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Monjoie.
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I laghetti di montagna degli Stati Uniti sono probabilmente il posto più pericoloso del pianeta. Specialmente se con cabin sulla riva. Andateci a passare un weekend con gli amici e state certi che la compagnia verrà decimata da:
- maniaci assassini
- licantropi
- zombie
- spiriti assirobabilonesi
- malvagità assortite
- se proprio va di lusso: orsi, coccodrilli, pesci antropofagi
- varie ed eventuali
Sono rarissime le famiglie nelle quali il primogenito sia maschio. E' sempre la femmina, che ha sempre 16 anni con fratellino scassaminchia sui 10/12 che la prende in giro perché ha il filarino.
Nelle villette americane si taglia sempre l'erba, si raccolgono sempre le foglie in qualsiasi stagione (mica solo in autunno) e si dipinge sempre la staccionata.
I ricchi cinesi sono tutti grassi e cattivi. Le cinesi over 40 sono invece sempre relegate in un angolino e vestite come ai tempi della dinastia Ming.
La chinatown di qualsiasi città degli USA gode di un microclima particolare per il quale pioverà (solo un po', mica a scrosci) quasi sempre anche se ad un isolato di distanza spende il sole.
Viceversa dalle parti di Central Park è sempre primavera (od al massimo Natale, nei film per famiglie, con neve candida e luminosi abeti); la ricchezza ha i suoi vantaggi. I pochi rovesci servono solo a permettere, nelle commedie romantiche, ai due protagonisti di fuggire sotto la pioggia riparandosi con mezzi improvvisati.
Se il villain è tedesco (che per gli americani vuol dire qualsiasi europeo che non sia inglese, francese od italiano) avrà sempre poco velate simpatie per il Terzo Reich.
Esistono solo due tipologie di cameriere nelle tavole calde del midwest:
tipo a) ultraquarantacinquenne sciupata, malamente tinta bionda con rossetto di colore poco elegante, gomma da masticare ed occhiaie a bisaccia.
tipo b) stragnocca ventenne con minne da pubblicità wonderbra, hot pants, capelli scuri od al massimo castano chiaro, modi da maschiaccio ma di pronta intelligenza ed ansiosa di riscatto sociale.
Tertium non datur.
Edited by Monjoie - 23/1/2013, 08:25. -
pallina demonia.
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ragazzi mi sono letta tutto il thread e ho notato con stupore che avete tralasciato quello che forse è il personaggio più inquietante di tutta la cinematografia americana: la mamma 
-la mamma americana dei film è quella creatura che a prescindere dal fatto che i figli siano bambini oppure adolescenti che ormai stanno finendo il liceo ha un'età che si aggira sempre e comunque intorno ai 35-40 anni
-come qualcuno di voi ha fatto notare le case dei film americani, indipendentemente dalla fascia di reddito a cui appartiene la famiglia che ci vive, sono sempre gigantesche case a due piani. Questo non fa muovere un pelo alla mamma americana che riesce sempre e comunque a tenerla linda durante un arco della giornata non collocabile temporalmente, e tuttavia l'unica mansione domestica che la si vede svolgere è lavare i piatti o preparare da mangiare (qualcuno di voi ha mai visto una mamma americana lavare i pavimenti? oppure fare la lavatrice? o sfregare il cesso con la spugnetta? ebbene no
)
- la mamma americana di solito ha avuto ALMENO due figli, tuttavia quand'anche la si veda in costume da bagno o con un indumento che lascia intravedere l'addome o le gambe non troverete mai muscolatura rilassata, smagliature o cellulite, ah e ovviamente è SEMPRE, MASSIMO una taglia 42 (a meno che non sia afroamericana o ispanica, allora sarà SEMPRE, MINIMO una 48
)
- la mamma americana è sempre una mamma lavoratrice, ma voi non evincerete mai che tipo di lavoro svolga perché non la vedete MAI recarsi a lavoro ma SEMPRE tornare da lavoro, tra l'altro in fasce orarie improbabili, tant'è che ti chiedi qual è il lavoro che ti faccia rientrare a casa alle 5 del pomeriggio e quante ore debba effettivamente aver lavorato
- la mamma americana si incazza come una bestia se non hai fatto i compiti o non ti metti il casco quando vai in bici, però se ti vede coricato a letto con le scarpe da tennis (sempre lercie tra l'altro), bere le bevande al bacio e rimetterle in frigo, rendere la cucina uno schifo perché i figli di solito non sono capaci di prepararsi un sandwich senza che la cucina sembri la scena di un delitto, o riempire il salotto di patatine sgranocchiate (perché il marito di solito non è capace di guardadre una partita di football in salotto senza urlare e sputare kg di patatine che in quel momento stava masticando, in terra), lei resterà serafica, come se niente fosse accaduto
- la mamma americana offre sempre i biscotti rigorosamente APPENA FATTI, gira sempre, ogni giorno della sua vita, con sto cavolo di piatto dove ci sono 5 cookies giganteschi e li offre a tutti, dall'agente di polizia che passa lì a chiedere informazioni, agli amici dei figli.
