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PresidenteMarchiño.
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CITAZIONE (Lord_Magneto @ 11/10/2007, 10:33)Volevo sapere se era perlomeno decente Dagon di Brian Yuzna . Qualcuno l ha visto ?
Non è terribile ma neanche particolarmente riuscito.... -
rsi.
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io sono d'accordo con chi apprezza questo film.
a me è piaciuto.
piaciuto anche il finale dove finalmente dopo tanto:SPOILER (click to view)vincono i cattivi
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mattiathekaiju.
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Guglielmo Del Toro non vedeva l'ora di fare un film sulle Montagne Della Follia ma la Universal ha rifiutato la proposta perchè pretendevano dei cambiamenti alla storia,mentre Del Toro(e Della Mucca?) voleva essere fedele alla novella di Amorecraft,e avevano paura che il film non avrebbe incassato ceninaia di milioni. 
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Il motivo per cui l'industria cinematografica (l'industria, non certo gli indipendenti) non vogliano produrre film fedelmente tratti dallo scrittore di Providence è ben chiaro.
Non si azzarderanno mai a rendergli omaggio, magari con la decantata trilogia di Chtulu o altre storie, piu o meno come è stato trattato Tolkien al cinema.
E il motivo è presto detto:
La censura.
Cito da Wikipedia:
Negli USA non esiste censura cinematografica, ma la classificazione dei film viene fatta direttamente dall'MPAA, Motion Picture Association of America, che raggruppa i 7 grandi studios di Hollywood:
Buena Vista Distribution (Walt Disney),
Sony Pictures,
Metro-Goldwyn-Mayer,
Paramount Pictures,
Twentieth Century Fox (News Corporation),
Universal Studios (NBC Universal)
Warner Bros. Pictures (AOL Time Warner).
L'MPAA attribuisce ai propri film 5 tipologie di classificazione:
- Rated G: General audiencese, sono ammessi spettatori di tutte le eta'.
- Rated PG: Parental guidance suggested, suggerito l'accompagnamento dei genitori, alcuni contenuti potrebbero non essere adatti per i bambini.
- Rated PG-13: Si richiama fortemente l'attenzione dei genitori, alcuni contenuti potrebbero essere inappropriati per bambini al di sotto dei 13 anni.
- Rated R: Restricted, al di sotto dei 17 anni è necessario essere accompagnati da genitori o da un adulto.
- NC-17: Non è consentito l'ingresso ai minori di 17 anni.
Questa classificazione è composta da marchi protetti e può essere applicata solo ai film delle 7 major. La classificazione X-rated, che non è mai stata registrata, veniva utilizzata inizialmente anche per film con contenuto per un pubblico adulto quali Arancia Meccanica.
Poiché l'industria della pornografia ha iniziato ad utilizzare questa classificazione per i propri film, le major l'hanno sostituita nel 1990 creando il marchio registrato NC-17.
Quindi capite bene che nessuna major poptrà mai permettersi di produrre qualcosa di seriamente lovercraftiano, perchè significherebbe avere dei divieti. E se si hanno dei divieti vuol dire che una fetta di pubblico non potrà andare al cinema (tipo i bambini o magari anche i loro genitori, che magari non possono lasciare i bambini soli a casa), e quindi significherebbe meno aspettative di incasso e quindi niente film di qualità ma solo merdate per tutti.. -
Johnny Golgotha.
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Be', i film dell'orrore sono sempre vietati ai minori, un pubblico adulto i figli deve sempre lasciarli a qualcuno per andarli avedere, e poi non capisco che tipo di censura potrebbero metterci in un film ispirato a Lovecraft, credo che sia uno dei pochi scrittori drammatici ad aver escluso ogni tipo di riferimento sessuale dai sui racconti, senza contare che non descrive nemmeno scene tanto sanguinolente . -
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Film dell'orrore? Ma che hai capito? 
Questi qui parlano di ogni genere di film!!!
Per citarti due esempi: nel primo Fast & Furious hanno dovuto tagliare qucl seconod di sequenza di un tipo appeso a un camion e impigliato a un cavo d'acciao attorcigliato attorno al suo braccio: stringendosi faceva dei tagli e quindi del sangue (fonte: gli extra del dvd con intervista a regista e montatore)
Per il mercato inglese, per la stessa ragione della censura, nel film 007 Goldeneye, nella scazzottata finale tra Sean Bean (009) e Pierce Brosnan (007) sono state eliminate le scene dove si scambiano delle testate sul naso conn conseguente sanguinamento.
