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figlionumero1.
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Ho letto l'altro giorno che il progetto della serie di Sandman è stato abbandonato, non so se sia un bene o un male, visto che il fumetto mi è sempre piaciuto molto . -
Johnny Golgotha.
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In un primo momento il progetto era stato abbandonato, ma ora pare che la DC lo abbia ripreso, forse grazie al successo di Smallville e dei Cinecomics in generale, che oramai sono diventati un vero e proprio sottogenere
http://spinoff.comicbookresources.com/2011...off-johns-says/
Io ci spero sempre
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Mha, a me non mi pare che un personaggio come Sandman abbia chissàcosa da dire in un film....in un classico kolossal hollywoodiano poi, ancora meno.
Che poi lo abbandonano, poi la votizia che lo riprendono, e poi lo riabbandonano, e poi lo ri-riprendono....ma non capite che divulgano ste stronzate solo per evitare che i fan boicottino gli altri loro prodotti? Danno una botta al cerchio e uno alla botte. Poi, se si farà, dovranno avere le idee molto chiare, come con ogni progetto cinematografico (e rispetto, quello sempre)
Sul fatto che un pessimo telefilm come Smallville (che poi tratta della avventure del giovine Clarck Kent) abbia dato la stura a fare un eventuale film su Sandman, ci credo poco: che cazzo c'azzeccherebbero sti due personaggi (o sti due prodotti?). Target diversi, mezzi diversi (cinema e tv), trame diverse, tutto e diverso. SOlo due cose sono in comune: che è a colori e c'è il sonoro.
Bha.....
E cmq mi sembra che il sottogenere dei cinecomics ci sia sempre stato, specie negli anni 80 (anche se con risultati discutibili). -
Johnny Golgotha.
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Smallville sarà pure brutto, ma ha contribuito a dimostrare che i telefilm tratti dai fumetti possono ancora vendere bene, io mi sarei aspettato anche una nuova serie su Batman, ma credo che quel personaggio oramai sia relegato solo ed unicamente al cinema, per fortuna, e gli altri papabili per la tv sono pochi, proprio perché molti dei personaggi sono stati fatti rientrare in Smallville, il progetto su Wonder Woman si sta sbloccando (dopo tanto tempo), Green Lantern sta uscendo al cinema, resta solo Sandman, che però che non potrà avere i toni giovanilistici di Smallville, e questo avrebbe potuto essere un intoppo fino a qualche anno fa, ma oggi Gaiman è sdoganato e l'horror fantasy tira più che mai, aggiungendo che secondo Geoff Johns l'intero progetto non può prendere forma senza coinvolegere Gaiman in prima persona, direi che ci sono i presupposti per un bel prodotto.
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Lyndon B. Mallow.
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sul "bel" è tutto da vedere. Io rimango scettica.
Alla fine mi pare che cerchino sempre e comunque di agganciarsi alle mode (esempio: successo -ahimé- di Twilight e conseguente boom di libri, film, telefilm e altro coi vampiri), non so quanto la qualità possa aver peso in questo meccanismo, anche perché al grande pubblico non è troppo difficile vendere anche dei gran troiai. -
Johnny Golgotha.
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Bè, se sarà supervisionato da Gaiman, e magari sceneggiato (come dicono alcuni) la premessa c'è, lascia perdere la troiata che hanno fatto con Stardust, Gaiman lo ha sicuramente sacrifcato per favorire altri progetti ai quali tiene di più, fra i quali c'è il film su Death ed anche questa ipotetica serie, che potrebbero pubblicizzarsi a vicenda . -
Lyndon B. Mallow.
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a me di Stardust già non aveva fatto impazzire il libro...
oddio, in realtà il libro mi stava anche piacendo, ma il finale mi ha lasciato un certo senso di nausea.
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