- la mamma americana è l'unico esemplare di donna al mondo che non ha bisogno di manutenzione o che non si abbandona mai alla sciatteria: non le ricrescono mai i peli, non ha mai una traccia di ricrescita del capello bianco sebbene sia palese che si tinga i capelli, non le esce mai un brufolo, non ha mai ritenzione idrica o sindrome premestruale e soprattutto non ha mai indossato un pigiama in vita sua o un paio di calzini, no lei, anche in pieno inverno con - 10°, lei si coricherà con l'immancabile sottoveste finto seta quando qualunque donna REALE (ebbene sì) si coricherebbe col pigiama in pile con il pantalone rigorosamente dentro i calzini
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pallina demonia, mi sa che quella più che la mamma dei film è la mamma delle sit com 
Esistono solo due tipologie di cameriere nelle tavole calde del midwest:
tipo a) ultraquarantacinquenne sciupata, malamente tinta bionda con rossetto di colore poco elegante, gomma da masticare ed occhiaie a bisaccia.
che abita in un cesso di casa senza armadi, maltratta i figli in continuazione (o in alternativa non li vede e non li sente da anni), e si accompagna con l'ubriacone violento di turno. -
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Sui cookies posso confermare che sono di velocissima preparazione (avendo ingradeienti giusti e conoscendo la tecnica) e che ci vuole un'attimo a prepararli. Un po come fare il caffè da noi. Magari a volte lo fanno anche solo per noi...tante volte arrivasse qualcuno.....
Una cosa che mi sono sempre chiesto, specie quando sono a New York (sia film che vita reale): se nessuno ha l'auto e tutti usano i taxi, di chi cazzo sono tutte le auto che intaano le strade?
Poi ho notato che oltre ai molti stereotipi che vengono qui enunciati, ci sono pure quelli bondiani....li potete trovare tutti qui, a questo topic: https://filmbrutti.forumcommunity.net/?t=21833903. -
pallina demonia.
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[QUOTE=Todd il Guru,23/1/2013, 09:47 ?t=53519891&st=45#entry373351365]
pallina demonia, mi sa che quella più che la mamma dei film è la mamma delle sit com
[QUOTE=Monjoie,23/1/2013, 07:56 ?t=53519891&st=45#entry373348394]
in realtà le trovi sistematicamente in quei film per ragazzi che d'estate danno la domenica nel primo pomeriggio
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Monjoie.
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Un NON luogo comune che invece è verissimo: Murmansk è oltre il circolo polare artico, per cui d'estate non è mai completamente buio e d'inverno al massimo il sole è come da noi all'alba. Diciamo grosso modo come in Insomnia con Al Pacino del 2002 (tra l'altro diretto da Sua Pipistrellità Christopher Nolan!). Questo lieve dettaglio -che oltretutto avrebbe potuto porgere interessanti spunti narrativi- non è MAI dico MAI stato menzionato in alcuno dei millantamila libri o film di spionaggio ivi ambientati. E meno male che Tom Clancy passava per uno che ne sapesse.
Se sei cittadino di Marsiglia sei certamente un contrabbandiere, un criminale comune, una puttana od al massimo un legionario.
Non esistono agglomerati urbani in Scozia, vivono tutti in campagna.
Gli alieni invasori usano windows. Per cui è facile sventare piani di conquista inviandogli (senza connessione alcuna, ovviamente) un virus.
E' sconsigliatissimo inviare messaggi di amicizia nello spazio (con sonde e/o radiotelescopi) alla ricerca di altre civiltà. Molto molto sconsigliato.
Dopo qualsiasi immane sciagura i sopravvissuti si abbracciano gioiosi radioso lo sguardo verso l'alba dell'avvenire (no, senza implicazioni politiche), strafregandosene bellamente di amici d'infanzia, fratelli, coniugi, genitori e figli periti orrendamente poco prima.
Gli scienziati sono una manica di cialtroni in ispecie quelli della Nasa. Il mondo lo salvano i dilettanti volenterosi.
Gli autisti dei tram di San Francisco sono sempre e solo afroamericani.
