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evitrash.
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Si dicevamo che per molti Tarantino ha finito per diventare sinonimo di popolare e quindi da snobbare, almeno tra diversi "cultori" del cinema che quando un regista diventa famoso automaticamente non è più degno delle loro grazie.
A me personalmente Tarantino piace molto, sa prendere il meglio del trash e farne un prodotto bello sotto tutti i punti di vista e memorabile.
Ovviamente, de gustibus ragazzi!. -
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Premetto che sono un fan di Tarantino e che adoro il suo stile cinematografico. Volevo criticare i tuoi punti a sfavore in quanto se una pellicola è bella non la si può snobbare solo perchè il regista della stessa è troppo in vista o presenta il film ai festival più in voga.... . -
Frank Costello.
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Amo il Taranta: da bamboccio mi fece scoprire il cinema. E poi mi identifico molto in lui, abbiamo la stessa formazione: cinefilia maniacale e passione estrema per l'universo del B contaminato con le tendenze del cinema ''alto'' e della Nouvelle Vague. . -
Frank Zito.
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Assolutamente si, grande Quentin ! . -
sd&m.
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grande tarantino . -
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Vabbè Tarantino e Hollywood nella stessa frase non possono stare 
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.Vabbè Tarantino e Hollywood nella stessa frase non possono stare
però lui in realtà è in quell'ambiente che lavora, sebbene faccia tanto l'amante del cinema d'exploitation old-style ancora non l'ho visto fare del sano cinema a basso costo come quello che lui tanto dice di amare. perciò per quel che mi riguarda: non metto in dubbio la sua bravura, perché è indiscutibile soprattutto per i suoi primi 2-3 film, ma poi basta, alla fin fine fa sempre lo stesso film, per quanto con maestria, e indubbiamente è radical-chic, troppo comodo fare l'alternativo trashone coi miliardi.
perciò bravo Tarantino ma troppa pompatura mediatica, metti anche che magari non sia tutta colpa sua ma è diventato uno di quei personaggi di cui è tabù parlarne male, da considerare come un genio sempre e comunque, e personalmente a questo non ci sto
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evitrash.
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A parte Grindhouse, non ho trovato un film diretto da lui che non mi piacesse. Difficile dunque per me parlare male di Tarantino come regista. Come produttore magari si e del suo amico Eli Roth pure.
Non è tabù parlare male di Tarantino, ne da considerare un genio a priori (io non andai a vedere Inglorious Basterds al cinema credendo fosse una fetecchia, poi me ne pentii) ma chi ne parla male di solito lo fa per mettersi in luce senza avere troppi buoni argomenti ma semplicemente per fare il gradasso o il falso connoisseur cinefilo. Il risvolto della medaglia è che poi ci sono molti che ne parlano indicandolo come il profeta, anche lì per trovare facili consensi. Come dicevano i latini, la verità sta nel mezzo.. -
jeangrey.
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perciò bravo Tarantino ma troppa pompatura mediatica, metti anche che magari non sia tutta colpa sua ma è diventato uno di quei personaggi di cui è tabù parlarne male, da considerare come un genio sempre e comunque, e personalmente a questo non ci sto
come sempre nn posso che quotarti: hai centrato in pieno
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.A parte Grindhouse, non ho trovato un film diretto da lui che non mi piacesse. Difficile dunque per me parlare male di Tarantino come regista. Come produttore magari si e del suo amico Eli Roth pure.
Non è tabù parlare male di Tarantino, ne da considerare un genio a priori (io non andai a vedere Inglorious Basterds al cinema credendo fosse una fetecchia, poi me ne pentii) ma chi ne parla male di solito lo fa per mettersi in luce senza avere troppi buoni argomenti ma semplicemente per fare il gradasso o il falso connoisseur cinefilo. Il risvolto della medaglia è che poi ci sono molti che ne parlano indicandolo come il profeta, anche lì per trovare facili consensi. Come dicevano i latini, la verità sta nel mezzo.
Con Grindhouse parli di A prova di morte o Planet Terror?
Grindhouse come film non esiste (a meno che non si siano visti tutti e 2, magari in versione americana con tutti e 4/5 i fake trailers che c'erano). -
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A me Tarantino piace.
