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RSI2.
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Creativo, scusami.
Premetto che ognuno è libero di pensarla come vuole e che i gusti sono gusti, ma Orwell non è affatto superato, lo riconoscono il 90% dei moderni filosofi e critici letterari. pensa che pur non essendo mai stato nei paesi totalitari è riuscito a capirne il sistema e i mecacnismi meglio di chiunque altro. Molti esuli sovietici dicevano che ne "la fattoria degli aniamli" e "1984" Orwell era risucito a capire perfettamente il meccanismo del lavaggio del cervello e della repressione. pensa solo al neo-linguaggio: la guerra è pace. Sembra proprio dia ssitestere alle varie parate militari di quei paesi che servivano per "portare la pace in mondo più giusto".
riguardo 2001 stai parlando di un film pieno di filosofia tra citazioni di Nietzsche dell'eterno ritorno con la musica di "così parlò Zarathustra" che sottolinea questa visione ciclica di nascita, vita, morte e rigenerazione. Il finale poi è qualcosa di stupendo: il bambino: un nuovo uomo che sembra ricordare il super-uomo spontaneo nietzchiano (che è appunto rappresentato dalla figura del bambino).
Poi ripeto, ognuno ha i suoi gusti e se a te non piace ok, però alcune cose devono essere prima studiate e scavate a fondo.
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quali film vi piacerebbe fossero tratti da opere letterarie? |
