il Nemico Americano

ovvero come demonizzo chi non è con me

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    CITAZIONE (Kaptain-Kefiah @ 24/7/2009, 19:25)
    questo è il topic che fa per me...

    E' quello che pensavo anchio: un topic creato apposta per far sfogare kapitan-kefiah... :lol:
     
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  2. Kaptain-Kefiah
     
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    come mai mi aspettavo che avresti risposto tu?
     
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  3. Morpho
     
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    Bello questo tema, mi fa piacere che qualcuno lo abbia riesumato (e non uppato, vi prego):il razzismo e' una componente geneteica di un paese senza storia, costruito col sangue dei poveracci per una cricca di bigotti benestanti ed arruffoni, tie'!
     
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  4. ricky_87
     
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    Quello che mi fa ridere del razzismo americano è il fatto che non esista una "razza" americana. Gli statunitensi sono il popolo più multirazziale al mondo, dato che è un paese creato dagli immigrati. Prima venirono gli inglesi, i francesi e gli olandesi, accompagnati dagli schiavi africani, poi mettiamoci gli italiani, gli irlandesi, i polacchi, i russi e i tedeschi. Negli ultimi tempi aggiungiamoci messicani, cubani, sudamericani in generale e i cinesi. Ora ditemi come si fa a essere razzisti in america...
    Considerando poi che la storia americana è di appena tre secoli e che i veri americani sono gli indiani pellerossa, confermo quello che ho detto all'inizio: mi fa ridere.
     
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  5. mattiathekaiju
     
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    CITAZIONE (ricky_87 @ 25/7/2009, 10:02)
    Ora ditemi come si fa a essere razzisti in america...

    non conosci il ku klux klan?(adesso sono molto meno diffusi di una volta)
     
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    Gappa
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    CITAZIONE (Morpho @ 24/7/2009, 22:26)
    il razzismo e' una componente geneteica di un paese senza storia, costruito col sangue dei poveracci per una cricca di bigotti benestanti ed arruffoni, tie'!

    è la spiegazione definitiva all'esistenza del razzismo negli Stati Uniti. aggiungerei anche ignoranti e ipocriti, perchè se questa cricca di razzisti sapesse o considerasse anche le proprie origini non sarebbero così
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  7. ricky_87
     
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    CITAZIONE (mattiathekaiju @ 25/7/2009, 12:28)
    CITAZIONE (ricky_87 @ 25/7/2009, 10:02)
    Ora ditemi come si fa a essere razzisti in america...

    non conosci il ku klux klan?(adesso sono molto meno diffusi di una volta)

    Era sarcastico, per chi non l'avesse capito...
    Intendevo dire che non capisco proprio i razzisti americani, tipo quelli da te citati.
     
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  8. Torgo
     
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    comunque, per tornare al casus belli di questa discussione, cioè "Rocky IV", guardatevi la presa per culo che ne fa Aki Kaurismäki in "Rocky VI" (non nel senso che viene dopo il V, ma di IV al contrario)... per fortuna che c'aiuta il tutubo: https://www.youtube.com/watch?v=Fv3U_bB_-jE

    PS: sull'arroganza nazionalista razzista fascistoide degli americani è inutile che stiamo a farci il sangue cattivo, meglio pigliarsela a ridere... per fortuna non siamo yankees, noi...
     
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  9. Kaptain-Kefiah
     
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    CITAZIONE
    Era sarcastico, per chi non l'avesse capito...
    Intendevo dire che non capisco proprio i razzisti americani, tipo quelli da te citati.

    WASP: white anglo saxon protestants: gli americani di origine anglosassone.

    e ora ri-tiro fuori 300:
    comunque nel film è presente la classica visione del mondo che ha la destra americana: noi(buoni, belli e macho) che dobbiamo difendere noi stessi e l' Europa effemminata e mollacciona(in quanto pone il ragionamento a livelli al di sopra del muscolo) annientando la minaccia esterna, incarnata da:
    -gli altri popoli (inferiori agli USA e che ne vogliono il male)
    -le minoranze etniche (che hanno osato mettere in dubbio il diritto bianco di schiavizzarle)
    -gli omosessuali (che minacciano la virilità e la moralità americana)
    -i democratici (senza alcun dubbio traditori)
     
