Sucker Punch

Dunque, visto ieri sera al cine (e me lo sto rigustando ora in tv, sul megaschermo da 40")

Comincio col dire che il film una trama ce l'ha, anzi pure piu di una. Per fortuna sono tutte brevi, anche perchč il meccanismo con cui si salta da una "dimensione/trama/livello" all'altro puo diventare meccanico e ripetitivo.
Si potrebbe dire che ha uno schema molto videoludico (mutuato moltissimo dai videogiochi)
Il fatto che quasi tutto il film sia digitale e chiaramente "finto e cartonato" ha la sua ragion d'essere nel fatto che sono tutte fantasie di una ragazzina.
Colonna sonora semplicemente strepitosa, molto funzionale alla trama.
Ci sono moltissimi rimandi, citazioni, anche solo dettagli insignificanti che si ispirano o che omaggiano tutta un'intero genere cinematografico degli ultimi 10 anni e anche piu.
Per quel che ho potuto notare, mi sembra che vengano citati:
- Brazil: lei rinchiusa e prigioniera che si fa un film in testa dove invece si libera spettacolarmente. e anche il combattimento coi giganteschi samurai metallici che, se feriti con la lama, sprizzano luce e non sangue (in Brazil fiamme invece)
- La Leggenda Del Re Pescatore, dello stesso regista di Brazil (sarą un caso?): una persona che ha avuto un forte trauma emotivo e si immagina di vivere in un mondo che in realtą č solo nella sua testa, vivendo situazioni reali ma trasformandole nella sua mente.
- Io, Robot: i caprioleschi combattimenti con un esercito di robot cromati e con la faccia a specchio
- Grosso Guaio A Chinatown: i tre giganteschi samurai hanno gli stessi costumi dei Fratelli Tempesta (che tral'altro hanno in faccia maschere simile agli "immortali" di 300
- Nel Regno Del Fuoco: Il dragone volante che combatte con l'aereo, mitraglioni contro fuoco
- Dragon e film simili: quando penetrano nel castello dove c'č il drago che fa la guardia
- Lemony Snicket: l'attrice protagonista č la stessa e l'istituto e la sua atmosfera (specie i primi 10 minuti di antefatto del film, tutto musica e zero dialoghi) sono molto simili, come anche l'ambientazione anni 50.
- Shutter Island: l'arrivo al manicomio, anni 50, pioggia, cielo cupo, realtą diverse viste con gli occhi del protagonista
- Mission Impossible: il combattimento all'interno del treno con l'elicottero che aspetta fuori con un cavo appeso
- XXX-2 Next Level: per il treno in se, futuristico, velocissimo, bersagliato da esplosioni che finisce esploso come quello in Broken Arrow, con la bomba a tempo all'interno
- Moulin Rouge: l'uso delle musiche anacronistiche per l'epoca in cui č ambientato il film e il concetto di teatro/palcoscenico come una comunitą ristretta, con le sue regole e le sue gerarchie
- Kill Bill: il duello con le katane nel giardino giapponese, sotto la neve, e il look da marinaretta della protagonista, che puo far tornare in mente quella da scolaretta di Yo-yo Yubari. Inoltre il personaggio da mentore di Scoot Glenn puo far tornare alla mente Bill (specie nella sequenza del tempio) sebbene sia piu buono
- Il Signore Degli Anelli: le orde di soldati in armatura con la faccia nera di putrefazione, tutti mostri o zombi
- Hellboy: per i nazisti (che poi sono tedeschi austro-ungarici della Prima Guerra Mondiale) che in realtą sono dei non morti, alimentati con mini-macchine a vapore, dotati di maschera antigas e cappotti in pelle nera.
- Qualcuno Volņ Sul Nido Del Cuculo: una sana di mente rinchiusa in manicomio che si oppone alle regole interne e
- Matrix: per le coreografie dei combattimenti, per alcuni discorsi sul fatto delle scelte o meno che sei solo TU l'artefice del tuo destino e a volte anche degli altri destini, e per il personaggio di Scott Glenn, a volte simile a Morpheus (un po forzatamente forse)
e chissą quanti altri poi me ne verrano in mente!
- Appleseed, Ghost In A Shell e manga simili: dal giappone, oltre a teenager vestite da marinarette che combattono come dei ninjias, direi anche il robottone guidato da una delle ragazze

In definitiva mi sono divertito e mi č piaciuto e se ci si puo lamentare del fatto che non ci sia uno schizzo di sangue, un capezzolo o un minimo di erotismo, va cmq fatto notare che tutta la storia parte dalla testa di una ragazzina degli anni 50, che di queste cose, di sicuro, non poteva certo averci la testa piena, specie con le preoccupazioni della protagonista, bel altre e piu pressanti.

Notevole progettino cmq, da vedere sicuramente!

Aggiungo che non č che se un film ha un ritmo o un montaggio (specie con le musiche) da videoclip, allora cio ne fa un pessimo film.
I migliori film che ho visto (se non altro i piu emozionanti e i piu esteticamente riusciti) sono proprio quelli leggermente videoclippari, non c'č nulla di male. Sono solo pregiudizi di finti intellettualoidi, non ci cascate