in arrivo i seugiti di twilight

Non ci dovremmo piu' stupire del successo di questi filmini commerciali e sulle tematiche scontate e ritrite. (amore impossibile etch). Ma proviamo una volta tanto, da passare dalle accuse di demenza/mercato ad un approfondimento del fenomeno.
Forse , dovremmo valutare pero' queste pellicole smielate , da un altro punto di vista: quante di quelle ragazzine o ragazze ,o ancora donne, che seguono le storie d'amore impossibili (vedasi anche moccia e vari) nella realta' sarebbero capaci di un amore impossibile? squante di fondo,sarebbero capaci di lottare per la persona che amano, contro tutto e tutti nell'era italiana dell'omologazione volontaria di massa (sopratutto fra gli adolescenti)? Senza naturalmente esagerare o generalizzare, ma quante di loro si metterebbero con un DIVERSO?
Forse ,queste pellicole aiutano a far sognare chi non e' capace di farlo, o chi vive grandi avventure solo nel buio di una sala cinematografica. Una valvola di emiozioni per chi le vive precofenzionate

Trovo che "Twilight" sia uno dei più bei film mai realizzati, l'ho rivisto in sala almeno cinque volte, e la notizia di possibili seguiti riempie di giubilo sia me che la maggiornza degli italiani.

Gli stessi italiani sanno che è meglio sollazzarsi con queste storie piuttosto che avere a che fare con i veri vampiri, i ministri del governo Prodi, sempre pronti a succhiarci via dalle tasche tutti i soldi che abbiamo guadagnato onestamente.

Non ci dovremmo piu' stupire del successo di questi filmini commerciali e sulle tematiche scontate e ritrite. (amore impossibile etch). Ma proviamo una volta tanto, da passare dalle accuse di demenza/mercato ad un approfondimento del fenomeno.
Forse , dovremmo valutare pero' queste pellicole smielate , da un altro punto di vista: quante di quelle ragazzine o ragazze ,o ancora donne, che seguono le storie d'amore impossibili (vedasi anche moccia e vari) nella realta' sarebbero capaci di un amore impossibile? squante di fondo,sarebbero capaci di lottare per la persona che amano, contro tutto e tutti nell'era italiana dell'omologazione volontaria di massa (sopratutto fra gli adolescenti)? Senza naturalmente esagerare o generalizzare, ma quante di loro si metterebbero con un DIVERSO?
Forse ,queste pellicole aiutano a far sognare chi non e' capace di farlo, o chi vive grandi avventure solo nel buio di una sala cinematografica. Una valvola di emiozioni per chi le vive precofenzionate

ma ne vale proprio la pena? non era meglio tirar su una litigata con la morosa pur di non guardarlo?

ti dirò, personalmente penso che queste cose esistessero anche una volta, vedi la tizia de "Lo sceicco bianco" o tante ragazze che pur di andare fuori di casa hanno sposato il primo che gli è capitato a tiro (meglio ancora se benestante) magari senza amarlo ma continuando a sognare il grande amore leggendo gli Harmony, perciò secondo me niente di nuovo sotto il sole... però siccome al giorno d'oggi la società di massa ha esasperato tutto ciò di certo il numero di gente omologata a sto tipo di cose è tantissima, e l'attrattiva è potentissima e devo dire che addirittura è difficile sfuggirci. non voglio dire che noi qua siccome siamo in grado di ragionarci su siamo pochi eletti, però di certo la maggior parte degli spettatori preferisce tener il cervello spento e lasciarsi guidare da questa o quella cosa che gli viene propinata di volta in volta, sia essa Twilight o qualsiasi altra cosa "gasapubblico"

esattamente... e da sto punto di vista è peggio quel che accade oggi perchè in teoria adesso abbiamo tutti gli strumenti per non essere degli ignorantoni che si fanno incantare da ogni boiata, e invece lo siamo lo stesso! e, riallacciandomi all'ottimo discorso di Memnone, l'industria culturale di massa del giorno d'oggi fa di tutto per presentarsi come quelli che regalano sogni a portata di tutti (in questo caso un'incredibile storia d'amore con un "affascinante" vampiro perennemente adolescente), anche se poi quest'industria fa sempre parte dello stesso sistema che tiene saldamente la massa ancorata al fondo, alle miserie della banale quotidianità
(oh preciso, lungi da me tirar su una tesi complottistica ai danni della massa ignorante, chi ha orecchie per intendere quel che voglio dire intenda)

Ma la massa si accontenta del biniami!!!!!
non gli interessano gli approfondimenti ne l'eccessivo pensare. Vogliono cose veloci, semplici, che non li confondano, tipo take away mc Donald. La societa' odierna italiana impone ,infondo, poche regole semplici e basilari , e spinge ad idolatrare persone dalla personalita' paurosamente piatta e/o rozza: inosmma, una personalita' trasparente e di facile comprensione (vedasi velina /calciatore). Partendo da questo, anche i prodotti della settima arte devono necessariamente essere semplici, basilari e di immediata comprensione. Le sensazioni che forniscono i prodotti commerciali poi, sono spesso , oltre che ai minimi termini, irraggiungibili, per non turbare eccesivamente lo spettatore.
Mi spiego: gli ideali possono essere anche forti, esaltanti, ma ragiungibili nella sfera dell'immaginario (vedasi 300) e quai se non lo fossero. Se il paragone fosse reale lo spettatore oltre che ammirazione e esaltazione, potrebbe scoprire una cosa che si chiama emulazione o voglia di confronto.
Cio' che facciamo in vita, rieccheggia nell'eternita! ognuno si ripeteva queste parole mentre, dopo il cinema, su infilava nelle tabbaccherie a giocare al superenalotto tipo prolet o ascoltava gli sproloqui della bella di turno solo per farsela.