Mollica contro tutti

anche lui nel suo piccolo s'incazza

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  1. PresidenteMarchiño
     
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    Grazie ancora a tutti per il sostegno, purtroppo come era logico apsettarsi la mia mail non è stata degnata di risposta...comunque noto con piacere che oltre che sui filmbrutti c'è molto accordo sul forum anche nel contestare le brutture che ci vengono propinate in ogni campo!
     
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  2. Gandhi a Las Vegas
     
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    CITAZIONE (PresidenteMarchiño @ 17/1/2008, 22:07)
    Grazie ancora a tutti per il sostegno, purtroppo come era logico apsettarsi la mia mail non è stata degnata di risposta...comunque noto con piacere che oltre che sui filmbrutti c'è molto accordo sul forum anche nel contestare le brutture che ci vengono propinate in ogni campo!

    Vabbè ma c'è da aspettarselo... la tipologia di persone a cui può interessare questo genere di filmografia è necessariamente piccolo e "aperto" di vedute.
     
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  3. PresidenteMarchiño
     
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    CITAZIONE (Gandhi a Las Vegas @ 17/1/2008, 22:13)
    CITAZIONE (PresidenteMarchiño @ 17/1/2008, 22:07)
    Grazie ancora a tutti per il sostegno, purtroppo come era logico apsettarsi la mia mail non è stata degnata di risposta...comunque noto con piacere che oltre che sui filmbrutti c'è molto accordo sul forum anche nel contestare le brutture che ci vengono propinate in ogni campo!

    Vabbè ma c'è da aspettarselo... la tipologia di persone a cui può interessare questo genere di filmografia è necessariamente piccolo e "aperto" di vedute.

    Sì, in effetti hai ragione, però fa piacere lo stesso!
     
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  4. Jimmy Matthews
     
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    Povero Silvio, perché siete così cattivi con lui? Lui è bravo veramente e deve sentirsi dare del sopravvalutato solo perché è fratello di un regista famoso e figlio di un ex dirigente RAI, lui il suo posto se l'è sudato!!! E la dimostrazione che si merita il successo che ha sta nel fatto che ha lavorato con dei maestri come Argento e Verdone, gente che non si ripete mai, e che lavora solo con attori in gamba.

    Il poverino va anche in analisi perché vorrebbe imparare a fidarsi più degli altri, e Mollica lo sa, ecco perché ha fatto un servizio sul suo film, era il suo modo per dirgli "di me e dei miei spettatori ti puoi fidare". Altro che marchette o nepotismo, Muccino è un grande e Mollica è un santo.


    CITAZIONE (petsematary @ 12/1/2008, 13:24)
    tra poco sarà febbraio e aspettatevi i servizi di mollica su san remo (little tony , cotugno , finlay , minghi, mietta) :sick: :sick: :sick:

    E chi ci dovrebbe andare a sanremo? Il panorama italiano è questo, e visto che le nuove generazioni sono troppo fighe per comprare i cd e la musica la scaricano, è normale che al festival vadano cantanti che piacciono agli adulti o ai giovani vecchi dentro come me (che spero di riuscire finalmente ad andare lì come inviato).
    Anzi, fosse per me io eliminerei i superospiti italiani che alla fine servono solo a far fare loro la marchetta del disco, e per acchiappare gli spettatori occasionali. Il festival o te lo soffri tutto o non vale...
     
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  5. PresidenteMarchiño
     
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    Ritiro su questo thread perchè sapete quanto mi piaccia scassarvi su questo argomento.
    In settimana il TG1 ha toccato definitivamente il fondo grazie al Mollicone, che si è esibito in una intervista a...Trilli, la fatina di Peter Pan. L'ho rimossa per giorni ma adesso mi è tornato tutto in mente: Mollica felice come un bambino il giorno di Natale che fa melense domande alla fatina in cgi, che mentre risponde viene pure presentata agli ascoltatori dalla classica banda blu in basso al teleschermo, recante la scritta: "Trilli, fata".
    Ormai a casa mia non si aspetta altro che Mollica per farsi due risate tutti insieme. Dai Vincenzo, regalaci presto qualche altra perla!
     
