è morto Michael Jackson

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  1. Fulci lives
     
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    CITAZIONE (Brunez @ 28/6/2009, 22:28)
    CITAZIONE (Andrea Biblioteco @ 28/6/2009, 22:13)
    E comunque Jackson non è morto.
    Ha solo fatto la muta.

    e ora cosa è diventato?

    Orochimaru
     
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  2. Fulci lives
     
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    il bambino che accusava jacko di atti di pedofilia confessa di aver detto una cazzata
     
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    Cazzata o no, sto scherzo di quel maledetto pampino gli è costato tutti i soldi che aveva in avvocati..... cio da da pensare....
     
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  4. Cosmo
     
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    QUOTE (Blahshyrk @ 28/6/2009, 19:07)
    eh,il funeral doom per me è pesantissimo,mi fa cadere le palle.se proprio devo ascoltare qualcosa di simile vado sul depressive blackmetal,ma non lo reggo per piu di qualche minuto.meglio il doom normale,oppure il death doom dei primi anathema e my dying bride ecc...

    Gli shape of despair non direi siano pesantissimi, anzi, sono alleggeriti da una componente atmosferica/ambient conferita dalle tastiere.
    Un funeral symphonic oserei dire.
    Comunque sì, l'esposizione prolungata genera esplosione ai gioielli di famiglia.

    Tendo a odiare i my dying bride invece...

     
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  5. pallina demonia
     
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    ragazzi, notizia assolutamente da prendere con le pinze (secondo me falsa, ma bisogna stare a vedere), pare che evan chandler, uno dei due ragazzini "molestati" abbia ammesso che l'accusa mossa a jackson fosse una montatura del padre:

    http://www.ilportalinux.it/content/evan-ch...retto-a-mentire
     
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  6. Cosmo
     
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    QUOTE (pallina demonia @ 29/6/2009, 13:41)
    ...(secondo me falsa, ma bisogna stare a vedere)...

    Credo anche io che la dichiarazione di chandler sia falsa.
    Tempismo davvero strano...
     
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  7. Stevenus McSion
     
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    Michael era un bravo ragazzo IMHO, con tutti i problemi che volete ma lo era.
    Ve lo dice uno che non è mai stato suo fan ma che non riusciva a staccargli gli occhi di dosso quando ballava, era incredibile.

    (scusate, ero in ferie)
     
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    a me non importa, che fosse un pedofilo o meno. che avesse varie rotelle fuori posto si sapeva di certo perchè uno non si riduce così a essere la caricatura grottesca di sè stesso (fisicamente e non solo) se è a posto di testa. il resto son solo chiacchiere
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  9. susanstorm
     
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    thriller è stato l'inno di una mia estate......................
    poi di quello che lui abbia o non abbia fatto con il bambino, non confondo l'artista con la persona (che può avere 1000 difetti[non entro nel merito delle tipologia di reato] e dimostra la sua fallacità)
     
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  10. Frank Costello
     
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    Secondo me il pop ha raggiunto l'apice negli 80s. Ci sono state somme cagate che a riascoltarle adesso fanno ribrezzo, per carità, ma anche pezzi (hits mondiali ma anche b-sides) che a riascoltarli ora sono attualissimi e, seppur commerciali, spazzano via l'80% del pop contemporaneo ma anche vari gruppi ''indie'' per modo di dire. Vedi la rivalutazione di gruppi all'epoca schifati dalla critica come Duran o Spandau (sarò monotono ma li adoro): gente che il mestiere lo sapeva fare, idoli delle ragazzine ma sapevano suonare cazzarola! Poi c'erano anche gente come Cure, Jesus & Mary Chain, Police, Iron Maiden, per carità.

    Mi piace anche il punk, il reggae e lo ska, il jazz, il funk, il soul, il prog, Prophilax, San Culamo... non ho pregiudizi.
     
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    Frank, abbiamo quasi gli stessi gusti! Tra l'altro ero un duraniano sfegatato della prima ora (le migliori quelle dall 81 all 85)
     
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  12. figlionumero1
     
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    Frank sono d'accordo con te ma non mi toccare i Cure!
     
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  13. Varre
     
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    Stomaco vuoto di cibo e invece invaso da residui di farmaci, arti privi di tonicità dei muscoli che non gli avrebbero permesso neanche la stazione eretta, cuore devastato probabilmente da un arresto cardiaco, assenza di cartilagine del naso, pelle sterminata dai continui interventi di chirurgia plastica e costellata da micro-cicatrici dovute a continue iniezioni intramuscolari, sottocute e endovena, un certo numero di coste fratturate, probabilmente a seguito dei massaggi cardiaci praticatigli nel tentativo di strapparlo alla morte, un vero e proprio stato cachettico che il cantante doveva aver manifestato prima di morire.
    Aggiungo anche le corde vocali distrutte.
    Ve lo immaginate uno zombie anoressico che canta in playback?
    Eh vabbè poveraccio... I soldi gli hanno dato alla testa...
     
