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mattiathekaiju.
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Oooooh,grazie Johnny.
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Memnone.
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Approfittando del server del Isaf Hq ho scaricato il film The Thing 2011, pensando
"cazzo e' gia' uscito?"
Ingenuo!
Mai fidarsi troppo dei nostri illuminati distributori, infatti con V sulla chat di faccia libro scopro che l'uscita e' prevista per Maggio...
Cmq
Parlando di cose serie
cioe' del film
Nonstante fosse palese che la base fosse norvegiese, gli americani riescono a farla da padrone per tutta la durata della pellicola, con tanto di "Sorca" che finisce per spadroneggiare. Il film pero' non delude, anzi, certe idee sulla "cosa" e su come riconoscerla sono anche interessanti (nonche' logiche) pero' su tutta la pellicola pesa il fantasma della pellicola di Carpenter e , la scelta di puntare sugli effetti visivi della Cosa invece che sull'atmosfera di chi e'/chi non e', non si rivela, diciamo, vincente. In soldoni:
I norvegesi trovano la scoperta del millennio, ed invece di trattarla nell'assoluto riservo nazionale, chiamano gli americani (tra cui una delle massime esperte mondiali di -su questo abbiate pieta' che in inglese non sono stato capace di tradurlo) naturalmente questa, per meri motivi ormonali, E" giovane e Sorca (anche se non ci vedrei la Hack ad affrontare la Cosa insieme alla Montalcini). In gran segreto arrivano nella base e cominciano ad esaminare le scoperte, fino alla concatenazione di eventi , pure prevedibili, che porteranno alla gia' nota conclusione (il cane che fugge inseguito dall'elicottero)
Cmq lo consiglio, dimenticatevi il precedente dell'82 e godetevi un prodotto horror tutto sommato non male.. -
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Il film doveva uscire in italia il 2 dicembre 201, poi maggio, poi fine luglio, infine pochi giorni fa, a giugno.
I distributori italiani hanno fatto un DISASTRO!!!!!!
Io ho il dvd in lingua italiana da mesi, le parti parlate in norvegese (e non sono pochissime) sonoi ovviamente regolarmente sottotitolate in italiano. La mia copia è ovviamente PERFETTA!! Ho cercato di passarla ai miei amici ma loro, religiosamente carpenteriani, hanno scioccasmente declinato l'offerta, preferendo vederlo al cinema se e quando fosse mai uscito.
Alla fine, piu per amicizia e per stare in buona compagnia, che per altro, li ho accvompagnati al cinema: di sabato sera ervamo solo noi: 5 persone in sala! Ma la cosa peggiore è che il film era sì in lingua italiana ma......le parti in norvegese NON AVEVANO ALCUN TIPO DI SOTTOTITOLI!!!!!! Soldi buttati via!
All'uscita ho contasttato un dipendente della sala e mi sono fatto dare nome e indirizzo della agenzia distributrice che fornsisce loro le copie e lunedi li contatterò per far loro presente il gigamtesco difetto!
E cmq il prequel, ambientato 3 giorni prima di quello di Carpenter, è bello, funziona ed è fatto bene.
A livello di trama ora tutta la storia è conclusa: prima questo, poi quello di Carpenter e poi il videogioco: tutte trame perfettamente collegate tra loro e con un senso logico: ben fatto!!!
Ma se andate al cinema, portatevi un amico norvegese che traduca: i sottotitoli sono andati perduti, figli di puttana!!!!!!!. -
Conf.
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Io l'ho visto al The Space a Milano e i sottotitoli c'erano eccome... . -
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Io no, e sono gia in contatto con la società distriburtrice per ovviare all'incidewnte.
Se poi sto film avrà penosi incassi in Italia, non dovranno chiedersi perchè. Copie italiane mal realizzate, assenza di campagna pubblicitaria, balletto di date di uscita, stagione di uscita non attinente al tema del film (fare uscire in estate un film di tensione ambientato in Antatide gia toglie allo spettatore quella possibilità di identificazione ed empatia coi personaggi che poteva dargli quel successo in piu.
Immaginate durante le grandi nevicate di quest'inverno: vai al cine a vede La Cosa, esci, vedi tutto bianco e ne rimani un po piacevolmente impressionato, perchè hai apppena visto un film mbientato in una spettrale simile atmosfera.
Cmq è risaputo: i peggiori nemici del cinema non sono i critici, sono i distributori.. -
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Visto ieri sera... meh.
Dopo mi dilungo un pò.
