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Quarkonio.
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Velvet Goldmine: testualmente è la "pepita d'oro vellutata".
È un ovvio omaggio ad una canzone di "David Bowie e i Ragni da Marte". Cito direttamente dall'enciclopedia di Bowie di Nicholas Pegg che tengo sul comodino:
"VELVET GOLDMINE
Questo splendido e sottovalutato scarto di Ziggy Stardust fu registrato al Trident alla fine del 1971. Si tratta di un interessante ibrido; il compatto sound elettrico degli Spiders e il testo cantato a raffica si collocano negli stessi territori pruriginosi di Sweet Head, ma ci sono ancora strizzate d'occhio ai battiti di mani al ritmo del pianoforte e alle esuberanti voci di accompagnamento di Hunky Dory. Il titolo offre un'ulteriore testimonianza della venerazione di Bowie per un certo gruppo guidato da Lou Reed... Fino al 15 Dicembre 1971 era previsto che il brano, intitolato in origine He's a Goldmine, fosse inserito nella seconda facciata di Ziggy Stardust. Il mese seguente Bowie parlò della sua esclusione in un'intervista radiofonica, definendolo "un bel pezzo, ma probabilmente troppo provocatorio".
Velvet Goldmine rimase inedito fino alla ristampa del singolo di Space Oddity avvenuta nel 1975, quando fu mixato alla RCA senza consultazione. "Tutta la faccenda è stata condotta senza che io avessi neppure l'opportunità di ascoltare il mixaggio", fece notare Bowie in seguito. "L'aveva mixato qualcun altro - una procedura davvero straordinaria". Successivamente la traccia finì su Bowie Rare (completa di una trascrizione del testo probabilmente inesatta, presumibilmente scribacchiata da qualcuno dell'RCA dopo un paio di ascolti frettolosi), prima di apparire nella riedizione 1990 di Ziggy Stardust. In seguito, Velvet Goldmine avrebbe dato il nome al film diretto nel 1998 da Todd Haynes (Vedi capitolo 9)."
Comunque credo che soltanto la storia che ha avuto il brano lo consegni a pieno titolo nel genere "glam", e sia stata una delle motivazioni che hanno spinto il regista a farne uso (assieme all'ambiguità del titolo e del testo).QUOTE (smandrappato @ 5/10/2006, 01:15)è una cosa vera? non la sapevo....
La storia in sè non è vera, ma è piuttosto un film sul glam (soprattutto nel suo aspetto "sessuale") che richiama fatti accaduti nel periodo glam.
Ad esempio, l'omicidio suicidio del protagonista è un palese riferimento al "Rock and Roll Suicide" di Ziggy, il rapporto che esplode tra il protagonista e Kurt Wild è una (appunto) parodia delle varie passioni triangolari dell'epoca (una a caso: Lou Reed, Iggy Pop e Bowie).
Ma questi sono solo due esempi, il film è ricco di citazioni.
Edited by Quarkonio - 5/10/2006, 10:37.
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