I Tre Moschettieri...

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  1. Johnny Golgotha
     
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    I Migliori Tarzan al cinema sono stati Christopher Lambert in Graystoke e Adriano Celentano in Bingo Bongo

     
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  2. acaso
     
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    Beh, però come dimenticare Tarzan X - Avventure erotiche nella Giungla di Joe D'Amato? :lol:

    Con Rocco Siffredi e l'allora futura moglie Rosa Caracciolo, mica cazzi! Cioè, anche.

     
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  3. Ninja_Warrior
     
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    Lo vidi tantissimi anni fa, però mi sembra che quello con Lambert sia quello più fedele alla storia originale.
     
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    Certo il Tarzan di Lambert (il cui nome Tarzan, non viene mai citato nel film) mette la parola "fine" a tutto un genere, cominciato con Jhonny Weissmuller e Ron Ely...ed erano proprio quelli i Tarzan che mi piacevano, guasconi, irreali ma altamente avventurosi. Non dimentichiamoci che è tratto da un fumetto di Edgar Rice Borroughs (o è il contrario?): http://it.wikipedia.org/wiki/Tarzan
     
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  5. Ninja_Warrior
     
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    Burroughs è l'autore dei romanzi di Tarzan, da cui poi sono stati tratti fumetti e film. E' anche l'autore di John Carter di Marte, di cui l'Asylum ha realizzato il primo adattamento cinematografico.
    Tarzan, nel linguaggio scimmiesco inventato dall'autore, significa "pelle" (zan) "bianca "tar".
    Diciamo che il personaggio è serio nei primi 6/7 libri (che sono legati da continuity), dove si narra l'infanzia, poi la vita a Londra e il seguente ritorno in Africa.
    Da un certo punto in poi invece penso che i film tratti dal personaggio abbiano influenzato l'autore stesso, dato che le storie diventano autoconclusive e ai confini del delirante (in Africa c'è di tutto: città romane e medievali che non si sono evolute, valli con animali preistorici, uomini alti pochi centimetri): ovviamente sublimi letture.
    Particolari degni di nota: a parte l'assenza di Cheetah, nei libri Tarzan non si è mai appeso ad una liana (si dondola tra i rami come le scimmie), parla perfettamente in inglese e francese ("io tarzan tu jane" non è mai stato detto), abita in un vasto podere con servitù, è ricco, e all'inizio è una belva sanguinaria (il famoso urlo è un grido di vittoria dopo l'uccisione del nemico).
     
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    Il trailer mi ha divertito molto, tuttavia (vcome al solito) il titolo è sbagliato: questi non sono e nonnossono essere I Tre Moschettieri, casomai il titolo giusto è I Nuovi Moschettieri.
    E poi, in un periodo storico/cinematografico come il nostro, in cui non devono piu esistere al cinema donzelle in pericolo e ogni donna si sente in dovere di prendere le armi e compiere impossibili acrobazie per combattere, vedere la regina che combatte con due spade e salta come fosse in Matrix, certo puo divertire, ma NON è Dumas. Ecco perchè dovavano dargli un titolo appena un tantino diverso. Non per i diritti, non per non fuoriviare giovani scolari. Ma per rispetto. Una qualità che nel cinema di oggi viene troppo spesso calpestata.

    E poi ci siamo tutti rotti i coglioni di tutte ste donnine che devono per forza combattere come acrobate e sono invincibile, cazzo! Gli uomini combattono, e le donzelle sono da salvare. Finchè era uno spunto originale per uno o due film ok. Ora è diventata la stuchevole e fastidiosa regola!
     
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  7. Johnny Golgotha
     
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    CITAZIONE
    ci siamo tutti rotti i coglioni di tutte ste donnine che devono per forza combattere come acrobate e sono invincibile

    Fare diversamente nel cinema americano di oggi sarebbe impensabile, nessun produttore o sceneggiatore vorrebbe mai attirarsi le ire delle associazioni femministe.
    Il brutto è che alla donne questi tipi di film non interessano e quindi non li guardano, gli autori lo sanno e riescono comunque a vendicarsi riuscendo a farle sembrare ridicole anche con il dual wield
     
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    Per fortuna c'è sempre James Bond (e anche Indiana Jones direi): quelli si che sono film d'avventura seri, fatti con mentalità d'altri tempi, senza bullet-time e donnine acrobate ma con donzelle (sempre inferiori al maschio) spesso da salvare e/o proteggere.
    Questa è la vera specie umana: è che così che antropologicamente dovrebbe funzionare!
     
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  9. dahellf
     
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    CITAZIONE (castadiva @ 28/3/2011, 21:49) 
    a me viene in mente il cartone animato dove Aramis era una donna...

    Già è vero...ma era comunque meglio di questo film...
     
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  10. Ninja_Warrior
     
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    Sono tre, sono moschettieri... io non ci vedo nessuno scandalo :D
     
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    No, non scandalo, è giusto. Tuttavia l'ambientazione cyberpunk, unita alla regina matrix-combattente, ai ninjia e al titolo originale dell'opera di Dumas, poteva ingeneare confusioni sulla reale storia, tutto qui.
    Sarà un film divertente e guascome, irriverente e fracassone, certo, ma se si intitolasse I Nuovi Moschettieri oppure I Tre Moschettieri Contro (nome a piacere), sarebbe piu coerente con se stesso.
     
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  12. Ninja_Warrior
     
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    Ormai si fa l'opposto... se fosse una fedele trasposizione dovrebbe intitolarsi "I tre moschettieri di Alexandre Dumas", come già hanno fatto con "Dracula di Bram Stoker".
     
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    Ops sorry, purtroppo hai ragione :D
     
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  14. figlionumero1
     
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    Per chi si fosse perso l'atroce D'Artagnan del 2001:

     
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    CITAZIONE (figlionumero1 @ 31/3/2011, 11:49) 
    l'atroce D'Artagnan del 2001:

    Non concordo con l'aggettivo "atroce": qui il titolo è ben diverso dall'opera di Dumas, infatti si intitola solamente D'Artagnan e non I Tre Moschiettieri (così si fa!). Inoltre nel trailer la voce fuori campo dice chiaramente che l'opera di Dumas viene completamente rivisitata secondo altri punti di vista e altri personaggi. Quindi nulla di mendace o irrispettoso.
    Per la verità sembra anche divertente, all'inizio credevo fosse un un mockbuster Asylum :D






    OT on
    Non so perchè ma ho la sensazione che a volte parlate male solo perchè vi piace parlar male di qualcosa, non perchè quel qualcosa sia davvero pessimo. Sareste capaci pure di parlar male di Billy Wilder o Stanley Kubrick per il solo gusto di parlarne male :lol: :lol: :lol:
    OT off
     
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48 replies since 27/3/2011, 16:57   1031 views
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