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Ditirambi di Dioniso.
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Io conosco poco Roma; per cui mi interesserebbe sentire il parere di chi la conosce meglio o magari ci vive.
Ma se dovessi dare retta a questo blog, più che una moderna capitale europea sembrerebbe un città degna di questa pagina Facebook
Un mio amico ha vissuto lì per due anni per un dottorato prima di ritornare a Milano; mi ha detto che è una città straordinaria se si tratta di farci una gitarella turistica ma come residente di lungo periodo mi ha confermato tutti i problemi esposti in quel blog.
Ora io avrei qualche perplessità:
-Potrebbero risanare le casse comunali semplicemente multando senza pietà tutte le macchine parcheggiate alla mentula canis. Davvero, se fossi il sindaco utilizzerei la municipale intensivamente per un certo periodo solo per fare cassa alle spalle dei gonzi. E se qualche incivile inizia a sbraitare troppo applico le leggi esistenti per quel che riguarda l'oltraggio ed eventualmente la resistenza a pubblica ufficiale.
Magari diversi protesteranno per un po', ma tanto da bravi italiani non daranno seguito a nulla di concreto. E dopo la terza o quarta volta capiranno che la giunta non scherza manco per il cazzo
Quindi cosa impedisce di fare tutto ciò?
-Per quel che riguarda i minorenni che vengono sfruttati per l'accattonaggio oppure i Rom che rubano costantamente alla stazione Termini, la cosa è abbastanza anomala.
So bene che magari queste bande di criminali sono controllati dalle Forze dell'Ordine che stanno operando silenziosamente nella speranza di catturare i loro beneficiari.
Tra l'altro dalle mie parti esiste un complesso condominiale abbandonato che è stabile residenza di sbandati e delinquenti vari. La gente s'indigna dicendo che è un luogo di degrado a cielo aperto, visibile a tutti, che viene ignorato per negligenza da parte del comune e che nessuno vuole radere al suolo.
Senza voler entrare nei dettagli per questioni di privacy (la mia), conosco il motivo per cui non viene demolito e posso assicurare che quel posto è costantemente tenuto d'occhio dalla DIGOS e da altre Forze dell'Ordine.So anche perchè è preferebile che questa gentaglia rimanga lì dentro, senza volermi addentrarmi in spiegazioni che non posso dare.
Ma temo che per quel che riguarda la stazione Termini il caso sia diverso. Basta guardare i filmati su Youtube; il fatto che le stesse persone nel corso degli anni continuino ciclicamente a rubare senza alcuna remora significa che qualcosa sta fallendo.
Soprattutto considerando che al netto di tutto, per quanto ne sappia io, la legge non tutela i delinquenti abituali, nemmeno in quella fascia d'età. E' troppo tollerante su molti aspetti; ma non è possibile che dopo centinaia di borseggi ad opera delle stesse persone queste siano ancora libere di accedere a quella stazione e non siano in qualche carcere. I minorenni vanno in galera; in casi molto particolari anche se hanno meno di 14 anni (non so quale sia il limite inferiore d'età).
E' dunque una vicenda che assume dei contorni farseschi.
Mi è incomprensibile anche il problema dei campi Rom attorno a Roma; se sono insediamenti illegali, si procede come qualsiasi costruzione illegale.
Se uno costruisce una casa abusiva sulla spiaggia della Sardegna si chiede il sequestro e l'eventuale abbattimento. Per i campi Rom è la stessa cosa; gli abitanti dovranno richiedere una casa popolare, oppure affittare o comprarne una. Come tutti i cittadini italiani quali loro (in maggioranza) sono. Perchè basta applicare le leggi esistenti equamente per tutti i cittadini.
- La vicenda dei Casamonica a me fa molto ridere.
Io non mi scandalizzo per il funerale in pompa magna di quel presunto mafioso, ma del fatto che al suo clan non sia stato impedito di accumulare soldi illegalmente, attraverso le estorsioni e il riciclaggio di denaro sporco.
Però in uno stato di diritto non puoi sanzionare chi non viola alcuna norma giuridica, anche se tratta di garantire il funerale di una merda simile.
Se ci sono state delle irregolarità le puoi sanzionare, come per quel che riguarda il pilota di quell'elicottero.