Cioe, quel che voglio dire è che sono tutte sciocchezzuole, robetta spesso appena percettibile (soprattutto per occhi allenati come quellli dello spettatore del 21° secolo) eppure la MPAA sega qualsiasi cosa e, per le major, segare vuol dire spettatori in meno e quindi soldi in meno.
La MPAA non si concentra su eventuali scene sessuali, si sa che da noi i film americani con scene un po....osè arrivano interi e da loro tagliati (vedasi Eyes Wide Shut di Kubrick, ad esempio) nè si parla a priori di horror e sangue, ma vengono presi in considerazioni ogni genere di film: poliziesco, drammatico, giallo, sentimentale, fantascenza, tutto insomma.
Vi ricordate di American Psycho? Qualcuno di voi ha lettolo stupendo libro? Ecco, la sceneggiatura era uguale al libro ma poi nessuna major lo voleva produrre (in realtà nessuna "poteva") e quindi si è ridimensionato lo script rendendolo piu guardabile (ma ancora non a tuttti) ma rovinando la storia del libro.
E gli esempi sono numerosissimi. Quello che contesto ai cretini amricani è proprio questo: la loro ipocrisia e bigottismo nel voler censurare magari dei piccoli fotogrammi per preservare chissachè.
Ma dico io, se non si vuole che un ragazzino veda un determinato film perchè si pensa non sia adatto a lui, poi pensate che sto ragazzino non se lo scarica dal web? Tanto varrebbe guardare in faccia la realtà, eliminare questo tipo di censura, fare in modo che i ragazzini non piratino piu e mandarli tutti al cinema a veder cosacce. Due piccioni cona fava
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Venticello.
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Tutto giusto V ma non è che in Lovecraft (e men che meno nel racconto originale) ci sia qualcosa di particolarmente censurabile dall'attuale Hollywood...secondo me per mere ragioni commerciali volevano più venderlo come un film d'avventura piuttosto che come un horror, e a Del toro non andava bene, e tanto di cappello a lui per aver rifiutato di proseguire, anche perchè già si ipotizza che venga portato alla TCF.
Quello del solitario di providence non è un horror violento ed è addirittura privo di sesso, almeno a livello visivo/esplicito, poi si sa che tutte le creature lovecraftiane nascondono significati sessuali, ma Hitchcok ci ha fatto una carriera sulla psicologia sessuale deviata e lavorava cinquant'anni fa.
Che cosa dovrebbero censurare nello specifico? L'unica cosa che viene mente a me è l'apparente xenofobia dell'autore che secondo molti traspare nelle sue opere, ma oltre ad essere una cosa non universalmente accettata dagli studiosi di Lovecraft (un po' come la presunta omosessualità di Howard), anche volendocela vedere a tutti i costi non è che sia un aspetto chiave della sua narrativa, quindi sarebbe facilmente eliminabile da un'eventuale trasposizione.
Secondo me gli studios conoscendo le opere di Del Toro hanno avuto paura di trovarsi tra le mani un film come il labirinto del fauno (e il meno conosciuto la spina del diavolo), che si presentano all'apparenza come favole ma nascondono un'immaginario e delle situazioni parecchio forti e adulte. E' il tipo di pellicole che Hollywood cerca di evitare perchè difficilmente piazzabili come prodotto, a meno che vengano da registi conosciutissimi e blindati, meglio ancora se con un credito nei confronti della major (come nel caso del King Kong di Jackson).. -
.E' il tipo di pellicole che Hollywood cerca di evitare perchè difficilmente piazzabili come prodotto
Ecco. -
Venticello.
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che poi non so se è una cosa successa solo in Italia, ma la storia del Labirinto del Fauno era stata abbastanza divertente (se si è un po' sadici come me): dal trailer italiano sembrava essere una favola magari un po' dark ma comunque adatta ad un pubblico allargato.
Io stesso ero riuscito a coinvolgere la ragazza normalmente refrattaria agli horror portandola con me al cinema, insomma le avevo fatto credere che sarebbe stato un film tipo Burton, ma ben sapevo che sarebbe stato un film di Del Toro con tutti i crismi.
