per la gaytudine), un discorso di George W.(per la propaganda), le ca**ate che ha detto Frank Miller alla radio, Zack Snider mentre nega tutto, un raduno della lega, il video della comunione eo una pubblicità di attrezzi ginnici ma con l' aggiunta del viraggio al nero di seppia(per la qualità), il video di YMCA, Troy, l' anime di Alexander(vedi He-Man), fissare negli occhi uno sgombro nel banco pescheria del supermercato(per le emozioni che suscita)...gli sparta remix
    Reperibilità: fin troppo alta
    Voto: un calcio rotante nei denti...no, un Chuck ma giusto perchè è autopunitivo.

    che ne dite?

    allora.....................sono parzialmente daccordo con quello che hai scritto xkè anch'io dopo 10 min. di film l'ho messo in pausa notando (anche se nn ho letto il fumetto) gli enormi errori storici, lo stravolgimento, qul mostrare corpi nudi al nandrolone (come dici tu) che nn aveva alcun senso..............
    ho fatto una pausa e poi mi sono autopunita fino alla fine: nn ci ho visto tutto quel retro di messaggio politico ma può essere dato che la presidenza W. ha di certo cercato la conferma anche in tal modo (mia opinione)
    resta un film senza senso, meglio vedere the barbarians (è stata la mia svezzatura)
    ah................la leggenda di beowulf è stata un'altra bruttura: pensa te che io ero partita con l'idea di riscoprire uno studio di gioventù

     
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  13. ricky_87
     
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    CITAZIONE (Kaptain-Kefiah @ 18/7/2009, 01:46)
    non tirarmi fuori l' insopportabile solfa del "è solo un film-libro-fumetto-videogioco", anche scrooge mcduck era 'solo un personaggio di un fumetto', eppure era un fetentissimo capitalista senza scrupoli nè morale interessato esclusivamente al puro guadagno personale.

    Infatti è la caricatura buona di John Rockefeller.
     
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  14.  
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    CITAZIONE (Drakazzone @ 18/7/2009, 07:56)
    Oppure xkè ha una visione piuttosto di parte del tutto...(lungi da me il criticare l'una o l'altra o alternativa appartenenza politica...ma spesso fa in modo che si manchi di obiettività o si creino retroscena x adattare alla propria interpretazione ciò che ci circonda...)

    Ti quoto.
    Anche perchè se uno parte politicizzato, alla fine nota inclinazioni politiche pure nel menu del ristorante dove va di solito :lol:
    La mentalità politicizzata è la peggiore che possa esistere e lede il godimento dei film (e nn solo di quelli), qualsiasi essi siano
     
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  15. rsi
     
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    però se devo essere sincero raga a me 300 mi è piaciuto.mi ha divertito.certo nessun intento storico.però mi ha gasato.dicamo che è un film che mi da la carica! :lol: la mattina quando mi sveglio metto sempro il trailer di 300 e le canzoni di rocky4 per affrontare la giornata.qualche volta mi riguardo la battaglia con gli immortali e la prima carica persiana.e poi vado a lavoro :B):
     
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206 replies since 30/3/2007, 18:24   4922 views
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