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    E pensare che una volta era un giornalista! Gente che ci si deve laureare in giornalismo e poi iscriversi pure all'albo.....ora non è diverso da un qualsiasi Tonio Cartonio!
     
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  7. rsi
     
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    carissimo hai tutto il mio sostegno..purtroppo è un pò che non passo qui su filmbrutti,ma appena posso ci scappo volentieri perchè è sempre grandissimo.e lho letto oggi questa lettere.se dovesse servire mando o scrivo qualcosa a tuo sostegno sul mio blog,anche perchè trovo vergognoso che noi paghiamno laute tasse alla rai e al monopolio dei produttori italiani,e questi,con i soldi che noi gli regaliamo,se li regalano avicenda.
    fede,almeno è nel privato,non lo ammetto ma pè più giustificabile,ma trovo vergognoso che un giuornalista pagato dalle nostre tasse,in una tv pubblica lecchi a tutto e tutti.VERGOGNA NON VI BASTANO I SOOLDDI CHE VI DIAMO NOI,VOLETE PURE QUELLI DEI POTENTI,CHE SCHIFO SOLO IN ITALIA.W FILMBRUTTI
     
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  8. rsi
     
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    con tutta la simpatia e l'amore che mi porto nel cuore dei catoni disney e di peter pan che ho visto da piccolo e che ancora mi piacciono e vedo.ma si può,sul tg pubblico,intervisatare campanellino,con tutta la simpatia per questo personaggio,ma dai però.
    il bello è che i nuovi film di campanellino trattano anche ujn bel tema positivo come l'educazione all'ecologia e sarebbe magari,stato carino parlare di educazione all'ambiente ai bimbi.invece no,nemmeno una parola su ciò.
    il nostro mollica se ne esce con domande tipo"ma le fate esistono?" e campanellino "certo che esistono,però voi umani non ci vedete"...bella informazione sul tg nazionale pagato con le nostre tasse.
    si poteva parlare di ecologia per i bimbi,si poteva parlare,se proprio vogliamo della storia del personaggio campanellino,ma non del fatto se le fate esistono o no.poi.,nel tg nazionale,d'informazione pubblica...E IO PAGO

    CMQ DOMANI O DOPODOMANI APPENA AVRò TEMPO SCRIVO SUL,MIO BLOG.NON è MOLTO MA HOUN FORTE SPAZIO AMICI.ALMENO QUALCOSA SI FA ;)
     
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  9. Frank Costello
     
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    Mollica è una merda che ti fa venire il voltastomaco, ma Massimo Bertarelli del serissimo quotidiano ''Il Giornale'' è da internare. Stronca ogni film esistente, da ''La Grande Abbuffata'' a ''8 1/2'', da ''Uccellacci e Uccellini'' a ''Pierino contro tutti'', passando per Taxi Driver, Bergman, Truffaut... a quest'uomo non piace nulla! E il peggio è che li stronca a cazzo senza averli visti!

    Posto alcune perle:

    C’è da sbellicarsi in anteprima pensando a quanto uscirà oggi sui giornali dalle penne sublimi dei critici più illustri. Ingmar Bergman? Autore immenso, genio inarrivabile, maestro dei maestri e giù con le esaltazioni prefabbricate. Roba da far passare i politici per dilettanti dell’ipocrisia. Chissà se qualcuno dei venerabili recensori avrà trovato il coraggio di ammetterlo: con i film di Bergman nel buio della sala mi sono fatto le più lunghe dormite della mia carriera cinematografica. Ah, i micidiali, interminabili silenzi di Persona; la saga infinita di Fanny e Alexander tra merletti, trine e sbadigli; gli strazianti, in ogni senso, sguardi di Sinfonia d’autunno.E che dire di quei capolavori rimasti indelebili nella memoria dello spettatore? Impossibile scordare Il settimo sigillo, il volto trasfigurato di Max von Sydow, interprete perfetto per mastro Bergman: l’ultima volta che ha sorriso dev’essere stato all’asilo. Il posto delle fragole, un’altra celebre pizza d’autore, le lacrime che fece scorrere a fiumi nei cinema, specie a chi dopo la prima mezz’ora non era riuscito a farsi rimborsare il biglietto.Ecco, forse è proprio questa la straordinaria grandezza di Bergman: saper trasferire le atroci sofferenze dei suoi personaggi dallo schermo alla platea. Adesso mentre tutta la nomenklatura piange a dirotto, il popolino bue s’interroga perplesso: perché le meravigliose opere dell’ultimo re di Svezia non vengono mai teletrasmesse prima delle tre di notte? Grazie al cielo, i cinefili possono ancora consolarsi. Gli restano i Rivette, i Wenders, i Godard, i Van Sant, i Moretti e tanti altri tromboni più o meno in erba. E soprattutto l’indistruttibile vegliardo portoghese Manuel de Oliveira, che è pronto a sfornare un altro film. L’importante è non smettere mai di annoiarsi.