Posso ammettere che non ntuto cio che produce sia eccelso (a parte il primo Dal Tramonto All'Alba che io e la mia truppa vedevamo ogni sera per gasarci -luuunga storia-) ma di tutti i suoi film che ha diretto mi sono piaciuti tutti, dal "low budget" Le Iene al sottovalutato Jackie Brown (un bel gioiellino di sceneggiatura e regia ben calibrata) finendo col film "quasi da camera" (fatto solo di lunghe chiacchierate in stanze) come Bastardi Senza Gloria.
Ovvio che quest'ulitmo, non essendo stato il classico filmone di guerra alla The Expendables, abbia avuto qlc spettatore deluso amaramente, ma rimane però un buon film.
Dire se sia radical-chic detestare Quentin o se lo sia di piu amarlo tout-court mi sembra una scioca diatriba come per stabilire il sesso degli angeli o se sia nato prima l'uovo o la gallina.
A Prova Di Morte, a me che amo i film automobilistici, le gnocche, le imprese degli stuntmen e Kurt Russel, è piaciuto. Magari a qualcuno è potuto non piacere affatto per via della pellicola finto-rovinata e di quegli altri artifizi per rendere "vecchio" il film (vecchi come quelli che Tarantino guardava da ragazzino)
Tutti gli altri sono ancora degli ottimi film, con costruzioni e struttura diversi da altri registi in giro. Non usa la macchina a mano tremolante (per dare un sedicente quanto odioso "effetto- realtà"), non usa CGI nè troppi effetti speciali (cerca di limitarsi) fa storie che raccontano davvero qualcoisa o qualcuno, rende memorabili i personaggi, anche se è una comparsa.
Pochi registi sono come lui, a cominciare da John Ford, per passare a Carpenter, Kubrick, Nolan e pochissimissimi altri.
E credo anche che Roger Corman, dall'alto della sua invidiabile carriera cinematografica fatta co n pochi spiccioli in tasca, apprezzi Tarantino per quel che fa e non per quel che è o per quel che possa sembrare, magari agli occhi dei soliti denigratori "tout-court" di tutto.
Non mi sembra che giri film costosissimi o finanziariamente pretenziosissimi, che ci siano migliaia di comparse o invasione irritante di CGI in ogni inquadratura. Sembrano sempre dei film , se non artigianali, almeno fatti alla "vecchia" maniera (vecchia fino a come si facevano negli anni 80/90
) quindi ancora un nregista serio come ce ne sono molti.
Tarantino non è Micheal Bay. Affatto! Forse Tarantino è piu Micheal Mann magari, almeno tecnicamente, e cmq è bravo, sa recuperare cose ormai dimenticate (magari ingiustamente) e ri-metterle sullo schermo, amalgamandole sapientemente.
Non è questione di gusti, è questione di saper "vedere" e capire un film (i suoi film, in questo caso), la sua struttura, la sua costruzione, la sua tecnica, avere sia lo sguardo critico che lo sguardo tecnico. Molti spettatori (alcuni anche qui nel forum) mi pare non ce l'abbiano. E questo discorso lo faccio per ogni regista, non solo per Tarantino.
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evitrash.
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Con Grindhouse parli di A prova di morte o Planet Terror?
Grindhouse come film non esiste (a meno che non si siano visti tutti e 2, magari in versione americana con tutti e 4/5 i fake trailers che c'erano)
Entrambi, sia quello diretto da Tarantino (a prova di morte) che quello del suo amico (planet terror).
Metto la firma su tutto quello che hai detto V per Vendetta. -
Venticello.
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mah sul Tarantino come regista nulla da dire, mai capita l'etichetta di radical chic, l'impressione che mi dà da interviste e documentari vari mi pare semplicemente un entusiasta del cinema a 360 gradi, soprattutto nell'aspetto "tecnico" dell'arte, a prescindere dal valore alto o basso delle pellicole.
dove non lo seguo è come produttore/presentatore di pellicole e registi: le pellicole orientali da lui presentate imho son davvero poca cosa (e di materiale sopraffino ce n'è davvero tanto), e di registi come Roth ne faccio volentieri a meno. -
il portinaio.
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perciò bravo Tarantino ma troppa pompatura mediatica, metti anche che magari non sia tutta colpa sua ma è diventato uno di quei personaggi di cui è tabù parlarne male, da considerare come un genio sempre e comunque, e personalmente a questo non ci sto
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Qui non riesco, effettivamente, a dar torto al buon Venticello 
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Quentin Tarantino da Serena Dandini |
