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Night Walker.
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Il James Bond dei romanzi non è ironico. E' il cinema che lo ha progressivamente caricato di umorismo fuori luogo.
Licenza di uccidere e Dalla Russia..., per esempio, dal punto di vista della trama non hanno nulla di comico. E' stato Sean Connery che ha caratterizzato il personaggio in modo che possedesse sia il tipico aplomb inglese sia la sottile ironia anch'essa tipicamente inglese. Secondo Connery il personaggio doveva essere eroico e al contempo "umano". L'ironia gli permetteva di tenere i piedi a terra.
Quando la serie ha cominciato a cedere il passo per le troppe inutili ironie (Una Cascata di Diamanti è davvero troppo zeppa di esagerazioni e personaggi/situazioni sopra le righe) Connery ha mollato. Secondo lui, quello non era più il vero Bond.
Roger Moore non ha colpe. Ha solo assecondato sceneggiature già buffonesche in partenza. Uno dei punti più bassi e allo stesso tempo metarivelatori è Octopussy, con Moore che cerca di convincere il generale dell'esistenza di una bomba e quello che reagisce ridendo a crepapelle pensando che stia scherzando.
L'eroe era diventato un clown totalmente privo di credibilità.. -
Finality.
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Per questo mi piace Casinò Royal, un vero antieroe: un assasino seriale , non è simpatico è moralmente ambivalente, è un fanatico degli interessi dell'Inghilterra ed è mentalmente squilibrato.
Sembrava più un villain dei Bond precedenti che l'immagine dei classici Bond.. -
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i Bond con Roger Moore sembrano un po' il Batman con Adam West, non trovate? 
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Molto, ma sono divertenti proprio pr questo. Sono incredibili nel senso di "poco-credibili" ma sono cmq divertenti . -
Spetsnaz.
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CITAZIONE (Brunez @ 27/11/2008, 08:59)i Bond con Roger Moore sembrano un po' il Batman con Adam West, non trovate?
Si è vero, alcuni erano pieni di trashate, ricordo uno (ma non il titolo) in cui Bond scappava in macchina e i sovietici gli bucavano le gomme sparando e quindi lui saliva sui binari del treno incastrandosi perfettamente e riuscendo a fuggire...
Anche quello sulla base spaziale ovvero Moonraker : Operazione Spazio è trashone, sempre con Roger Moore ovviamente!
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Fibbeons.
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A me piacciono sopratutto le bond girl,che ragazze straordinarie
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potrei giocarmi la mia tessera dell Admiral Club con questo topic che ho aperto ma è veramente stato piu forte di me. Del resto, se all alba degli anni 70 Sean Connery decise di mollare la baracca, lo si deve anche al fatto che il tutto stava diventando troppo pagliaccesco e molto poco serioso, piu fanfaronesco e fantasioso, con basi all interno di vulcani, pazzi straricchissimi che vogliono conquistare il mondo, gdget che fuoriscivano da ogni buco del culo ecc ecc
Con gli ultimi film di Brosnan si è tornati un po a quei livelli e il buo Pierce lo hann defenestrato.
D'altronde il Bond "serio" non ha mai avuto un grande appeal sul publicodi massa, ricordate George Lazenby e Timothy Dalton? Eppure, eccezione che conferma la regola, ecco spuntare l'ancor piu serio Daniel Craig e il successo è tornato a salire (anche se coi primi Brosnan era alle stelle come all'epoca d'oro dei primi di Connery). Strano, eh?
MA seri a parte, se vogliamo parlare di filmbrutti Bondiani non abbiamo che l'imbarazzo della scelta..... -
Night Walker.
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Proviamo a elencare quali sarebbero i film bondiani più brutti.
Secondo me:
L'uomo con la pistola d'oro - Okay, Christopher Lee nei panni del cattivo Scaramanga, che è in pratica una specia di "doppio malvagio" di Bond (infatti i due si spacciano l'uno per l'altro durante il film), era un'ottima idea.
Ma il film è davvero troppo lungo, lento e, peccato mortale, noiosissimo. Non c'è una sola sequenza spettacolare decente. Il duello finale Bond-Scaramanga viene risolto con un escamotage stupidotto (Bond camuffato da manichino di se stesso!) e certe trovate, tipo l'assistente nano, sono di una ridicolaggine senza pari.
Moonraker - Ormai lo sappiamo, il film è nato sulla scia del siccesso di Star Wars, e ha pure avuto ragione visto che fino a GoldenEye ha avuto i maggiori incassi di sempre.
Il buffo è che la parte ambientata nello spazio è quella che funziona meglio: molto realistica, senza eccessi e baracconate (d'altra parte fu realizzata con la consulenza della nasa). E' tutto il resto del film che non va, dalla trama ricalcata (malissimo) su quella del film precedente, ai personaggi stupidi e ridicoli. Il povero Squalo/Jaws, che si innamora di una tisicuzza occhialuta e diventa "buono", è ridotto alla parodia di se stesso.
La morte può attendere - Di questo film si è già parlato in abbondanza, ma anche volendo chiudere un occhio (cosa comunque impossibile) su scemenze tipo l'Aston Martin di Predator e l'orientale che con la plastica diventa occidentale, è proprio il film in sé a non funzionare. Troppo tronfio e baracconesco, stritola tutti i personaggi (compreso Bond) che diventano mere appendici senza personalità e privi di qualsiasi interesse.. -
Frank Costello.
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Tra i 3 l'unica cosa che si salva è il sempre grande Christopher Lee.
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Che era poi il cugino di Ian Fleming!