Idem per i portieri gallonati dei condomini di lusso sia sulla east che sulla west coast. I pochi bianchi palesano vistose tendenze omosessuali.
Esiste un'estesissima parte della vecchia Europa che, sotto il generico nome di Balcani o giù di lì, va senza soluzione di continuità ne' sostanziali differenze da Nova Gorica alle estreme propaggini meridionali del Caucaso fino all'Armenia ed all'Azerbaijan. Capirete di essere lì perché tutti hanno qualche missile in garage da qualche anno residuo di recenti conflitti (che si tratti della guerra civile nella ex Jugoslavia o delle guerre in Cecenia non fa differenza alcuna), gli uomini non si fanno la barba e le donne hanno il foulard in testa. Molto presenti capre e galline.
Non esistono italiani del nord. L'Italia comincia a Firenze e finisce a Corleone. Al massimo c'è un'exclave in uno spazio tempo indefinito a Venezia.
Metà degli italiani ha uno zio cardinale.
Le italiane di censo elevato si chiamano Elsa, le meridionali Santina.
Gli italiani ultraquarantacinquenni si chiamano Mario, i trentacinquenni Marcello, i ventenni Luca.
A Roma la popolazione maschile è composta esclusivamente da carabinieri, cardinali, preti, pappagalli in vespa che fischiano dietro alle ragazze, ristoratori con i baffi neri e guardie svizzere. L'immaginario collettivo è fermo a Vacanze Romane del 1953 nella migliore delle ipotesi e va da se' che il cialtrone di Dan Brown non ha aiutato.
Adesso noi ridiamo, ma a me è capitato veramente di sentirmi chiedere se il Capo dello Stato in Italia era il Papa...
Edited by Monjoie - 24/1/2013, 08:11. -
acaso.
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In realtà il nord italia esiste, o meglio: esistono Milano e Venezia.
Piuttosto, di certo non esiste la Sardegna, seppur sia sempre stata considerata dagli stessi americani la portaerei del Mediterraneo.. -
ShiroIshii.
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Adesso noi ridiamo, ma a me è capitato veramente di sentirmi chiedere se il Capo dello Stato in Italia era il Papa...
Capitato in texas di sentirimi chiedere nell'ordine:
1)Dov'è l'Italia?.
Dopo 30 secondi di silenzio imbarazzante visto che non capivo minimamente cosa volessero dire, ho risposto: "In Europa". Forse ora sono con la cartina a cercare l'europa
2)Hai mai incontrato la mafia?
Nuovamente ho fatto fatica a capire la domanda; in pratica credo che pensino che in italia c'è un'enorme scranno sul quale siede Don Vito Corleone Junior Junior III e dove tutti gli italiani si recano in pellegrinaggio una volta all'anno per prestare giuramento e servizio.
3)Ma come non studiate storia americana lì da voi?
Ho provato a spiegare che nel resto dell'universo si studia LA STORIA, cioè circa tutta, non solo quella del proprio giardinetto. Invano.
4)Infinite altre.
Un giorno che ho voglia farò un thread dal titolo: Americani brutti.Un NON luogo comune che invece è verissimo: Murmansk è oltre il circolo polare artico....
Purtroppo la geografia dell'europa dell'est è sempre piuttosto confusa.
In Siberia fa freddo punto. Che poi a Jakuts a luglio ci siano 30 gradi questo non interessa a nessuno, in siberia fa freddo punto.
A Praga c'è sempre nebbia.
Bratislava-Praga-Budapest sono la stessa identica città. E c'è la nebbia.
In Serbia-Bosnia c'è la guerra. E i criminali di guerra. E gli americani che provano a fare giustizia (ma questo in tutto il mondo)
Ukraina-Bielorussia-Polonia-Russia sono lo stesso paese. L'unione Sovietica. Là son tutti poveracci o criminali. In entrambi i casi gli uomini girano col Kalasnikov, le donne col fazzoletto in testa e le galline sotto braccio.
Questa immagine secondo me riassume bene una parte degli stereotipi americani.SPOILER (clicca per visualizzare)
Ne avevo una simile dell'europa che faceva sbuzzare dal ridere ma non la trovo. Appena la recupero la aggiungo. -
Werebadger.
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CITAZIONEUn giorno che ho voglia farò un thread dal titolo: Americani brutti.
