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mattiathekaiju.
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CITAZIONE (Memnone @ 30/3/2009, 18:36)bellissima serie! da denotare l'inutilità del ranger di colore!
Ma vi ricordate quella puntata in cui si auto citano?
Al termine della solita storia i buoni parlavano di come dala loro storia sarebbe stato pissibile trarre un film. Ognuno si assegnava un attore e chuck si chiede:
-ma a me chi mi potrebbe interpretare?-
SUbito ripsondono
_CHUCK NORRIS!-
lui dubbioso chiede se questo Chuck sia degno di lui
-è stato campione mondiale di karate- glir ispondono loro
allora va bene! conclude lui.
gag indimenticabile.. -
ricky_87.
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WTR è eccezionale e rispecchia la personalità di chuck. infatti anche nella realtà ha fondato un'organizzazione no-profit per il recupero dei ragazzi delle gang (problema molto grave in america); inoltre anche la continua presenza di elementi pellerossa ha una spiegazione (vedi lo zio ray), infatti chuck è in parte indiano anche se non mi ricordo di che tribù.
ndr: sidney è messicana, non cinese
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Ninja_Warrior.
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In questi mesi sto riguardando Walker. Lo vidi per la prima volta decenni fa, quando lo trasmisero per la prima volta, ma rimasi molto deluso. Durante quest'ultima visione ho notato delle enormi differenze tra la prima serie e l'ultima (nove anni dopo).
I primi episodi innanzi tutto sono tecnicamente nettamente superiori: l'immagine è più nitida, le musiche, i dialoghi e la regia sono migliori; ci sono molte location, con più comparse: la stazione di polizia dove lavora Walker ha diverse stanze con poliziotti che ci lavorano dentro. Lo stesso Walker ricorda il personaggio che interpretava nei film, anche se meno violento. I combattimenti sono più realistici, compresi i rumori dei pugni, gli antagonisti hanno una certa prestanza fisica. Chuck Norris sembra più vecchio e ha i capelli più spelacchiati.
Progressivamente, le location di ripresa si restringono (la stazione di polizia è diventata una stanza sola dove lavorano tutti i protagonisti assieme), i nemici diventano vecchi o grassoni che vengono picchiati in risse tipo quelle di Bud Spencer e Terence Hill, rumore di schiaffoni finto compreso. Inspiegabilmente il tempo è sempre grigio e gli alberi senza foglie, l'azione si svolge in zone periferiche e desolate. Walker è diventato una macchietta buonista e filocristiana con la tazza di caffè sempre in mano, e in molti episodi ricopre un ruolo marginale. Si nota chiaramente che a dare i calci non è più Chuck Norris ma una controfigura, sempre inquadrata di spalle. Chuck Norris sembra più giovane grazie al lifting e al parrucchino.
Ho notato questi aspetti perché ho guardato le ultime tre stagioni e poi la prima.
Degna di nota anche la sigla, introdotta penso dalla terza stagione. Cantata da Chuck Norris, si sente che è stonato anche se la sua voce è mascherata da mille cori..
Walker Texas Rangerbisognava parlarne... |
