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Nemesi-Tds.
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vero, in trent'anni il cinema e' cambiato totalmente, in survival of dead si vede il tentativo di romero di adeguarsi coi tempi, purtroppo e' una visione da parte di uno che probabilmente non ci si e' adeguato (come e' comprensibile), ma almeno ne apprezzo il tentativo
credo anche che reinventarsi a una certa eta' sia una scelta coraggiosa quanto difficile. -
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Si possiamo "apprezzare" lo sforzo ma sinceramente era necessario? Secondo me se si fosse a "Land of the Dead" era meglio.
Non è un caso che il suo nome spesso viene abbinato a film o serie tv (vedi il caso di Resident Evil) ma poi tutto sfuma? Perchè ormai è anacronistico e ripeto secondo me farebbe meglio a dedicarsi ad altro o almeno farsi aiutare nelle sceneggiature (come dovrebbe fare Argento per esempio).
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.Si possiamo "apprezzare" lo sforzo ma sinceramente era necessario? Secondo me se si fosse a "Land of the Dead" era meglio.
Scusa ma non si capisce davvero cio che scrivi:
La prima parte vuoi dire "Si possono apprezzare lo sforzo ecc..." oppure "Si, possiamo apprezzare lo sforzo ecc.."?
O impari a usare i verbi o impari a usare la punteggiattura
Non è un caso che il suo nome spesso viene abbinato a film o serie tv (vedi il caso di Resident Evil) ma poi tutto sfuma?
Resident Evil?? Cosa c'entra R.E con Romero? mai sentito nulla che accosti il franchise della Capcom al re del zombi-movie....bho?
E poi che vuol dire che "poi tutto sfuma"? Cosa? Quando? Chi?. -
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Ho dimenticato di mettere la virgola dopo "Si , possiamo apprezzare lo sforzo ecc..".
All'epoca si parlò molto di questa ipotesi.
Da WikipediaSPOILER (click to view)In 1999, Sony and Capcom greenlit a Resident Evil film with George A. Romero signed on as the film's director and screenplay writer. Romero's association with Capcom, the Resident Evil video game series creators, had extended from 1998 when Romero directed an ad campaign for Biohazard 2 (Resident Evil 2) in Japan. Romero stated in an official appearance in Universal Studio's Talk City chatroom that he had his secretary play the entire game through and record the gameplay so he could study it as a resource. Romero's screenplay revolved around the plot of the Arklay incident and included characters from the Resident Evil video games. Chris Redfield and Jill Valentine were the lead characters, involved in a romantic relationship. Barry Burton, Rebecca Chambers, Ada Wong and Albert Wesker were to also appear. The ending to the film would have been similar to that of the Resident Evil video game.[1] Romero's script was disapproved of and production was placed into development hell.[2] Capcom producer Yoshiki Okamoto explained to the editors of Electronic Gaming Monthly that "Romero's script wasn't good, so Romero was fired".[3] In February 2000, Romero revealed in an interview with DGA magazine that "I don't think they were into the spirit of the video game and wanted to make it more of a war movie, something heavier than I thought it should be. So I think they just never liked my script."[4] As Romero's script was a close, but not full, adaptation of the game, Capcom believed fans would feel that the movie had been altered too much from the game and that newcomers would dislike the premise.[4]
www.dailyscript.com/scripts/resident_evil_romero.html. -
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Cazzo, m'hai fatto venire un brivido: Romero e R.E.
Sono contento che non si siano incontrati: R.E. mi piace per quello che è (un bel giocattolone fracassone e di pura action), e non avrei mai voluto si tramutasse in qualcosa di piu polemico e/o di denuncia, tipico dei prodotti romeriani.
Meglio così, fiuuuuuuuuuuuu. -
.Cazzo, m'hai fatto venire un brivido: Romero e R.E.
Sono contento che non si siano incontrati: R.E. mi piace per quello che è (un bel giocattolone fracassone e di pura action), e non avrei mai voluto si tramutasse in qualcosa di piu polemico e/o di denuncia, tipico dei prodotti romeriani.
Meglio così, fiuuuuuuuuuuuu
ahahah
peggio della visione di Parentesi Tonde in 3D !!!
Sicuramente rimarrà un bel "what if": forse con un pò di soldini nel budget, chissà chi avrebbe scelto come attori Romero.. -
evildani.
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vero, in trent'anni il cinema e' cambiato totalmente, in survival of dead si vede il tentativo di romero di adeguarsi coi tempi, purtroppo e' una visione da parte di uno che probabilmente non ci si e' adeguato (come e' comprensibile), ma almeno ne apprezzo il tentativo
Romero è legato a certe strutture cinematografiche degli anni 70 ed 80, impossibile negarlo. Dici il vero, ha cercato di adeguarsi ed il risultato è stato Diary of the dead. Land of the dead se ci pensi è molto più simile ad un Dawn of the dead che agli ultimi. Non è di certo un capolavoro ma è rimasto in qualche modo fedele alla sua tradizione cinematografica nel bene o nel male. Lo zombie "quasi leader" in teoria può starci con lo zombie classico di Romero, se non altro in Dawn of the dead lo si vede che in un certo modo si comporta come quando era in vita. Vuol dire che in qualche parte nascosta del cervello l'istinto umano di "rialzarsi dalle avversità e continuare a vivere" continua ad esserci o lo zombie che apprende e quasi prova gioia nel far vedere allo scienziato ormai cadavere il fatto essersi levato le catene come in "Day..". Seguendo questa linea di pensiero è possibile vedere ed apprezzare l'evoluzione della creatura di Romero. Che poi Land of the dead non lo considero un brutto film sinceramente, ma questo è un mio parere personale.
Diary e Survival invece hanno subito una sorta di involuzione. E' vero che ritorna al giorno della nascita degli zombie, non intendo questo. Romero ha voluto ricreare lo zombie sulla base del cinema contemporaneo MA con una visione cinematografica "classica" il tutto creando dei film forzati che da una parte cercano di non tradire le aspettative di chi conosce Romero e dall'altra strizza l'occhio al nuovo spettatore conscio del fatto che le contemporanee esperienze sono i film alla 28 giorni dopo o Rec che a loro volta sono evoluzioni del classico horror con cadaveri viventi. Romero invece di cercare di "essere fedele ma rinnovarsi" creando dei pasticci avrebbe dovuto avere invece "coerenza innovando il soggetto" cosa che in "land.." era in qualche modo visibile. Bisognerebbe vedere fino a che punto il mercato cinematografico avrebbe apprezzato un determinato comportamento ma avrebbe potuto produrre un risultato migliore e più vicino a chi è cresciuto con i gli Zombie di Fulci e Romero..
Survival of the deadRomero brutto brutto |