    Pace all’anima sua, naturalmente. Ma Michelangelo Antonioni, parlandone da vivo, non l’ho mai potuto sopportare. Certo ci sono fior di critici, la maggior parte, che si divertono soltanto quando si annoiano e con Antonioni dunque era uno spasso continuo. C’è chi si compiace, perché fa fino, nel fingere di aver capito tutto, mentre è lo stesso autore a spiegare, ad opera compiuta, che effettivamente, sì insomma, non è tutto chiaro quel che gli è uscito dalla macchina da presa. A lui. Figuriamoci a noi, comuni mortali. E tra costoro, gli spettatori naïf della settima arte, c’è anche qualche recensore di seconda schiera. Come il sottoscritto, che, sarà sicuramente un caso, nel suo poco celebre e ancora meno venduto 100 film da evitare, di capolavori michelangioleschi ne ha inseriti a occhio e croce una decina. Con un voto medio attorno al 3.Il direttore, forzando la mia natura controcorrente, mi chiede un parere serio, e io devo dire, a costo di stupirlo, che i primi film di Antonioni mi erano piaciuti, oserei aggiungere molto. Ma l’allora aspirante Maestro, siamo negli anni Cinquanta, non era ancora stato colto dall’irreversibile sindrome dell’incomunicabilità, tanto è vero che per cogliere i significati di Cronaca di un amore e Le amiche (ritratti amari della buona borghesia, cinica e infelice) non occorre l’interprete in psicologia applicata. Poi, chissà come, Antonioni, uno che insisteva col travaglio interiore anche a parto cinematografico avvenuto, deve aver compiuto il percorso inverso dell’altro nostro grande Michelangelo. Se questi, davanti al Mosè appena uscito dal suo scalpello, esclamò: «Perché non parli?», Michelangelo II davanti al cospetto di personaggi eccessivamente ciarlieri giurò: «D’ora in poi tra una frase e l’altra infilerò dieci minuti di silenzio».Detto fatto. Chi ha visto, per intero, e non è impresa da poco, il famosissimo trittico dell’alienazione (dello spettatore), ovvero L’avventura, La notte, L’eclisse, può confermarlo. Lo scampolo di dialogo che segue è inventato dal vostro immaginifico cronista, ma è più che plausibile. Il tormentato Gabriele Ferzetti domanda a Monica Vitti: «Che ore sono?», lei si gira dall’altra parte, mentre l’inquadratura si sofferma sui volti pensosi di altri personaggi, poi con aria afflitta gli risponde: «Quando me l’hai chiesto erano le sette, adesso saranno le otto meno cinque». Mica facile riuscire a reggere il filo del discorso in queste condizioni, così, proprio nell’Avventura, della coprotagonista, Lea Massari, si perdono all’improvviso le tracce. Salvo ritrovarla, finalmente di buon umore, in un altro film. Non di Antonioni.

