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Sono un Romeriano ortodosso (per intenderci, uno di quelli che si incazzano quando gli zombi corrono e che vorrebbe vedere Zack Snyder impalato), però devo dire che ho molto apprezzato questo remake: concordo in pieno con quanto detto da Monty Phyton Flying Circus! 
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zedoneterror.
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Tom Savini Ha fatto un'ottimo lavoro, molto meglio di quella versione del primo "risistemata" (secondo lui) da John Russo nel Night of the Living Dead: 30th Anniversary Edition. che c'è nel dvd dell'edizione del 30° anniversario del film appunto. . -
Memnone.
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anche io ho molto apprezzato il rifacimento della Notte, anche se sono ancora prerplesso dalla trasformazione di Barbara, che da Isterica passiva si trasforma in una specie di ramba. Ho letto un intervista a riguardo, fatta a Savini e a George, in cui dichiaravano che il loro intento era anche di chiedere scusa al personaggio. La scena in cui il nero si chiude in cantina, si accende la sigaretta e scopre le chiavi del distributore facendosi una risata è sublime . -
Night Walker.
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A me il remake è piaciuto pochissimo.
Il primo film è impareggiabile nel rendere impossibile distinzioni precise tra personaggi "positivi" e "negativi".
Il padre è antipaticissimo, ma ha ragione lui quando dice che bisogna rifugiarsi in cantina e che i morti viventi vanno sterminati.
Ben è simpatico, ma sbaglia tutto quando dice che gli zombie possono essere "curati" (?!?!) e alla fine si salverà proprio grazie alla cantina in cui aveva impedito agli altri di rifugiarsi, di fatto condannandoli a morte.
Il secondo film è manicheo. Le divisioni tra buoni e cattivi sono nettissime ed evidenti. Il padre è odioso, carogna, egoista e sbaglia tutto. Ben è buono, positivo e non sbaglia mai.
E sorvoliamo sulla trasformazione di Barbara, che è diventata la sorella minore di Ripley/Sigourney Weaver...
Il primo film rispecchiava le incertezze di un'epoca senza più punti di riferimento, "senza più santi né eroi" (scusate la citazione...).
Il remake è reaganiano/bushiano.. -
Monty Phyton Flying Circus.
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sottoscrivo l'osservazione di Night walker,anche se forse non avrei mai avuto il coraggio di definire un film sugli zombie "reaganiano" 
in effetti il messaggio che emerge dal remake è necessariamente diverso,ma più che altro come tutti i remake il suo primo intento è quello di non far rimpiangere l'originale.
in questo senso,mi è piaciuto.
Ma Romero è ben altra cosa
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Il remake di Zack Snyder l ho sempre apprezzato molto, anche se capisco l'ortodossìa di Saint Of Killer. Oltrettutto Snyder omaggia l'originale del 1978 con varie gustose citazioni che solo chi conosce l'originale puo apprezzare: come il nome di alcuni negozi che sono i cognomi di alcuni attori del primo e l'attore Ken Foree che nel primo fa il poliziotto e nel remake fa un prete televisivo ...e che dice in entrambi i film la stessa mitica frase :"Quando non ci sarà piu posto all'inferno, i morti cammineranno sulla terra", c'è anche Tom Savini, che nel primo fa un biker e nel remake di Snyder fa uno sceriffo intervistato alla tv mentre fa tiro a segno con degli zombi . -
Santoro.
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E' curioso che una delle saghe horror più belle abbia anche due remake su tre pregievoli (quello di day of the dead pare che sia invece inguardabile). Si tratta di aggiornamenti ben realizzati e con uno stile diverso rispetto all'originale. Riescono a essere sia autonomi che collegati alla fonte tramite un perfetto lavoro di rimandi.
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Anche se non paragonabile (qualitativamente parlando) all'originale il remake di Savini a me è piaciuto. Penso che il cambiamento totale del crattere di Barbara sia dovuto anche al cambiamento del ruolo della donna nella società contemporanea, molto meno passivo di quello di un tempo. . -
violetta28.
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credo che tutti quanti,abbiamo visto la notte dei morti viventi,quella del 1958,diretta dal grande romero.avete fatto caso al morto che cammina,all'inizio nel cimitero,ha 1 somiglianza con massimo ceccherini,io penso che sia il nonno. . -
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Non è del 1958 ma del 1968. Dubito che sia il nonno di Ceccherini: lui è toscano, l'altro è americano. Non ci vedo nessun possibile punto di contato. Le somiglianze esistono, specie se un personaggio è triccato dal makeup . -
Venticello.
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da questa foto con poco trucco sembrerebbe, ma il S. William Hinzman attuale ha messo su qualche chilo
continua a lavorare ancora oggi (perlopiù come zombie) e ha anche girato un paio di pellicole (toh con gli zombie dentro
). Partecipa a numerose convention (sugli zombie....ok la smetto), se ti capita di andare negli USA e lo incontri puoi chiedergli se ha parenti in toscana 
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violetta28.
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ma e' lo stesso della foto al centro
quello in basso=. -
Memnone.
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a me ricordava Ezio Greggio, tanto che nella parodia che ne fecero nel Drive In fu proprio Greggio a impersonificarte un improbabile leader zombie che assediava D'Angelo dentro casa
anche se a costo di beccarmi insulti, voto questo thread come il più futile della storia del forum. -
.anche se a costo di beccarmi insulti, voto questo thread come il più futile della storia del forum
anche questo non scherza:
https://filmbrutti.forumcommunity.net/?t=43443913. -
Venticello.
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yep è sempre lui, più o meno come appare nell'orrida versione del trentennale di Night of..., quella rieditata con aggiunte orrende da John A. Russo, il co-scrittore della sceneggiatura originale
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il nonno di ceccherini nel film la notte dei morti viventi del 1968 |
