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Ditirambi di Dioniso.
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Grazie Hywel per la tua testimonianza!
Ieri sera sono tornato da Parigi e devo dire che questa bellissima città ha molti dei difetti che la gente lamenta su quel blog.
- C'e sporcizia lungo le strade e in moltissime zone; lungo Champs-Élysées ci sono moltissimi mozziconi di sigarette. La Senna è piuttosto sporca.
-I francesi guidano e parcheggiano all'italiana. Ho visto macchine lasciate in doppia fila oppure in curva. Quasi tutti parcheggiano in prossimità degli incroci, però può essere che il loro codice della strada lo consenta.
-Non ci sono i campi rom (un'anomalia tutta italiana) ma ci sono le banlieu. Una sera ero a pranzo con una persona che vive lì per lavoro, un amico della ragazza di mio fratello, e mi ha detto che prima o poi scoppierà una guerra sociale. Io ho attraversato in taxi una di quelle zone e ho visto uno spettacolo che non ho visto nemmeno nel Bronx.
-Non ci sono bancarelle di abusivi; gli ambulanti che ho visto in giro sono dei poveri diavoli abbastanza tranquilli. Però a MontMartre (una collina all'interno di parigi) sono molto aggressivi e ti vengono incontro allungando le mani per tentare di fermarti.
-Ci sono gang di nordafricani e rom che fingono di voler raccogliere soldi per una fantomatica associazione di disabili oppure tentano di derubarti. Si posizionano nei punti maggiormente visitati dai turisti (al Louvre e sotto la Torre Eiffel per esempio), visibilissimi anche dalla polizia che però non sembra fare molto. A causa dell'allerta terrorismo sono posti in cui vedi girare cazzuti militari armati di Famas (credo), poliziotti e legionari ma queste bande non hanno paura di circolare liberamente sotto l'occhio di tutti.
- I dipendenti del Louvre (uno dei musei più visitati del mondo) non parlano inglese . Mi è capitato di chiedere una banalissima informazione a uno di questi addetti e costui non riusciva a mettere in fila due parole.A un certo punto ha fatto una risata imbarazzata per scusarsi e ha cercato di farsi capire a gesti. Una scena simile si è ripetuta con un altro addetto. Alcuni dipendenti andavano visibilmente nel panico quando gli venivano rivolte delle semplici richieste da parte dei turisti.
In altri posti la situazione è la stessa.
Alle catacombe l'addetto non aveva capito che avevo chiesto 4 biglietti e continuava a parlarmi in francese, anche dopo avergli fatto capire che non stavo capendo nulla.
A tutto ciò si aggiunge la mancanza di cortesia di alcuni di essi, i quali visibilmente ti sbuffano in faccia per fare il lavoro per cui sono pagati.
-Su quel blog si lamentano dei tavolini che occupano il marciapiede o dell'invasione delle pedicar nei luoghi turistici. Secondo me sono lamentele pretestuose; ad ogni modo è cosi anche a Parigi. Tra l'altro molti negozi nel centro mettono le bancarelle sul marciapiede; addirittura ho visto che una polleria aveva messo fuori il baracchino in cui si stava arrostendo un pollo.
Non voglio generalizzare e Parigi mi è piaciuta molto; però tutto sommato non è che siano messi meglio di noi..