Con sorpresa mi ritrovai in sala delle allegre famigliole con figli al seguito non piccolissimi ma nemmeno adolescenti (e che il cinema aveva lasciato inspiegabilmente entrare, e di questo un po' mi stupii). E' sufficiente dire che alla scena del fascista che rompe la faccia al contadino con una bottiglia più di una famigliola si è alzata ed è uscita con pargoli frignanti al seguito
Comunque per quanto riguarda il progetto di Mountain io non penso che si sia perduto per sempre, con l'accoppiata Cameron come produttore e la realizzazione in 3d credo che sia una cosa che prima o poi andrà in porto. -
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3D? Ossigùr..... . -
Venticello.
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quello è il progetto per adesso, sorry
guarda, a me il 3d fa cagare senza mezze misure, però se devo essere onesto sono un po' curioso di vedere Del Toro alle prese con questa tecnologia, per un motivo molto semplice: secondo me Del Toro è uno dei pochi registi che riesce ad utilizzare le tecniche digitali senza dare l'effetto di "estraneo al contesto" comune a molti film che usano pesantemente la computer grafica (anche grandi produzioni eh), mi chiedo se riuscirà anche col treddì a creare uno stile proprio.... -
Johnny Golgotha.
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Il brutto di Del Tauro è che mette troppa carne al fuoco . -
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Venticello, che sia Del Toro o chi altro, anche fosse Kubrick, per me il 3D è del tutto ingiustificato, inutile e disonensto.
Insomme, per dirla terra-terra:
"A Venticè, il 3D è na stronzata!"
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Venticello.
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Venticello, che sia Del Toro o chi altro, anche fosse Kubrick, per me il 3D è del tutto ingiustificato, inutile e disonensto.
Insomme, per dirla terra-terra:
"A Venticè, il 3D è na stronzata!"
anvedi, c'hai raggione da venne'
come detto sopra fa cacare pure il sottoscritto, ma non posso escludere a priori che a livello "tecnico" possa essere sfruttato da qualche regista anche come mezzo narrativo e non solo come specchietto per le allodole.
Secondo me tocca anche essere un po' pratici: il cinema è ANCHE un'industria tecnologica, più il 3d risulta gradito al pubblico, più aumenterà ulteriormente il numero di pellicole che lo utilizzano, e diventerà di fatto obbligatorio da un certo livello di budget in poi.
I discorsi integralisti e "artistici" si possono anche fare, ma è un po' come il bianco e nero: posso dire che preferisco di gran lunga l'estetica e la tecnica del girato in bianco e nero a quella del colore (e per es. è un discorso che faccio anche io, con il passaggio al colore si è perso molto studio sull'utilizzo della luce in scena che si è poi è potuto reintegrare solo con anni di tempo e grandi registi), ma è un po' irrealistico pretendere che si continuasse a girare in bianco e nero una volta che il colore era disponibile come tecnologia.
Il 3d attuale è un gimmick, ma non è obbligatorio che debba restare tale. Potrebbe andare a far compagnia al cinerama e simili, ma qualcuno potrebbe pure usarlo in maniera creativa. Rimane il fatto che nessuno obbliga nessun altro a girare in 2d (o in bianco e nero se è per quello ), quindi anche il discorso "cinema come arte" viene preservato e il pubblico sceglie (male come al solito )
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Santo Nelson.
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Ho visto Dagon qualche tempo fa e l'ho trovato un buon film. Non un capolavoro di certo, ma con una bella ambientazione, belle idee, splatter quanto basta, uno splendido finale e una Macarena Gomez che vale da sola la visione. Ricordiamoci comunque che si tratta di un film a basso budget. Chiaro che se si mette a confronto con i racconti del maestro, il film risulta ampiamente inferiore, ma l'unico modo per soddisfare i lettori sarebbe, come già detto, probabilmente quello di una saga hollywoodiana supermegaprodotta che sia in grado di rendere fedelmente tutta la portata artistica delle opere letterarie. In conclusione mi sento di consigliarlo e di non snobbarlo soltanto per l'improbabile paragone con i racconti. .
Dagon!primo horro decente da HPL |
