Le notti erotiche dei morti viventi

D'Amato - Eastman

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  1. LSDriller
     
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    Horror? no, il primo zombie appare dopo mezz'ora dall'inizio del film, spunta dal nulla ed ammazza una persona... poi vuoto per altri 30 minuti....
    Porno? macchè, non ci sono penetrazioni, gli attori son scialbi e recitano da cani (ovviamente)... in più le attrici son piatte come tavole da surf...
    con queste premesse non può che apparire il filmbrutto più brutto che abbia mai visto... e si che ci ho cmq riso sopra... con tutte le puttanate che c'erano in questo film, non potevano mancare le perle: la trasformazione "istantanea" dell'idolo scagliato a terra in gatto nero è a dir poco fenomenale, neanche un filmato amatoriale avrebbe usato un effetto così puerile. Per non parlare quando il suddetto idolo viene usato per scongiurare il pericolo degli zombie (che più che zombie sembrano straccioni usciti da sotto un ponte...): la faccia dell'attore è impagabile.
    Altrettanto impagabile è la scena del "morso fatale" della bella indigena, che con decisione strappa via il pisello ad uno dei protagonisti, che finisce a terra zampillando sangue da "voi sapete dove"...
    Come è imperdibile il finale in cui, con una scopata selvaggia (tanto quanto immaginaria), il regista ci porta in un manicomio, per farci intuire che l'attore (il grande Eastman) è impazzito a causa delle avventure avute nell'isola del gatto... non c'è che dire...
    Joe d'Amato si è superato incredibilmente...
    al che mi sorgono spontanee un paio di domande:
    - ma veramente d'Amato è un regista a cui Tarantino si è ispirato?
    - ma per girare un film così, non valeva tanto fare direttamente un porno e cercare attori più capaci?
    - dopo la visione di questo film, quanti di voi sono andati a guardare un film porno VERO?
    - chi si farebbe mai fare un lavoretto di bocca dalla bella indigena?
     
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21 replies since 8/8/2006, 11:34   804 views
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