    Zabriskie Point, Professione: reporter, Identificazione di una donna, ecco altre pietre miliari della noia antonioniana, con la fattiva collaborazione di Tonino Guerra: tre estenuanti circumnavigazioni del Maestro attorno all'infelicità umana, che spesso si annïda in platea. Uno dei titoli più noti del Maestro è Blow-up, da sempre ricamato di stellette della critica colta: un film che parte come un giallo, poi, l'autore, temendo forse di essere confuso con un cinematografaro da due penny come Hitchcock, s'addentra, inesorabile, nella selva oscura del «chi vuol capire capisca». E in effetti è uno spasso unico leggere le interpretazioni degli esperti. Quasi come la strepitosa battuta di Monica Vitti nel mitico Deserto rosso: «Mi fanno male i capelli». Vuoi vedere che Antonioni, in fondo, era meglio di Totò?

    Se Bergman e Antonioni non piacciono pazienza, nessuno ti costringe ad amarli.

    In un paese civile questo pazzo sarebbe internato. Nella Repubblica delle Banane no.

    Hitchcock cinematografaro da 2 penny?

    Stroncò ''Taxi Driver'' ritenendo DeNiro ''poco credibile'' e 8 1/2 ''perchè non si capisce niente''

    Le sue stronzate apocalittiche sono contenute in un libro, 1500 film da evitare, con l'introduzione di Massimo Boldi, definito dalla merda Bertarelli ''un attore bravissimo'' (e DeNiro è poco credibile) che elogia il suddetto testo dicendo che qualcuno ha avuto il coraggio di dire che film tanto celebrati sono in realtà schifezze. Boldi? Ma va a dar via il cul!

    Ma a ogni Natale la merda elogia con mille complimenti i film di Boldi o De Sica.

    BERTARELLI AL ROGO! AL ROGO! AL ROOOOOGOOOOOOOO!!! FICCATELO NEL CULO IL TUO LIBRO!

    I fantasmi dei grandi scomparsi devono farti visita la notte!

    Ringraziando il cielo nessuno sembra prenderlo sul serio.

     
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  10. rsi
     
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    grazie per la segnalazione frank ;)
    è incredibile,questo tizio non lo conoscenvo.lsa cosa che mette tristezza e che boldi dice che ha avuto il coraggio di stroncare questi film,lui che sono secoli che dice sempre cipollino e ta ta ta ta ta,ELOGIA UNO CHE STRONCA TAXI DRIVER.LA NOSTRA è DAVVERO UNA REPUBLICA DELLE BANANE.DETTO POI DA UNO CHE NON HA MAI SCRITO UN SUO FILM E NON SI èP MAI EVOLUTO DI UN PASSO.
     
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  11.  
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    Leggendo le perle di sto qui ho riso molto. Concordo col fatto che DeNiro era (fino a pochi anni fa) L'Attore Assoluto e rimane cm IL punto di riferimento di qualsiasi altro attore sulla faccia della Terra. Ammetto che Hitchcock NON è un cinematografaro da 2 penny (ma forse voleva esser ironico, specialmente in confronto a coloro che diceva prima: Bergman, Antonioni, Truffaut e compagnia cantante) però non posso non esser d'accord cn lui che alcuni film, da certa critica snob etichettati come capolavori, siano in realtà di una noia Mortale!! Con tutta la buona volontà non riesco a farmeli piacere.
    Sul "non-riesco-a-farmeli-piacere" aggiungerei anche i fantasy; una volta presi una settimana libera e mi vidi tutto Il Signore Degli Anelli: penso che fu il massimo dell autopunizione. Di recente ho voluto vedere (perche ero ottimista e ben disposto) La Bussola D'Oro e, pur essendo carino anche se un po noioso, devo dire che la trama è pura merda uscita da un cervello ormai bacato
     
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  12. Frank Costello
     
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    CITAZIONE (PresidenteMarchiño @ 8/11/2008, 23:20)
    Ritiro su questo thread perchè sapete quanto mi piaccia scassarvi su questo argomento.
    In settimana il TG1 ha toccato definitivamente il fondo grazie al Mollicone, che si è esibito in una intervista a...Trilli, la fatina di Peter Pan. L'ho rimossa per giorni ma adesso mi è tornato tutto in mente: Mollica felice come un bambino il giorno di Natale che fa melense domande alla fatina in cgi, che mentre risponde viene pure presentata agli ascoltatori dalla classica banda blu in basso al teleschermo, recante la scritta: "Trilli, fata".
    Ormai a casa mia non si aspetta altro che Mollica per farsi due risate tutti insieme. Dai Vincenzo, regalaci presto qualche altra perla!