Fallo, sarà sicuramente un argomento interessante
- Tipica risposta quando si rivolge una domanda alla persona sbagliata: "Le domande qui le faccio io";
- Tipica risposta quando apri bocca al momento sbagliato: "Chiudi quella cazzo di bocca!" (o quella fogna, o quel cesso ecc.);
- I cattivi, qualunque tipo di donna si trovano davanti, sia essa una di facili costumi o una ragazza per bene, la apostrofano con i seguenti appellativi: troia, puttana, stronza e, più raramente, cagna;
- Un cattivo molto libidinoso non può fare a meno di ordinare ad una donna di bell'aspetto di spogliarsi davanti a lui, sotto la minaccia di uccidere davanti ai suoi occhi una o più persone a lei care (ricordate L'Ultima Casa a Sinistra o La Casa del Diavolo?);
- Un nerd o una persona più o meno insignificante e/o con problemi in famiglia e/o con problemi a scuola e/o al lavoro, si ritrova per puro caso (ma anche per sua volontà) con dei poteri sovrumani; i prepotenti che, di solito, si divertono tanto con lui, provano un'altra volta a rompergli i coglioni, non sapendo ovviamente che lui non è più il solito poveraccio: l'ex vittima della società spaccherà loro il culo, nel migliore dei casi, nel peggiore li ammazzerà tutti.. -
santley rubik.
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invece la sardegna esiste, ricordatevi il film di Franco columbu XD XD ed è piena di narcotrafficanti e banditi XD XD
in realtà non esiste manco la puglia e tante altre regioni che stanno sull'adriatico tipo l'abruzzo, le marche, e il trentino alto adige....il molise non este manco in italia, poverino XD
ovviamente a venezia il gondoliere canta o sole mio, oppure santa lucia XD XD. -
Frank Costello.
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Si può tranquillamente fare il bagno nell'acqua di Venezia senza crepare di leptospirosi fulminante.
In Italia le donne si vestono ancora come le siciliane degli anni '40, tutte velate di nero.
In Colombia sono tutti schiavi dei trafficanti di cocaina.
E' normalissimo fermare di notte una ragazza sconosciuta per strada e attaccarci bottone insistentemente senza che lei chiami immediatamente la polizia e/o spruzzare spray al peperoncino sul malcapitato.
Tutti gli asiatici, anche se discendenti lontani di immigrati e quindi perfettamente americani, non potranno fare a meno di parlare un inglese orrendo.
Tutti gli skinhead sono nazisti.. -
santley rubik.
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ahahah le donne vestite di nero col fazzoletto in testa XD XD
gli italiani ti salutano sbracciandosi come pazzi, arrivano t'abbracciano ti urlano in faccia e dano 120000 baci nelle guance, anche e sopratutto agli sconosciuti
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-i tassisti sanno guidare meglio di Alonso e Vettel messi insieme, ma solo se ben pagati.
-quando un criminale ti vuole uccidere, punterà la pistola tenendola in orizzontale.. -
santley rubik.
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CITAZIONE-quando un criminale ti vuole uccidere, punterà la pistola tenendola in orizzontale.
soltanto i criminali di colore nigga dei ghetti e di Detroit
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Monjoie.
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E Steven Seagal.
Il fatto che per la cinematografia mondiale la costa adriatica non esista l'avevo notato anch'io... ma nemmeno Bologna, non parliamo di Torino... in pratica l'Italia avrebbe la forma di un arcipelago con le isole di Venezia, Roma, Napoli, la Sicilia, qualche volta la Toscana, unite da mezzi di fortuna.
Sull'immagine degli italiani, almeno degli italoamericani... beh, negli ultimi tempi pare essersi lievemente emendata. Mi vengono i mente Joey Tribbiani di Friends ed Anthony DiNozzo di NCIS.
Tuttavia sempre e comunque -anche se ora piuttosto che sul mafioso panzone od il ristoratore nerobaffuto viriamo sui bei ragazzi sui 35- certe cose non cambiano mai:
- il taglio di capelli è sempre il medesimo: sfumatura alta e ciuffo dall'aria vagamente anni '30.
- sono irriducibili cinefili e talvolta non disdegnano (qui nulla cambia) l'opera
- sono buoni o persino eccellenti cuochi
- il modo di porsi, ove anche amicale ha sempre qualche vaga reminiscenza del guappo. Ma qui tra i colpevoli indagherei piuttosto su Arthur Fonzarelli e sui suoi persistenti strascichi.
- amano le macchine sportive
- e soprattutto ci provano spietatamente con qualsiasi cosa che somigli lontanamente ad un essere umano di sesso femminile che passi a meno di 100 metri da loro.
Ed a dire il vero tutti 'sti -ok- stereotipi, personalmente, alla fine nemmeno mi dispiacciono.
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PECCHE'???Fin troppo prevedibili luoghi comuni ed irritanti vuoti d'ispirazione nel cinema. |
