Bigfoot - The Lost Coast Tapes

un'occasione persa? Non del tutto.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Bigfoot - The Lost Coast Tapes
    Usa, 2012
    Regia: Corey Grant

    bigfoot-the-lost-coast-tapes

    Film a basso budget (pare davvero basso, anche se magari non "no-budget" ;)) ma guardabile. Sempre, pleonasticamente, IMMHO.

    Usa l'espediente del found footage intuibilmente per cercare di coinvolgere un po' lo spettatore ed anche probabilmente per mascherare i limiti imposti dal budget tiranno.

    Ora, se parliamo di un found footage, parliamo ipso facto di una pellicola nella quale i protagonisti hanno -intuibilmente- fatto una brutta fine, altrimenti sarebbe un footage punto.

    Il plot: un giornalista investigativo un po' in disgrazia perché il suo ultimo servizio si è rivelato, a suo tempo, una sola, cerca un rilancio sulla scolta della segnalazione di un montanaro del nord ovest della California (dicono la zona a più alta concentrazione di avvistamenti di bigfoot di tutti gli Stati Uniti) che sostiene di essere in possesso del cadavere di un giovane bigfoot/sasquatch.

    Il giornalista raccatta quindi una troupe alla quale manca solo una seconda ragazza per essere quella di Scooby Doo; un microfonista che è lo stereotipo dello sfigato occhialuto, un cameramen un po' troppo fisicato/volitivo stile Marine, la ex (le ex ci sono sempre e dovunque) del giornalista che è anche la sua produttrice. Più il montanaro.

    Capiamo dall'inizio che -forse scottato dalla sua ultima traversia- il personaggio ha un approccio estremamente scettico sulla leggenda di Bigfoot, fino a quando gli eventi non gli saltano praticamente in braccio, diciamo nel'ultimo terzo del film.

    Che dire... considerando il budget il risultato è tutt'altro che male, fatta la tara -cominciamo- di un difetto: la recitazione dei personaggi; ho lette le stesse critiche su blog a stelle e strisce, quindi non è un problema di doppiaggio... insomma, recitano e si vede. Non che recitino male, ma il problema è nei dialoghi: per dare una pretesa d'autenticità ad un found footage ci vanno e.c. pause che in un copione ordinario non ci dovrebbero essere, espressioni gergali, una modalità espressiva non così lineare, frasi smozzicate (non troppe perché se no non si capisce nulla) etc.

    Ecco, questo non c'è o c'è poco, ma comunque non inficia irrimediabilmente quello che è nel complesso comunque un risultato che sta fra il discreto ed il buono per un film che si colloca nel low end dei B movie e che rivela, a mio avviso, qualche buon guizzo di regia e di sceneggiatura.

    Altri minori flow potrebbero essere, nella prima metà del film, la sceneggiatura forse un pelo troppo dispersiva, la rarità dei momenti di interazione con qualcosa, un qualche momento che crei maggiore empatia con i personaggi, oltre ad una presenza dell'antagonista forse troppo rarefatta.

    Il film decolla gradualmente (certo non a grandi altezze, ok) ed in maniera IMMHO esente da troppo evidenti o fastidiose grossolanità, dalla parte centrale ed in maniera poi, direi, esponenziale nell'ultimo terzo e negli ultimi minuti.

    Anche se, certo, con le premesse che sono state tutto sommato costruite abbastanza bene, alla fine ci si sarebbe aspettati (ok, ok, il thriller/horror spaventa senza mostrare, ok, ma non mi pare questo il film di cui fare l'esegesi coi criteri di Profondo Rosso) di vedere qualcosa in più e capire qualcosa in più.

    In ispecie -e veniamo avvertiti in questo da una sibillina frase del montanaro- sembra poi che il pericolo NON sia Bigfoot. Il quale potrebbe anche essere una sorta di entità protettiva.
    Nei confronti di che cosa? Non lo sapremo. Ad ogni modo di qualcosa che riesce facilmente ad impalare il montanaro sulla cima di un alto albero, di qualcosa di terrificante ed inaspettato che sconvolge la mente del cameramen e lo spinge al (non del tutto riuscito) suicidio appena lo vede, qualcosa del quale il protagonista nell'ultima scena ci dice "O Mio Dio! Non è un bigfoot! Non è un bigfoot!" Cos'è? Non lo sappiamo, ripeto.
    Gli intesi lampi di luce che entrano prepotentemente dall'esterno, nel cabin, nell'ultima scena, ci farebbero magari propendere -è un topos noto ed usuale- per l'ipotesi aliena;
    d'altro canto il fatto che durante il film si faccia cenno a creature a metà fra il mondo fisico e quello degli spiriti, il fatto che la produttrice si proclami un po' "streghetta" e soprattutto (ed è praticamente tutto quello che vedremo, oltretutto per una frazione di secondo, di questa entità/creatura) un grosso zoccolo peloso -quando prima avevamo visto delle impronte umanoidi di bigfoot- ci farebbero propendere per l'ipotesi di qualche demone.
    ... Wendigo? Mitologia indiana, sta a metà tra il mondo tangibile e quello degli spiriti, raffigurato spesso come di dimensioni ragguardevoli, antropofago e la cui iconografia tradizionale mostra tratti caprini non lontani dalla nostra più comune rappresentazione demoniaca quando non con una testa di cervo.
    Ma è folklore della costa orientale, non occidentale....
    L'occhio dell'entità/creatura/antagonista che ci viene mostrato per un paio di fotogrammi appena, giallo con la pupilla a fessura, non contribuisce a fare chiarezza.
    Come twist ending ne ho visti di peggio. Se volevano creare un piccolo cliffhanger il risultato non sarebbe più deprecabile di tanti altri, anzi.


    In conclusione: una produzione a basso budget, non esente da difetti ma sopra la media sia delle produzioni low cost appunto, sia sopra quella (peraltro infima) dei film sul bigfoot o generalmente su bestie poco conosciute che infesterebbero le foreste americane.

    Si può decisamente vedere, si trova facilmente; anche sul web, sia pure in Inglese.

    Voto: 3 piedoni*.

    [* ricordiamoci sempre, per i neofiti, che la base è in quinti, non in decimi ;)]

    Edited by Monjoie - 23/4/2014, 18:47
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Gappa

    Group
    Circolino
    Posts
    13,869
    Location
    il teatrino delle ombre

    Status
    OFFLINE
    hai sbagliato a scrivere: è LOST COAST e non LOAST COAST!!!
     
    .
  3. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Assolutamente vero; grossolano refuso mio. Spero che Fabiaccio vorrà provvedere.

    Grazie. :)
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Gappa

    Group
    Circolino
    Posts
    13,869
    Location
    il teatrino delle ombre

    Status
    OFFLINE
    Dannato analfabeta!!!!!! (oggi son di buon umore :P )
     
    .
  5. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Oltre a fare il correttore di bozze, ti interessi anche di Cinema? ;) :D
    No, giusto per sapere. :D
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Gappa

    Group
    Circolino
    Posts
    13,869
    Location
    il teatrino delle ombre

    Status
    OFFLINE
    di che???????
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Totonno O' Cafone

    Group
    Circolino
    Posts
    4,654
    Location
    Casa mia, molto vicino sia a Rapture che alle Grindhouse.

    Status
    OFFLINE
    titolo corretto :)
    Contacts
     
    .
  8. Monjoie
     
    .

    User deleted


    Grazie Fabiaccio. :)

    Per facilitare i pigri vi metto proprio il film. Non fate caso ai sottotitoli in Svedese... :D :woot: