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Lyndon B. Mallow.
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In effetti anche io ho l'incazzo molto molto facile se qualcuno (tengo a sottolineare qualcuno, non qualcosa) mi ostacola il passaggio: ad esempio in aula tra due bancate ci si alza per andare via, se chi davanti a me si ferma ho l'istinto di scansare anche energicamente la persona davanti a me per consentirmi il passaggio. Non ne parliamo quando sul marciapiede gruppi di persone camminano lentamente e ovviamente affiancati. Se poi quando potrei effettuare il sorpasso trovo una vasiera beh, allora il nervoso sale...
Comunque nulla di preoccupante, forse, visto che non appena ho libero il passaggio è come se nulla fosse successo
anch'io odio quando la gente mi ostruisce il passaggio mentre cammino, scatena i miei peggiori istinti omicidi. Di solito in certe situazioni, se non riesco a trovare un buco per passare, mi schianto di peso contro le persone che costituiscono il blocco, tanto vista la mia massa non rischio di far loro male.
E oltretutto l'incazzo non mi passa appena riuscita a superare l'ostacolo, ma va avanti finché non arrivo a destinazione!. -
Nemesi-Tds.
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io ho paura di chuck norris! . -
acaso.
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Io avevo paura che mia nonna diventasse una zombie, ogni notte mi alzavo e andavo a controllare se era umana o no
però cazzo, doveva essere terribile!
---In effetti anche io ho l'incazzo molto molto facile se qualcuno (tengo a sottolineare qualcuno, non qualcosa) mi ostacola il passaggio: ad esempio in aula tra due bancate ci si alza per andare via, se chi davanti a me si ferma ho l'istinto di scansare anche energicamente la persona davanti a me per consentirmi il passaggio. Non ne parliamo quando sul marciapiede gruppi di persone camminano lentamente e ovviamente affiancati. Se poi quando potrei effettuare il sorpasso trovo una vasiera beh, allora il nervoso sale...
Comunque nulla di preoccupante, forse, visto che non appena ho libero il passaggio è come se nulla fosse successo
anch'io odio quando la gente mi ostruisce il passaggio mentre cammino, scatena i miei peggiori istinti omicidi. Di solito in certe situazioni, se non riesco a trovare un buco per passare, mi schianto di peso contro le persone che costituiscono il blocco, tanto vista la mia massa non rischio di far loro male.
E oltretutto l'incazzo non mi passa appena riuscita a superare l'ostacolo, ma va avanti finché non arrivo a destinazione!
Per la serie: Cazzo che incazzo!!!
Anch'io fosse per me andrei di peso contro l'ostacolo (im)mobile, però volendo evitare denunce per lesioni gravi e tentato omicidio son costretto a limitarmi.
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Chi non ne ha???
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Lyndon B. Mallow.
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ma io peso 3 etti, al massimo faccio incazzare pure i travolti per pestamento di piedi! . -
Johnny Golgotha.
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Worstman, ma poi tua nonna è diventata uno zombi? . -
Frank Costello.
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Anche la paura ha paura di Chuck Norris.. -
worstman.
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cimitero vivente in 2 elementare mi ha seganto a vita! no niente zombie
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Raminchia.
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Io ho il sacro terrore dei serpenti, grandi o piccoli che siano. Mi viene spesso detto che la mia paura è immotivata e che loro hanno più paura di me quando li incontro: m'importa una sega, come poi se una paura irrazionale desse ascolto al raziocinio. Io più per il problema che soffro di vertigine sulle grate non ci passo molto...mi dan il nervoso...
La mia paura peggiore da piccolo fu quella di et....che cacchio ne so ma tra la voce rarefatta e l'aspetto homunculario mi faceva un apaura tremenda....ero capacedi guardarmi alien ma et mi faceva ribrezzo...
Un mio compagno di scuola aveva questa stessa identica paura.Ricordo che un giorno indossavo la maglietta di E.T. (di un brutto d'antologia per chi se la ricorda), e sua madre vedendomi m'imploro' di non farmi vedere da lui perchè sarebbe rimasto traumatizzato.. -
.In effetti anche io ho l'incazzo molto molto facile se qualcuno (tengo a sottolineare qualcuno, non qualcosa) mi ostacola il passaggio: ad esempio in aula tra due bancate ci si alza per andare via, se chi davanti a me si ferma ho l'istinto di scansare anche energicamente la persona davanti a me per consentirmi il passaggio. Non ne parliamo quando sul marciapiede gruppi di persone camminano lentamente e ovviamente affiancati. Se poi quando potrei effettuare il sorpasso trovo una vasiera beh, allora il nervoso sale...
Comunque nulla di preoccupante, forse, visto che non appena ho libero il passaggio è come se nulla fosse successo
anch'io odio quando la gente mi ostruisce il passaggio mentre cammino, scatena i miei peggiori istinti omicidi. Di solito in certe situazioni, se non riesco a trovare un buco per passare, mi schianto di peso contro le persone che costituiscono il blocco, tanto vista la mia massa non rischio di far loro male.