    E paghiamo con i nostri soldi le puttanate di Vincenzo Mollusco?

    MOLLICA SCHIFOSOOOOOOO! (come direbbe Richard Benson)



    CITAZIONE (V for Vendetta @ 9/11/2008, 01:22)
    Leggendo le perle di sto qui ho riso molto. Concordo col fatto che DeNiro era (fino a pochi anni fa) L'Attore Assoluto e rimane cm IL punto di riferimento di qualsiasi altro attore sulla faccia della Terra. Ammetto che Hitchcock NON è un cinematografaro da 2 penny (ma forse voleva esser ironico, specialmente in confronto a coloro che diceva prima: Bergman, Antonioni, Truffaut e compagnia cantante) però non posso non esser d'accord cn lui che alcuni film, da certa critica snob etichettati come capolavori, siano in realtà di una noia Mortale!! Con tutta la buona volontà non riesco a farmeli piacere.

    Si, ma a Bertarelli fa schifo tutto! E stronca senza motivo! Tranne gli elogi incondizionati ai mirabili capolavori dei grandissimi Boldi & De Sica stronca qualsiasi film: Alvaro Vitali è ''un esecrabile guitto*'', e se parla di Bergman in questi termini (poi se non ti piace è un altro discorso) è un imbecille, Pasolini, Leone, Argento, Visconti, Bava... gli fa schifo tutto, tranne Boldi & De Sica. Poi Blow-Up anche a me non è piaciuto e lo ritengo sopravvalutato, Antonioni non mi fa impazzire, ma Bergman è sacro!


    Per me a Bertarelli il cinema non piace. E' come se a me facessero scrivere un libro sulla fisica.


    * Bertarelli muori
     
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  13. PresidenteMarchiño
     
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    Questo Bertarelli non lo conoscevo proprio, grazie Frank di averci portato a conoscneza l'esistenza di questo risibile personaggiobrutto!
    E ringrazio anche rsi per voler estendere la protesta antimollica sul suo blog!
    Io a scrivere al TG1 ci ho anche provato, ma ovviamente non mi hanno cacato...
     
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  14. Frank Costello
     
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    CITAZIONE (PresidenteMarchiño @ 9/11/2008, 19:49)
    Questo Bertarelli non lo conoscevo proprio, grazie Frank di averci portato a conoscneza l'esistenza di questo risibile personaggiobrutto!
    E ringrazio anche rsi per voler estendere la protesta antimollica sul suo blog!
    Io a scrivere al TG1 ci ho anche provato, ma ovviamente non mi hanno cacato...

    Al TG1 ci sono le tre scimmie.

    Grazie anche da parte mia a RSI per la protesta contro quell'ominicchio ignobile, ma se alla Rai faranno lavorare ancora Giurato dubito che Mollusco possa andarsene. L'unico verme che ha osato mettere sullo stesso piano Fellini e Silvio Muccino. Vincenzo datte foco!

    Non mi deve ringraziare Presidente, a me ha fatto vomitare bile Bertarelli, era giusto che le sue stronzate venissero condivise da un ampio pubblico. Nel 2005 lessi pure la sua raccolta di fregnacce ora che mi ricordo, peccato (o per fortuna) che non si trova più!

     
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  15. Santoro
     
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    Nella mia collezione di foto con "vip" trash, ne ho una con Mollica in cui tengo un pezzo di mollica in una mano. Ovviamente lui non se n'era accorto.

    Diciamo che Mollica e Bertarelli sono agli antipodi: il primo apprezza tutto, il secondo cassa ogni fotogramma della galassia.

    Dopo aver visto la scenetta con Trilli ho avuto degli strani effetti post-cena... tv-PUBICA!
     
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114 replies since 11/1/2008, 22:57   382 views
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