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sd&m.
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In occasione del Glenn Beck Show (3 marzo), in un articolo pubblicato dal WorldNetDaily (9 marzo), l'attore e militante politico Chuck Norris dichiara di volersi presentare come “presidente” del Texas. L'autore di Black Belt Patriotism: How to Reawaken America (Il patriottismo della cintura nera: come risvegliare l'America), insorge lancia-in-resta contro il piano di rilancio economico mondiale di Obama ed il finanziamento per la ricostruzione di Gaza, come ulteriori pesi sul contribuente USA.
Citando i padri fondatori della costituzione statunitense, chiama i suoi concittadini a ribellarsi. Il Sig. Norris, che ricorda d’essere l'autore di un telefilm “premonitore”, Ground Zero (2000) nel quale Usama bin Ladin tentava di attaccare il territorio americano, ha organizzato il 13 marzo una riunione di delegati di centinaia di gruppi armati texani, per discutere di un'eventuale secessione. Chuck Norris ha evocato l'epoca benedetta dove il Texas era una repubblica indipendente (1836-1846), prima di unirsi agli Stati Uniti.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modu...rticle&sid=5714
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Spetsnaz.
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Mah, secondo me dovrebbe puntare direttamente alla presidenza nel 2012 al posto di Obama. Altrimenti, potrebbe tentare di diventare vice della Palin...
...aspettando l'occasione buona per il 2016.. -
Memnone.
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Il rischio disintegrazione degli States pare sia una realtà, cmq è da tempo che la cricca al potere negli Usa dà addosso al cittadino bue americano (lasciamo perdere i discorsi su casa nostra x favore). Cmq se Chuck dichiara l'indipendenza sono sicuro che Obama stesso sosterrà la causa all'Onu per evitare calci rotanti a girare . -
Conf.
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mi ricorda questo splendido fumetto anni 80 di cui ho diversi numeri, in cui l'America alla fame si divide e il Texas si separa.
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Mah, a me sembra che si stia ricreando lo scenario gia ipotizzato da Frank Miller e Deva Gibbons (gia disegnatore di Watchmen) nella stupenda miniserie Give Me Liberty (probabilmente la miglior "Millerata" dopo Elektra: Assasin)
Si narra di una America fatta di staterelli indipenenti, in cui il Presidente è sempre meno influente. La mappa è presente nelle retrocopertine degli albi e sul web non l'ho ritrovata, ma potete sempre dare un'occhaiata qui per capire come si è frammentata: www.fotw.net/flags/fic_gml.html. -
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rimanendo in tema TV/cinema, a me è venuto in mente il finale di Jericho (seconda stagione), in cui gli usa si sono di fatto divisi in 2 in seguito agli attentati nucleari mentre il texas è rimasto indipendente, ed essendo uno stato enorme, la sua decisione di schierarsi con l'una o con l'altra parte sarà fondamentale per le sorti del paese. . -
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L'articolo completo invece è qui! . -
mattiathekaiju.
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Ecco,se Cucky non avesse le tipiche convinzioni che accomunano i redneck del Texas,mi starebbe anche simpatico. . -
Johnny_The_Sniper.
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Sarebbe bello se gli USA si autodistruggessero...quello che hanno fatto in Giappone e in Viet Nam non può essere perdonato.. -
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E perchè mai? Io avrei fatto lo stesso!
Ma sei comunista e antiamericano, per caso?. -
Johnny_The_Sniper.
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Comunista, antiamericano e ho la fidanzata in Viet Nam, dove appena possibile andrò a vivere. Ah, un mio prozio fu mandato a raccogliere angurie come prigioniero in america durante la Seconda Guerra Mondiale. Comunque uccidere civili non è mai giustificabile. . -
Iron Kumquat.
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V stai appoggiando l'atomica e la guerra del vietnam?
Cmq se si autodistruggesse l'america ci sarebbe solo un guadagno....han rotto le loro manovre internazionali
Edited by Iron Kumquat - 7/4/2011, 20:23. -
Lyndon B. Mallow.
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massì, bombardamenti, armi chimiche e bambini con tre teste! Il vero sogno americano!
Altro che film brutti!. -
Johnny Golgotha.
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A me ricorda "La Seconda Guerra Civile Americana" di Joe Dante . -
Soshito Nakakata.
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qualcuno vuole comprare dell'eroinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa??? sono appena tornato ... dal VIET NAAAAAAAAAAAAAAM!!.