Piuttosto esistono dei potenti strumenti come l'anagrafe tributaria; da anni i conti i banca sono vigilati così come il trasferimento di ingenti somme di denaro a terze persone.
Nonostante questo quel clan continua a prosperare nella finta ombra di tutti. In quale maniera?
Come fa il prefetto di Roma a dire che non sapevano nulla del funerale anche se l'annuncio della morte era stato postato perfino su Facebook dai profili di qualche familiare del defunto?
Come faranno mai a garantire la sicurezza di Roma in vista del Giubileo con una intelligence così scadente?
Oddio, poi non c'entra molto col resto ma lasciatemi aggiungere che mi fanno ridere anche le ville di questa gentaglia. Come tutti i mafiosi sono privi di gusto estetico; si infilano in casa delle colonne doriche e delle maniglie in oro che non c'entrano nulla con il contesto ma sono messe lì solo per ostentare la loro ricchezza nel modo più analfabeta possibile.
Se poi moltissima gente invoca (solo a parole per fortuna) un governo autoritario in stile Orban, lo si deve a chi amministra la cosa pubblica in questo modo cialtrone.
Insomma, qual è il vostro giudizio su Roma?
Edited by Ditirambi di Dioniso - 16/10/2015, 15:06. -
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io ci sono stato poche volte e sempre da turista, ma ho diversi amici di roma conosciuti all'università, e l'idea che mi sono fatto è che nonostante tutti i difetti i romani non farebbero a cambio con altre città, anzi, ho notato il fatto che se sono loro in prima persona a parlare dei problemi della città allora ok, ma se glieli fa notare qualcun altro sono molto si mettono molto sulla difensiva.
così, è solo una mia sensazione.. -
Ditirambi di Dioniso.
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Capisco, a me colpisce molto il sentimento di immobilismo assoluto che traspare in quel blog, gestito da un romano e frequentato principalmente da romani. Continuo a non capire perchè, ad esempio, il (fu) sindaco (o quello prima di lui) non abbia fatto elevare un valanga di multe per tutte quelle soste irregolari. La Polizia Municipale è per legge ostaggio delle ubbiesegue le direttive del sindaco.
Basta che svolgano i controlli in una zona alla volta e a rotazione , compatibilmente con le risorse a disposizione, e questo fenomeno si abbatte tranquillamente. Piuttosto non è che ci sia invece una ridicola ricerca del compromesso per non alienarsi anche solo una minoranza dei cittadini?
edit
Non so se sia vero quanto riportato in questo commento, ma se lo fosse e rispecchiasse in maniera emblematica i problemi di Roma allora diventa chiaro perchè quell'incapace e populista di Salvini sia diventato il leader dell'opposizione. Questa non è la capitale di un paese europeo.QUOTEUn episodio,credo, indicative di un problema ancora più grave:
un mese fa camminavo sul marciapiede di Via F., pochi metri da importanti Ministeri. Poi, strada completamente bloccata da machine parcheggiate sulle strisce, senza un centimetre fra una e l'altra. Impossibile attraversare. In una delle auto sulle strisce c'era il conducente. Gli chiedo di spostarsi, si rifiuta. Insisto, e mi prende a parolacce. Allora tiro fuori il telefonino, per mandare il tutto a Io Segnalo. Scende, mi aggredisce, mi strappa il telefonino e va via, minacciandomi.
Chiedo al proprietario del negozio, in piedi sulla porta a 3 metri di distanza, di chiamare il 113; lui mi risponde di no, che "stiamo a lavorà" (il conucente era suo cliente....).
DOpo 10 minuti torna il conducente, gli dico che lo denuncio per rapina, lui mi ridà il telefono e mi minaccia.
Chiamo il 113: sono increduli, ma alla fine dicno che interverranno. Passano 30 minuti, non succede nulla.
Poi arriva una volante, ovviamente non ci sono più I protagonist (conducente e negoziante). Prendono la segnalazione, con molta flemma, e mi inviatano ad andare a fare la denuncia in commissariato.
Vado lì, spiego I fatti, e il funzionario, che pure si dimostra comprensivo e competente, mi spiega che, in assenza di testimony, sarebbe difficile per me avere giustizia. ANzi, magari rischio una denuncia io!
Ho la foto delle auto che bloccano la strada, compresa quella di chi mi ha aggredito, ma non serve a nulla.
