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Ninja_Warrior.
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Qualcuno ha visto il numero 3? L'hanno trasmesso a notte fonda su RAI3 poco tempo fa ma mi sono dimenticato di guardarlo. . -
Barbarello.
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Sì, io l'ho visto, anche se non su Fuori Orario. Sinceramente non ti sei perso molto, a larghe somme è uguale al primo, stessa "filosofia", stesso Tsukamoto. A me è piaciuto molto di più il primo però. A certi tipi di film, l'amatoriale da un gusto in più. Lì gli effetti, la macchina da presa, il bianco e nero e tutto il resto davano più un'idea di sporco, che qui si è persa completamente, tra regia digitale e attore protagonista americano (da suicidio). In più e recitato in inglese da far schifo. Bah... se riesci a vederlo, vedilo, però non ti aspettare questo granchè.
Invece col secondo andate sul sicuro, è molto bello, ma va visto con un'ottica diversa. Non aspettatevi di vedere un film della stessa forma dell'originale, qui la trama è molto più delineata (seppur poco, ma comparando i due...). Cioè, non pensate di trovarvi davanti a un mischiume di musica noise e inquadrature surreali, qui Tsukamoto c'è andato giù meno pesante. Credo volesse renderlo più appetibile.. -
jeangrey.
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ah, nn sapevo che ci fossero il 2 e il 3
per lavoro ho visionato questa perla ieri: effettivamente lo stomaco deve essere un pò duro, cmq il bianco e nero è assolutamente perfetto così come viene trattato il rapporto uomo macchina
la scena del pene metallico...................insomma. -
AWL kyo.
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Tetsuo il primo è geniale, originale, un film unico, ma non perché è brutto, ma perché è di impatto nelle inquadrature, la storia non è assolutamente lineare, ne tanto meno comprensibile alla prima visione.
La prima volta rimani di stucco e pensi ad una cozzaglia di immagini, inquadrature amalgamate a caso, ma ti trasmette velocità, inquietudine, alienazione e rabbia.
Lo vedi la seconda volta e pensi che il regista è un genio.
Il secondo, body hammer, sembra una versione a colori del primo, ma è molto piu' diretto, lineare nella trama.
Mantiene il senso di angoscia e mutazione, mantenendo la conclusione apocalittica del divenire un'arma spinta dalla rabbia.
Il terzo, bullet man, ha una trama lineare, un racconto delineato, diventa un film supereroistico-manga, non è per nulla di impatto come lo fù il primo. Mantiene solo il geniale salto da un inquadratura all'altra per trasmettere dinamicità durante le scene d'azione.
Quest'ultimo è quello che meno mi è piaciuto.
Definire un film brutto Tetsuo sarebbe come definire un capolavoro un film come Alex l'ariete.... -
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Concordo pienamente con AWL_kyo...ma purtroppo non ho visto il terzo . -
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esiste il terzo?????
devo recuperare.... -
GiampaIronman.
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Visti tutti svariate volte, ed apprezzati molto tutti e tre.
Il primo è un CAPOLAVORO, difatti il mio nick proviene da questo film.
Ammetto che tra il secondo ed il terzo preferisco l'ultimo "The Bullet man", in quanto, negli sviluppi di trama appare più fluido ed appassionante rispetto al comunque ottimo "Body Hammer", il quale ritengo in breve un tentativo di rifare il primo con un bugdet maggiore.
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Pensavo provenisse dall'alter-ego di Tony Stark. -
GiampaIronman.
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eh, è un equivoco abbastanza diffuso... .