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  14. Frank Costello
     
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    CITAZIONE (figlionumero1 @ 30/6/2009, 00:41)
    Frank sono d'accordo con te ma non mi toccare i Cure!

    E chi te li tocca! Io stravedo per i Cure!!!
    Li ho citati nel senso: ok, c'erano gruppi di sano pop (Duran&Spands) ma anche roba più impegnata. In entrambi i casi si tratta di buona, quando non ottima, musica. ''Per carità'' non in senso dispregiativo, ho scritto di gruppi che amo da matti. Nel senso di ''certo non c'erano solo i gruppi prima citati''.

    Dei D.D. sono ottimi LP anche Notorious del 1986 con la formazione LeBon/Rhodes/J.Taylor e The Wedding Album, ma qui siamo nei 90s. Sul versante Spandau mi piacciono tutti, da Journeys to Glory a Heart Like A Sky. (sono durati di meno e non hanno sbagliato un colpo).

    ''Una mondezza'' (come scrisse, mi pare, un cazzonissimo ggiornale di musica inpegniata itagliano che non cito nemmeno) come Rio non solo è freschissimo anche se uscito nel 1982, mica ieri, ma si magna a colazione non solo gran parte delle boiate pop odierne, ma anche un sacco di gruppetti fighetti, raramente gradevoli ( ma osannati da mezzo mondo) che millantano come suoni originali quelli che nel 1980 suonavano i bistrattatissimi Spandau.

    Fine parentesi.

    Poi Thriller è una pietra miliare. Certo Jackson non sarà stato Isaac Hayes (scomparso l'anno scorso, quella è stata una scomparsa molto triste per me), nè un Marvin Gaye o un James Brown, nè un portabandiera del pubblico afroamericano come loro.
    Però era grande, un tempo. E ciò basta per celebrarlo.

     
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  15. Jimmy Matthews
     
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    Riporto pure questa testimonianza di chi l'ha conosciuto. Questa lettera è stata pubblicata tra ieri e oggi su alcuni media pontini, la scrive la mamma di un bambino morto per Aids che aveva conosciuto Jacko in occasione di uno dei suoi concerti italiani:

    La notizia che Michael Jackson è morto mi ha riportato indietro con il cuore e con la mente ad un dolore che ancora non si è assopito... mio figlio Daniele. Il nostro incontro, al concerto tenuto a San Siro il 18 giugno del 1997, fu magico e meraviglioso: ci ricevette nel suo camerino rosso, con un grande specchio con tante luci intorno. Ci apparve esile e fragile ma con una dolcezza ed una umiltà infinita. Indossava una blusa bianca con i pantaloni neri ed i capelli sciolti e ondulati che gli ricadevano sulle spalle. Per Daniele fu una visione! Michael fu molto disponibile e con le mani giunte si chinò verso Daniele firmandogli tanti autografi per sé e per i suoi amici di Latina. In quel momento ed anche successivamente, conoscendolo meglio, tutti i pensieri negativi che avevo nei suoi confronti scomparvero, tanto che gli chiesi scusa per essermi fatta influenzare dalle dicerie. Le sue guardie del corpo portarono in braccio daniele fino sul palco dove potemmo assistere al suo fantastico concerto (ricordo che mentre ballavano i suoi performer si accivinavano a Daniele per dargli un cinque con la mano). Il momento più bello per Daniele fu quando lo portò nel palco con lui sul palco in braccio, davanti a 40mila persone. Successivamente fece pubblicare la loro foto (la stessa che mi inviò quando seppe che Daniele morì) sulla copertina della fanzine francese Black & White facendo così il giro del mondo. In una delle sue e-mail mi scrisse testualmente: «È ammirevole tutto quello che stai facendo per un angelo come Daniele». Era una persona speciale e mi dispiace di non averlo potuto rivedere (avevo in mente di fargli una sorpresa in uno dei suoi concerti). Aiutava i bambini malati perché aveva avuto una infanzia difficile. Con uno dei suoi concerti, l'intero ricavato fu destinato ai bambini dell'Etiopia, tanti erano i bambini che aveva aiutato, adottandoli. Ma questo non fece notizia.
    Con Michael ho capito che non bisogna "mai" giudicare senza conoscere le persone e che non bisogna dimenticare le cose buone fatte verso chi è stato meno fortunato. Sapere che sicuramente ora è con mio figlio allevia il mio dolore. Per la perdita dell'artista, ma soprattutto dell'uomo.

    http://www.parvapolis.it/page.php?id=45425
     
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88 replies since 25/6/2009, 23:01   2113 views
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