Allora chiamo I Vigili: se non posso avere giustizia per la rapina, almeno che facciano la multa!
Nulla, dopo una dozzina di tentative, tramite 060606 o tramite I numeri diretti, nessuno risponde.
Ho perso 4 ore. Devo tornare a lavoro.
Forse qualcuno penserà che "non ho una vita", e per questo mi sono intestardito.
Credo, invece, che "La vita" ce la tolgano quelli che si comportano così, quelli che non fanno rispettare la legge, e anche quelli che dicono di lasciar perdere.
ottobre 16, 2015 10:24 AM
Edited by Ditirambi di Dioniso - 17/10/2015, 11:21. -
Memnone.
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Roma dall'inizio degli anni 90' fino ad oggi ha avuto un profondo declino sopratutto morale. Mi spiego: quando ero bambino la parola coatto era usata come insulto, adesso la gente ne mena vanto.
Si vantano di essere ignoranti e non saper parlare in italiano.
Non che si sia niente di male, però quando prima un "ignorante" incosciamente se ne vergognava, adesso ne è fiero :-(. -
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insomma è colpa di Carlo Verdone!!! 
comunque battute a parte è interessante quello che dici, ma più in generale mi sembra diventato tipico di troppi italiani, vantarsi delle cose di cui uno si dovrebbe vergognare, e invece l'onesto passa da imbecille.
anche a volte, quando si parla dell'estero, qualcuno dice che troppa pulizia (tipo svizzera, austria...) è sinonimo di freddezza ed eccessiva pignoleria....e allora teniamoci i nostri mucchi di spazzatura sui marcipiedi e le strade devastate da buche e frane se ci piacciono tanto.. -
Ditirambi di Dioniso.
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Il prossimo anno a Roma si terrà il Giubileo. Almeno per quel periodo ci sarà una vigilanza più accorta di questa ? Oppure possiamo iniziare a scommettere sul Fantamorto?
Non parliamo poi di ATAC che rischia il fallimento, col 40% dei passeggeri che non paga il biglietto. A quanto pare moltissime persone vidimano il biglietto solo quando vedono un controllore. Perchè non è possibile vendere biglietti con la data richiesta già impressa su di essi? Oppure se sai che devi utilizzare una tratta per un certo periodo ma non sai in quali giorni, fai un abbonamento ad un prezzo leggermente scontato.
Ce ne sarebbero tante da dire a proposito di quell'azienda; mi limito a rimarcare che una gestione del genere non ha paragoni nel resto dell'Europa. Ma forse anche nella gran parte del nordafrica.
Comunque, per quel che riguarda i casi di sosta irregolare, questo potrebbe essere un' ottimo mezzo di dissuasione:
Video. -
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Roma mi è sempre piaciuta, ci ho passato alcuni anni dell'esercito, di altri lavori, di gite domenicali... però detesto sempre di piu i romani, che trovo un incrocio tra i napoletani e i nigeriani (e parlo per esperienza diretta)
Fosse per me, comportamenti come quello descritto meriterebbe solo tante legnate e giustizia da sè, altro che telefonare a Io Segnalo o fare la "denunzia". Con certa gente mazzate e basta, come con gli animali: piu è basso il QI, piu è sacroanta la mano pesante al posto della parola.. -
Ditirambi di Dioniso.
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[...]
Fosse per me, comportamenti come quello descritto meriterebbe solo tante legnate e giustizia da sè, altro che telefonare a Io Segnalo o fare la "denunzia". Con certa gente mazzate e basta, come con gli animali: piu è basso il QI, piu è sacroanta la mano pesante al posto della parola.
Mi hai fatto un venire un mente una cosa che mi raccontarono in un posto dove lavoravo anni fa e che mi confermò il diretto interessato.
un giorno questo mio ex-collega si presentò al lavoro con la camicia in disordine e con delle tracce di sangue sopra. Alla domanda basita dei suoi colleghi su cosa gli fosse successo rispose serafico "non è il mio".