Cmq direi che l'unica scena memorabile di L'Uomo Dalla Pistola D'Oro era il salto con avvitamento fatto cn l'auto. Nel campo delle acrobazie (specialmente automobilistiche) i film bondiani hanno sempre fatto scuola
Moonraker è divertente e spesso me lo rivedo (cn lo stesso spirito e stato d'animo con cui mi rivedo volentieri Star Crash o Megaforce. Non che La Morte Puo Attendere non sia divertente ugualmente ma se pensi con quale velleità lo abbiano realizzato risulta, alla fine, realmente imbarazzante...e pensare che io li amo tutti i film di 007 e anke questo, appena uscito dal cinema, mi abbagliò e mi piacque, specie per le citazioni (che magari i profani di bond non coglieranno). -
figlionumero1.
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io francamente non posso definirmi un fan di Bond, anche perchè quelli con Connery (nonostante odi profondamente lui) non mi sono mai piaciuti, con qualcuno mi sono anche addormentato a metà! Quelli con Dalton e queli con Brosnan (eccetto Tomorrow never dies)li trovo inguardabili, quelli con Moore sono abbastanza belli, in compenso gli ultimi due, specialmente Casinò Royale, li adoro!!! Il fatto è che (sottolineo che non ho letto i libri) un Bond più umano come è quello di Daniel Craig lo preferisco e poi è un vero eroe d'azione un po' materiale e spericolato come John McLane!!! . -
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Siamo sempre lì: come già mi era parso di capire con Casino, chi amava i film vecchi non apprezza quelli nuovi, chi disdegnava quelli nuovi, adora questi, segno evidente che, per un verso o per un altro, questo non è Bond, per lo meno non come l'abbiamo conosciuto per cinquant'anni.
Ho appena visto Qantum ed anche questo l'ho trovato in fondo un bel film, ma continuo a non capire cosa c'entri quello 007 nel titolo.
Comunque sono riuscito a procurarmi alcuni romanzi di Fleming, li leggo e poi vi dico.... -
rsi.
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io sono un amante dei film di bond,sia quelli più vecchi tipo quelli di connery,moore,ecc ecc sia questi più moderni,compresi quelli "in mezzo" come ad esempio "vendetta privata" che a me è piaciuto.anche li,c'è un bond adattato al periodo fine 80,in cerca di vendicare gli amici dopo che qualcuno,uno spacciatore li ha uccisi,tipico di quegli anni la vendetta personale.
secondo me ogni bond si adatta al tempo e al periodo.un bond come quello di "licenza di uccidere" o "una cascata di diamanti" "si vive solo due volte2 "dalla russia con amore" oggi secondo me piacerebbe ai nostalgici ma non conquisterebbe cmq il pubblico.
credo fermamente che casino royale e quontom of solage siano tra i migliori.a me sono piaciuti parecchio. tra i migliori bond.e credo davvero che soprattuttoi casino royale ma anche l'ultimo siano capolavori,capaci di emozionare davvero.
il bond dei romanzi secondo me è il classico agente britannico,cmq benissimo per i romanzi di flaming ma secondo me meno buono per il cinema.li abbiamo il romanzo popolare inglese.
difatti fleming fu lodatissimo da churchill che scrisse anche un discorso-ovazione che ancora oggi si conserva e lo stesso fleming definiva curchiil come il più grande uomo politico.
a me personalmente casino royale e l'ultimo mi sono davvero piaciuti tantissimo.. -
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Letto Casino Royale di Fleming. Alùuuura....
Intanto va detto che il romanzo si legge che è un piacere, cosa notevole per un'opera di puro intrattenimento di oltre cinquant'anni fa.
Devo ammettere che in effetti il film è estremamente fedele al libro, fatte salve le inevitabili attualizzazioni e le modifiche necessarie al trasferimento da un medium all'altro. Nel romanzo, però, Bond non è un duro: è un autentico figlio di buona donna!!! Se nei film, da Connery a Brosnan, Bond si merita l'appellativo di "dinosauro maschilista e misogino", come dice M in Goldeneye, nel racconto il suo sessismo è quasi fastidioso, credo anche per gli standard degli anni '50! La cosa più incredibile è come un personaggio così egoista, freddo ed odioso riesca comunque ad appassionare per tutto il libro!
La differenza rispetto a Craig è che comunque nel romanzo Bond è sempre perfettamente lucido e professionale, l'unico suo scopo è il conseguimento degli scopi della missione, mentre il sosia di Putin sbiella di brutto e rischia in continuazione di mandare all'aria il suo lavoro per sfogare la propria incazzatura.
Cercherò di leggerne altri per vedere come si evolve la faccenda.. -
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Casinò Royale fu il primo libro in assoluto si Bond e fu un vero botto all'epoca! Inoltre è quasi l'unico libro trasposto piu o meno fedelmente in un film.
Dico quasi xke altri furono Al Servizio Segreto DI Sua Maestà, libro e film ottimi e mooolto simili, con george lazenby, e anche Thunderball - Operazione Tuono, anch'essi molto simili ma xke Fleming scrisse il libro insieme a Jack Wittingham e Kevin McClory al preciso scopo di trarne anche una sceneggiatura (che poi infatti si farà, qlc anno dopo la morte di Fleming). Cio innescò una durissima battaglia per i diritti d'autore su quel film e i suoi personaggi che perdura ancor oggi. Ma questa è un'altra storia.......
Di sicuro il Bond immaginato da Fleming NON era quello immaginato da Roger Moore, per quanto sia piacevole cmq.
BONDBRUTTO007 è davero così bello? |
