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PatrickBateman.
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Tra gli svariati sottogeneri che si svilupparono in Italia durante gli anni d'oro dell' "ITALIAN EXPLOITATION" e che riscossero incredibile successo commerciale all'estero tra gli anni '70 e i primi anni '80, è da citare il cinema NAZI-EROTICO(DETTO ANCHE NAZI-PORNO), un filone che univa scene di nudo a scene di sadismo mai visto, gore e splatter a fiumi, i precursori, o meglio i pionieri di questo interessante sottogenere furono nomi illustri del calibro di TINTO BRASS, PIER PAOLO PASOLINI, BRUNO MATTEI, LUIGI BATZELLA, MARIO CAIANO, JOE D'AMATO e FABIO DE AGOSTINI.
Questi film incorporavano alla violenza e al nudo una morbosità mai vista sullo schermo fino a prima e stupri e torture facevano da padroni sulla scena(Un esempio è "SALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA" di Pasolini che forse un po' tutti conoscono).
Il visto censura impedì spesso la distribuzione in sala, specialmente in Italia(anche perchè queste opere mettevano in scena l’antisemitismo e l’Olocausto senza alcun intento di denuncia), ma col passare del tempo, certe pellicole cardine di questo genere, sono state restaurate e riportate in versione UNCUT per essere fruite e rivalutate.
Tutt'ora certi film sono un pugno nello stomaco, ma se visti con occhio smaliziato lasciano andare anche a momenti surreali dove è possibile abbandonarsi a qualche risata dissacratoria.
Fuori dall'Italia esistono tantissime versioni addirittura ristampate e rieditate su DVD, con traccia audio sia italiana che inglese che tedesca e spesso anche giapponese(in asia vanno pazzi per il nostro cinema che fu...).
Il "divo" per antonomasia del genere NAZI-EROTICO era Salvatore Baccaro (conosciuto all'estero con lo pseudonimo di Sal Baccaro o Sal Boris o Boris Lugosi), nerboruto, peloso e ripugnante ominide romanaccio con tratti simili a quelli di una bestia e leggendario caratterista del cinema italiano di genere(è l'attore che fa il camionista in Pierino contro tutti, al quale pierino gli dice che "c'ha li calli ar culo!!!", nella foto qui sotto interpreta il tifoso nel film "Il tifoso, l'arbitro, il calciatore", ma è anche famoso per le sue interpretazioni nei PEPLUM-EROTICI come "Io,Caligola", "Messalina" ecc.ecc.).
La pellicola CULT per antonomasia interpretata dal mitico Baccaro, e famosa in tutto il mondo, appartenente a questo filone, è senza dubbio "LA BESTIA IN CALORE" , meglio conosciuto come "THE BEAST IN HEAT", di Luigi Batzella(all'estero conosciuto meglio con lo pseudonimo di Paul Solvay o talvolta Ivan Kathansky).
Riporto qui di seguito un trafiletto dedicato al NAZI-EROTICO che ho trovato all'interno di una pagina web dedicata al cinema italiano di genere:
"Verso la metà dei 70 era nato un piccolo sottogenere che, in quanto a brutalità e scene ripugnanti, non aveva nulla da invidiare: il nazi-erotico. Figlio di pellicole come "Saloon Kitty" di Tinto Brass, di "Ilsa, la Belva delle SS" di Don Edmonds e di "Love Camp 7" di Robert Lee Frost, si ritaglierà il suo spicchio di gloria, grazie all'estrema morbosità e violenza perpetrata ai danni delle vittime. Anche in questo caso troviamo registi ormai avvezzi al salto di genere, che fanno del mestiere del sapersi arrangiare il loro bagaglio principale. "La Svastica nel Ventre" di Mario Caiano, "La Bestia in Calore" di Luigi Batzella o "Le Lunghe Notti della Gestapo" di Fabio De Agostini regalano momenti di forte impatto visivo e di dolore."
QUI DI SEGUITO INVECE UNA LISTA DEI FILM NAZI-EROTICI ESSENZIALI:
CAMP 7 - LAGER FEMMINILE - R. LEE FROST
SALON KITTY - T. BRASS
SALO' O LE 120 GIORNATE DI SODOMA - P.P. PASOLINI
L'ULTIMA ORGIA DEL TERZO REICH - C. CANEVARI
LA BESTIA IN CALORE - L. BATZELLA
CASA PRIVATA PER LE SS - B. MATTEI
LE LUNGHE NOTTI DELLA GESTAPO - F. DE AGOSTINI
STORIA SEGRETA DI UN LAGER FEMMINILE - KUEI CHIH HUN
KAPUTT LAGER - GLI ULTIMI GIORNI DELLE SS - L. BATZELLA
PERVERSE OLTRE LE SBARRE - S. GARRONE
LIEBES LAGER - V. GICCA PALLI
SERVO SUO - R. SCAVOLINI
PIAZZA PULITA - L. VANZI
LE PORNO DETENUTE - O. DE OLIVEIRA
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SCENA CULT DI "LA BESTIA IN CALORE":
Sal Baccaro che estirpa i peli del pube ad una detenuta e li mangia uno ad uno con doviziosa e malata ingordigia fino a rendere glabro il monte di venere della donna.
La bestia in calore uscì in sala nel 1977 in pochissimi cinema di Roma e dintorni, ebbe gloria(purtroppo) soltanto all'estero.
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Il Cinema NAZI-EROTICO, ovvero: NAZI-EXPLOITATION |