In pratica mentre stava andando in macchina al lavoro ebbe un scontro verbale con un camionista per una questione di precedenza. Costui, oltre a essere nel torto più assoluto, era un individuo rozzo e arrogante che continuava ad aggredire verbalmente questo mio amico.Ad un certo punto gli disse perfino che voleva prenderlo a botte. Al che il mio amico rispose che gli andava bene e così una volta sistemati i rispettivi mezzi, il camonista salto giù dalla cabina e mimò una posa pugilistica...nel vederlo questo mio ex-collega si mise ridere. Era (ed è ancora) un cultore di arti marziali con alle spalle anni di Wing-Chun, Taekwondo, Brazilian jiu-jitsu , Boxe e probabilmente altro ancora che non ricordo. Per farla breve lo dissasemblò a livello molecolare. Vero che però passò un mese nel timore di vedersi arrivare una denuncia.
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...che imkmagino non arrivò 
la denuncia è sopravvalutata, non serve a nulla, neanche i pulotti ci credono, solo gli avvocati (per far soldi). Tanto vale.... -
Ditirambi di Dioniso.
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A parte i guai giudiziari, sembra sia molto pericoloso lavorare per l'ATAC:
Controllore Atac aggredito a morsi
Autista dell’Atac preso a martellate
Autista dell’Atac picchiato per l’accento napoletano
...ma che cazzo deve fare uno per non farsi menare?
Sembra l'inizio di The Cell , il romanzo di Stephen King.
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Memnone.
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Roma è una città composta in gran parte da sclerati.
Sclero per il traffico
Sclero per il parcheggio che non c'è
Sclero per il lavoro che non si trova
Sclero per la metro che non arriva
Sclero per l'autobus che non passa
Sclero per che chi si vota ruba o fa danno
Sclero per lo schifo di Ostia
Sclero per........tutto ciò che è esterno.
Come dicono i "Muro del pianto": "Ve li meritate quelli che votate", io sono tornato nel 2002, ho capito l'aria e me ne sono andato dopo un paio d'anni senza rimpianti. -
Ditirambi di Dioniso.
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Sinceramente spero che la situazione migliori per tutti i romani; l'ultimo sindaco (senza voler difendere la storia dei suoi "rimborsi") almeno qualcosa stava provando a fare per cambiare le cose. Come tentare di smantellare la parentopoli messa in piedi da Alemanno.
Poi scusate , ma queste cose farebbero ridere se non fossero tragiche:
«Freni guasti sui bus? Andate piano» Atac, manuale choc per autistiQUOTEUna spia segnala la «frenatura idraulica inefficiente»? È bene «evitare frenate frequenti mantenendo una velocità moderata». Nulla di più semplice nel traffico impazzito di una metropoli come Roma. Eppure sono queste alcune delle «istruzioni tecniche e comportamenti da adottare», inseriti nel manuale operatore di esercizio (l’autista) di Atac.
OppureQUOTEFrecce guaste uguale «fai attenzione quando giri».
Ma come si fa a far lavorare la gente in queste condizioni?
Vabeh, domani parto per Parigi e mi riconnetterò tra una settimana; nel frattempo almeno voi statemi bene!
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Io ci vivo ma mi reputo molto fortunato in quanto vivo in periferia, ben lontano dal centro, e personalmente quando saltano fuori queste tematiche espongo sempre la mia personale opinione: il primo problema di Roma sono i romani. Senza voler padanamente generalizzare (odio le generalizzazioni, ti si insinuano sulla punta della lingua anche se a ben pensarci sono assurde), noi per primi gettiamo la carta a terra, usiamo i mezzi senza pagare il biglietto, parcheggiamo in seconda fila, gettiamo le bucce di banana nel cassonetto della plastica e via discorrendo.
In larga maggioranza siamo noi a zozzare e di conseguenza qualunque ospite è inconsciamente spinto da ciò che vede a dimenticare le proprie usanze e fare altrettanto. Non sapete che fastidio mi fa vedere la gente che apre il pacchetto delle sigarette per poi gettare come fosse nulla la plastica a terra, dal finestrino della macchina; personalmente ho sempre visto la strada dove cammino come il corridoio di casa, non mi sognerei mai di sporcarlo così ma capisco che la mia è una battaglia persa.
