Samurai Commando

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  1. Matt Hunter
     
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    Ho messo gli occhi sabato pomeriggio sul DVD, dopo averci rimuginato sopra credo proprio che me lo comprerò... qualcuno di voi lo ha visto? Già il titolo trasuda bruttezza, le premesse poi sembrano perfette: un gruppo di soldati giapponesi di oggi deve battersi contro orde di samurai del XVI secolo. :ph34r:
    Se lo trovo ancora, quanto prima provvederò a recensirlo!

    https://www.youtube.com/watch?v=IrkOo0Cay_Y
     
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  2. Matt Hunter
     
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    Come da copione è finito nelle mie grinfie... finalmente posso provare a postare la mia prima recensione (siate clementi):

    Titolo: Sengoku jieitai 1549 (in Occidente Samurai Commando – Mission 1549)
    Anno: 2005
    Paese: Giappone
    Regia: Masaaki Tezuka

    Tratto dal romanzo Timeslip, da cui anche il film G.I. Samurai con Sonny Chiba

    L’inizio è scontato come il finale di un film porno: un’unità dell’esercito giapponese viene proiettata nell’anno 1547, per colpa di un esperimento andato male (e quando mai vanno bene?).
    Scopo dell’esperimento era schermare le truppe da un non meglio identificato (ma pericolosissimo) “plasma solare” (sic) che potrebbe avere ripercussioni in battaglia. Il plasma in questione, che raggiunge livelli critici una volta ogni undici anni, per motivi che non si capiscono si ripropone appena due anni dopo. Si decide di tentare una missione di soccorso per recuperare i soldati finiti nel passato. Anche perché piccoli buchi neri (!) stanno spuntando come funghi in tutto il Giappone: è “il passato che attacca il presente” (sic), perché i soldati teletrasportati stanno cambiando la storia. A questo punto Stephen Hawking già si starà rivoltando sulla sedia a rotelle.
    Segue la solita tiritera: il classico eroe riluttante ritiratosi dall’esercito (e non si capisce perché proprio lui) in qualità di “osservatore” deve accompagnare la squadra di recupero nel passato (che nel frattempo è diventato il 1549: ineccepibile, sono passati due anni). Ovviamente, lui in un primo momento rifiuta: primo perché dopo Rambo III questa è la routine, secondo perché il mondo può anche venire distrutto dai buchi neri, ma lui deve tornare a lavorare nel suo squallido ristorante (ho sempre ammirato lo stacanovismo dei giapponesi). A fargli cambiare idea ci pensa un samurai arrivato nel presente durante lo sciagurato esperimento di cui sopra, con un improbabile discorso sull’onore (ma ammetto che forse sono i sottotitoli ad essere confusi). Oltre al samurai, la squadra comprende un maggiore str*nzo ma giusto, una giovane tenente, e un po’ di soldatini destinati fondamentalmente a fare la parte della carne da katana.
    Inutile a dirsi, i nostri non fanno in tempo ad arrivare nel passato, che sono accolti a colpi di freccia, katana e missili terra-aria. Perché, come era prevedibile, i loro commilitoni si sono ambientati fin troppo bene e non hanno alcuna voglia di essere “salvati”. Vi risparmio il resto della trama, talmente infarcita di cliché che non c’è neppure bisogno di raccontarla. La cosa più rilevante sono gli scontri con impiego simultaneo di armi moderne e medievali. Per una volta c’è qualche pretesa di plausibilità (trent’anni di film d’azione ci avevano abituati all’idea che un cafone con la katana potesse falciare un numero indefinito di avversari armati di ak-47), ma non sono sufficienti a riscattare la trama insulsa. Penso che avrebbero dovuto essere onesti con sé stessi e proporci un film-videogame. Sull’imdb si sarebbe beccato 3 invece di 5, ma almeno mi sarei divertito a riguardarlo in condizioni etiliche (con la battaglia all’inizio del Gladiatore e il bombardamento di Pearl Harbor lo faccio regolarmente).
     
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  3. PresidenteMarchiño
     
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    Bravo Matt!
    Questa tua recensione ha decisamente innescato la voglia di vedere il film!
     
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    Gappa

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    Ho scovato sul tubo questo delizioso film giapponese (ma subbato in inglese) che, proprio come Timerider (a cui palesemente si ispira) narra di una esercitazione dell'esercito giapponese alle pendici del monte Fuji, ignara del fatto che si sta svolgendo un segretissimo esperimento scientifico di dislocazione temporale. In pratica, senza che i soldati se ne accorgano, veranno teletrasportati nello stesso luogo, monte Fuji, ma nel 1549, nel bel mezzo delle guerra tra samurai. A me è piaciuto un sacco!!!!!



     
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3 replies since 26/1/2009, 01:38   243 views
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