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Monjoie.
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Imparate il Norvegese, ignoranti. . -
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veramente l'ho visto ieri trasmesso da italia1 coi sottotitoli
Comunque: va detto che con "La cosa" di Carpenter c'entra pochissimo, a cominciare dal fatto che più che un horror questo è uno splatter/slasher.
La tensione del La cosa "originario" (lo so che è un remake quello di Carpenter, in questa discussione sarà quello "originario") è molto molto vaga in questo remake/prequel.
Probabilmente quello che l'ha fregato è essersi chiamato "La cosa", forse si fosse chiamato "Sconosciuto Splatter con parvenze horror" magari staremmo a parlare di un film discreto.
La recitazione in ogni caso non mi ha convinto particolarmente (ok che in questo episodio non c'è Kurt Russell però un minimo di verve in più non sarebbe stata male), la trama boh... io la metterei a livello dei remake di Michael Bay (ecco probabilmente se uno si aspetta una cosa del genere non rimane deluso): Venerdì 13, The Hitcher, cose che c'entrano veramente pochissimo con l'originale, titolo a parte.
Ripeto: è guardabile e forse in parte ci potrebbe pure stare però a leggere "La cosa" uno si aspetta tutt'altro.
Per quanto anche come film d'azione l'ho visto abbastanza noiosetto (una volta appurato che con Carpenter non c'entri molto a parte il nome e un paio di cose).
Dopo ho visto Nightmare 2 ma questo non è il luogo dove parlarne
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Monjoie.
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Confesso che anch'io l'ho visto per la prima volta ieri sera...
Bah, questo genere (non paia necessariamente dispregiativo, anzi) più che horror a me sembra un tipo "adventure/splatter/fanta/something"...
Insomma, gira di peggio. Quello che lamenterei è -a mio sommesso avviso, ovvio- è più che altro una totale non capacità o non voglia di costruire la tensione.in quello di Carpenter non c'erano donne e il nero alla fine si salva
Perché era dell'82... E' dalla fine degli anni '80 che i neri negli horror non si salvano mai. Ok, non è uno slasher, ma si ragiona la parte per il tutto.
Io la attribuisco alla reazione post-reaganiana / post-tatcheriana.
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.Insomma, gira di peggio. Quello che lamenterei è -a mio sommesso avviso, ovvio- è più che altro una totale non capacità o non voglia di costruire la tensione.
hai colto in pieno il punto
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Eppure l'ho trovato un buon film, proprio perchè riesce narrativamente a piazzarsi perfettamente prima di quello di Carpenter, senza errori di continuità. Un grande sforzo quindi, per mantenere i collegamenti con quello dell'82. E cio si nota moltissimo soprattutto con le sequenze finali...che infatti si allacciano in modo perfetto con quelle iniziali carpenteriane.
Elogio almeno allo sforzo, quindi. -
Monjoie.
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I due punti di vista non collidono necessariamente. 
Possiamo dire che lo sceneggiatore si è impegnato sulla filologia e sulla continuità narrativa e magari il regista non aveva lo stesso sacro fuoco? Creare tensione è stressante a bestia, dicono. E NON scherzo.
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.Possiamo dire che lo sceneggiatore si è impegnato sulla filologia e sulla continuità narrativa e magari il regista non aveva lo stesso sacro fuoco?
Bhe, possiamo dire che regista e sceneggiatore si sino impegnati piu a creare collegamenti col film carpenteriano che altro. Lo sforzo si nota molto ed è lodevole.. -
ambrosia48.
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l'ho visto ieri sera,su italia 1
non era male,va be' era il prequel,per fortuna italia 1 non ha tagliato il pezzo che collega questo film a quello dell'82,cioe' la fuga del cane.
perche' appena iniziano i titoli di coda ,fanno vedere 2 o 3 righe e poi passano al programma che viene dopo. -
.Eppure l'ho trovato un buon film, proprio perchè riesce narrativamente a piazzarsi perfettamente prima di quello di Carpenter, senza errori di continuità. Un grande sforzo quindi, per mantenere i collegamenti con quello dell'82. E cio si nota moltissimo soprattutto con le sequenze finali...che infatti si allacciano in modo perfetto con quelle iniziali carpenteriane.
Elogio almeno allo sforzo, quindi
concordo sul finale, per il resto mi sono già espresso prima
A proposito: tra poco su italia2 danno La cosa di Carpenter
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Remake della cosa di Carpenter''I'll kill you''(riferito ad Hollywood) |