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  10. rsi
     
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    adesso non vorrei fare il filoamericano di turno :D
    però sinceramente io tutto questo razzismo,questa arroganza degli americani non lha riscontro affatto.anzi.prendono subito confidenza e ti si metteno a parlare e a invitarti alle feste,a casa loro,ecc. dopo nemmeno 2 minuti che li hai conosciuti.
    ti mettono a tuo agio e parlano bene del tuo paese e lo fanno con gente di qualsiasi razza e paese.
    sinceramete poi hanno un modo di fare simpatico,perchè riescono a fondere la competitività con l'amiciza e la simpatia.gli piace sfidarsi,ma non si prendono troppo sul serio(è un concetto un pò difficile da capire per noi europei.ti magari dicono una battuta sull'italia ,ma poi ti abbracciano col sorriso subito dopo,e il rispetto non manca di certo.per loro è più un gioco).
    sulla cultura gli americani hanno si una storia più recente,ma sono molto più interessati alla cultura di quanto non sembri.
    anzi,spesso noi italiani non valorizziamo i nostri geni,mentre loro se ne accorgono subito.ho varie esperienze di professori che in italia non sono riusciti nemmeno ad insegnare alle medie perchè non conoscevano il politico di turno,ecc. e che invece in america hanno pubblicato libri e articoli e hanno potuto esprimere il loro genio.erano geni che in italia sono stati snobbati e trattati male,mentre in usa gli è stato riconosciuto il loro valore.basti pensare che io ho un amico di taiwan che è stato chiamato in USA a fare l'ingeniere dopo che questi avevano visto i suoi lavori(non si fanno il problema che viene da fuori come da noi,se uno è bravo è bravo e glielo riconoscono).ora lavora li stimatissimo dai suoi colleghi.
    che poi ci siano anche li gruppi razzisti o orientamenti politici così, questo mi sembra una cosa che rigurda tutte le nazioni di questo mondo.
    sicuramente l'america è molto ma molto meno razzista dell'europa e dell'italia,questo ve lo posso assicurare.l'americano medio non si fa problemi di razza e se si escludono alcuni casi(ma i problemi si sa,in una nazione così grande non possono non esserci),le persone di altra razza o nazionalità facilmente si integrano con la cittadinanza,la gente,ecc.
    io conosco tantissimi americani,repubblicani,di destra,ma che sono amici stretti con famiglie di origine araba e cinese.
    se devo essere sincero io preferisco molto di più gli stati uniti all'europa.meno razzismo,meno pregiudizi,meno problemi nel comunicare e conoscere le persone(se sei in un bar da solo e c'è un gruppo di persone, questo ti chiama e ti invita con loro a prendere una birra,anche se non li conosci).mi ci trovo molto meglio.attenzione non è che l'europa non mi piaccia,ma mi piace molto di più la mentalità USA.
     
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  11. mattiathekaiju
     
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    dopo questo discorso di rsi vorrei andare un giorno in america per verificare se quello che ha detto è vero. :)
     
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  12. B0tt3
     
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    Il razzismo in america... intanto america è un pò disperivo come termine. Il modo di pensarla al riguardo di un texano sarà molto probabilmente diverso da un New Yorkese. Molto diverso.

    Fino agli anni 60 sono stati pesantemente razzisti, ora hanno un presidente afroamericano con una nonna che viveva in una capanna di fango in mezzo al niente. Sarebbe una cosa impensabile in Italia, Francia, Germani, Inghilterra...
    Sono senza dubbio un paese strano.


    Riguardo Rocky, nulla di strano! Un film fatto negli utlimi anni della guerra fredda, basta l'introduzione di wiki per farsi un'idea:
    CITAZIONE
    Il film venne girato durante gli anni dell'escalation statunitense di pressioni militari e finanziarie contro l'Unione Sovietica,[1] nazione che l'allora presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan definì con l'espressione Impero del Male,[2] e ha infatti come soggetto la rivalità tra Rocky, il pugile italo-americano che rappresenta gli USA, e Ivan Drago (Dolph Lundgren), il pugile sovietico che rappresenta l'URSS. Il film tuttavia lascia nel finale un messaggio di pace quando, al termine del match fra i due pugili, il pubblico acclama Rocky dopo un suo discorso in cui condanna l'odio fra il popolo sovietico e quello americano.

    Il cinema è pieno di casi in cui il regista si è ben prestato alla propaganda. Uno su tutti: Top Gun :D
     
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    io penso che queste generalizzazioni (gli americani sono cattivi, anzi sono buoni, sono meglio degli europei ecc.) siano un po' fuori luogo; come in ogni posto di sto mondo c'è gente più o meno ok anche in America, e poi non bisogna dimenticare che dire "gli europei" o "gli americani" si dice tutto e niente: un mafioso siciliano e un web designer svedese sono entrambi europei ma non hanno niente in comune, così come un petroliere texano e un agente di borsa di New York ma sono entrambi americani

    per l'appunto, io e il buon B0tt3 ci capiamo al volo, tanto da scrivere la stessa cosa contemporaneamente :D
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  14. rsi
     
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    si,anche se in texas molte cose stanno cambiando.certo non è come new york o los angeles,ma di sicuro non è più il texas come c'è lho immaginiamo.

     
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  15. ricky_87
     
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    CITAZIONE (Kaptain-Kefiah @ 31/7/2009, 01:18)
    CITAZIONE
    Era sarcastico, per chi non l'avesse capito...
    Intendevo dire che non capisco proprio i razzisti americani, tipo quelli da te citati.

    WASP: white anglo saxon protestants: gli americani di origine anglosassone.

    Non capisco se parlo arabo, era sarcastico!
     
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69 replies since 30/12/2007, 21:27   1434 views
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