E oltretutto l'incazzo non mi passa appena riuscita a superare l'ostacolo, ma va avanti finché non arrivo a destinazione!
Scusate ma questo mi sembra OT: non è nè una paura irrazionale nè una fobia in generale. E' solo un disturbo comportamentale acuito dall'estrema maleducazione. La corretta procedura sarebbe: rallentare, chiedere "permesso", allungare una mano come per farsi spazio e sorridere passando.
Comportarsi da scimmioni asociali non vuol dire avere paure irrazionali ma essere stati male educati (e magari detestare la folla). -
acaso.
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Attento però, letto così potrebbe anche sembrare ma questa reazione è data proprio da una sorta di sensazione di panico. E' una forma di claustrofobia.
Del resto non si verifica ogni volta che il passaggio è rallentato o ostruito, ma quando si verifica in determinate condizioni.
Poi chiaro che la maleducazione può esserci, non lo metto in dubbio. Ma questa porterebbe ad altre conseguenze.. -
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però alcune paure sono irrazionali solo a prima vista, come quella per i serpenti o insetti o altri animali: solo da poco tempo nell'evoluzione l'uomo abita nelle città, ma il grosso del nostro patrimonio genetico è stato formato durante anni di evoluzione in natura, dove riuscire a riconoscere un pericolo era di vitale importanza. è il motivo per cui tanti hanno paura dei serpenti magari avendone visto dal vivo si e no uno in vita loro, e non hanno paura che ne so, delle automobili in corsa o dei fili scoperti dell'alta tensione (o di altri pericoli statisticamente più rilevanti nelle città).
è il cavernicolo che è in noi a reclamare la sua parte
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Si, ci puo stare, ma tu hai scritto proprio: In effetti anche io ho l'incazzo molto molto facile se qualcuno mi ostacola il passaggio (...) ho l'istinto di scansare anche energicamente la persona davanti a me per consentirmi il passaggio.
Arrivati davanti alla persona ostacolatrice, basta chiedere permesso e tutti si spostano, te lo assicuro. E puoi chiederlo col sorriso o col ringhio, è indifferente, vedrai che si spostano tutti. Ma incazzarcisi e per di piu scansare energicamente qualcuno (col rischio di farlo cadere e fagli male) è solo maleducazione unito a gravi turbe antisociali.
Gente così non dovrebbe neanche andare a scuola forse: dovrebbe avere un insegnante privato che gli viene in casa e restare reclusa a vita come Howard Hughes nei suoi ultimi anni, invece che consentirgli di uscire a trattar male gli altri per le proprie fisse inesistenti.
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Lyndon B. Mallow.
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mai provato a passare in mezzo ad una folla di studenti medi che stazionano davanti al MacDonald's? Sembra un film di Romero.
Poi non mi metto a discutere sull'educazione o la maleducazione, non sono un animale sufficientemente sociale per esprimermi in materia, però mi fa strano sentirne parlare così da te, V, che ad ogni errore degli altri attacchi direttamente (anche tirando qualche infamata), invece di fare l'equivalente del chiedere "permesso". Sarà che questo è un forum e non "la vita vera là fuori", ma non sei proprio il miglior esempio XD. -
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O forse ho capito male io e mi son fatto un'immagine sbagliata di quanto scritto (probabile)
Sul tuo primo esempio mi trovi d'accordo: un esercito di zombi immobili e insensbili va spostato fisicamente (e la mia mole aiuta) ma se c'è una sola persona o due/tre che son ferme a parlare, posso sempre fulminarle e chiedere "permesso" in tono piccato e sarcastico, anzichè farle volare via, non ti pare? (magari per far capire loro che se vogliono far capannello per conversare è meglio non fermarsi in posti di grandi passaggio, come intersezioni di corridoi, entrate e uscite, ecc...)
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acaso.
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Si, ci puo stare, ma tu hai scritto proprio:In effetti anche io ho l'incazzo molto molto facile se qualcuno mi ostacola il passaggio (...) ho l'istinto di scansare anche energicamente la persona davanti a me per consentirmi il passaggio.
Arrivati davanti alla persona ostacolatrice, basta chiedere permesso e tutti si spostano, te lo assicuro. E puoi chiederlo col sorriso o col ringhio, è indifferente, vedrai che si spostano tutti. Ma incazzarcisi e per di piu scansare energicamente qualcuno (col rischio di farlo cadere e fagli male) è solo maleducazione unito a gravi turbe antisociali.
Ma infatti, io non ho mai detto di averlo fatto. Piuttosto avrei dovuto precisare che molto spesso la gente, assorta nei propri discorsi non sente minimamente la richiesta di liberare il passaggio, in questo caso l'istinto di scansare finiscamente la persone c'è ma non vuol dire che si segua l'istinto.
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PaurebrutteQuelle assurde ed irrazionali |