Persa, ma nel breve periodo. Nel quartiere c'è un gruppo di ragazzi e non che pulisce dei punti di ritrovo, addirittura pianta alberi e piante nei tratti verdi, copre le scritte con la vernice o lascia dei sacchi neri per la spazzatura; ripetutamente questi segnali vengono ignorati dall'incivile di turno ma sono convinto che dovendo entrare nella tradizione, nella quotidianità di ognuno l'unica via di scampo è comportarsi correttamente in prima persona, incazzarsi con amici familiari e conoscenti che non lo fanno, crescere figli insegnando loro a comportarsi in quel modo... deviare per una minuscola parte quest'animo putrido e imputridante che abbiamo dentro e lentamente rialzarci.
Le istituzioni in tutto questo dovrebbero aiutare ma ho la netta impressione che è più facile cambiare la situazione partendo dal basso che dall'alto.
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Ditirambi di Dioniso.
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Grazie Hywel per la tua testimonianza!
Ieri sera sono tornato da Parigi e devo dire che questa bellissima città ha molti dei difetti che la gente lamenta su quel blog.
- C'e sporcizia lungo le strade e in moltissime zone; lungo Champs-Élysées ci sono moltissimi mozziconi di sigarette. La Senna è piuttosto sporca.
-I francesi guidano e parcheggiano all'italiana. Ho visto macchine lasciate in doppia fila oppure in curva. Quasi tutti parcheggiano in prossimità degli incroci, però può essere che il loro codice della strada lo consenta.
-Non ci sono i campi rom (un'anomalia tutta italiana) ma ci sono le banlieu. Una sera ero a pranzo con una persona che vive lì per lavoro, un amico della ragazza di mio fratello, e mi ha detto che prima o poi scoppierà una guerra sociale. Io ho attraversato in taxi una di quelle zone e ho visto uno spettacolo che non ho visto nemmeno nel Bronx.
-Non ci sono bancarelle di abusivi; gli ambulanti che ho visto in giro sono dei poveri diavoli abbastanza tranquilli. Però a MontMartre (una collina all'interno di parigi) sono molto aggressivi e ti vengono incontro allungando le mani per tentare di fermarti.
-Ci sono gang di nordafricani e rom che fingono di voler raccogliere soldi per una fantomatica associazione di disabili oppure tentano di derubarti. Si posizionano nei punti maggiormente visitati dai turisti (al Louvre e sotto la Torre Eiffel per esempio), visibilissimi anche dalla polizia che però non sembra fare molto. A causa dell'allerta terrorismo sono posti in cui vedi girare cazzuti militari armati di Famas (credo), poliziotti e legionari ma queste bande non hanno paura di circolare liberamente sotto l'occhio di tutti.
- I dipendenti del Louvre (uno dei musei più visitati del mondo) non parlano inglese . Mi è capitato di chiedere una banalissima informazione a uno di questi addetti e costui non riusciva a mettere in fila due parole.A un certo punto ha fatto una risata imbarazzata per scusarsi e ha cercato di farsi capire a gesti. Una scena simile si è ripetuta con un altro addetto. Alcuni dipendenti andavano visibilmente nel panico quando gli venivano rivolte delle semplici richieste da parte dei turisti.
In altri posti la situazione è la stessa.
Alle catacombe l'addetto non aveva capito che avevo chiesto 4 biglietti e continuava a parlarmi in francese, anche dopo avergli fatto capire che non stavo capendo nulla.
A tutto ciò si aggiunge la mancanza di cortesia di alcuni di essi, i quali visibilmente ti sbuffano in faccia per fare il lavoro per cui sono pagati.
-Su quel blog si lamentano dei tavolini che occupano il marciapiede o dell'invasione delle pedicar nei luoghi turistici. Secondo me sono lamentele pretestuose; ad ogni modo è cosi anche a Parigi. Tra l'altro molti negozi nel centro mettono le bancarelle sul marciapiede; addirittura ho visto che una polleria aveva messo fuori il baracchino in cui si stava arrostendo un pollo.
Non voglio generalizzare e Parigi mi è piaciuta molto; però tutto sommato non è che siano messi meglio di noi.. -
lennysnipes.
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Ci sono stato un paio di volte da turista e mi ha sempre colpito tantissimo (in positivo) ma, stando ai tg e ai "sentito dire", sembra stia diventando sul serio una specie di megatopaia. Mi dispiace tantissimo: Roma, sulla carta, è una delle città più belle del mondo... 
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Romabrutta oppure no? |
