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Monjoie.
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Ho letto la Vostra recensione, Caro Leader. 
Devo a riguardo ammettere con riluttanza di essere parzialmente in disaccordo con Voi.
A mio avviso la chiave per godersi pienamente la pellicola è nella locandina: non è un remake, non è un sequel, non è basato su roba giapponese, è solo uno slasher all'americana, punto.
In ritardo di vent'anni almeno? Certamente, ma questo è anche il suo punto di forza e la sua essenza.
Mi rendo certamente conto che troppo spesso la citazione (a rischio della crocifissione in sala proiezioni ho ammesso già di detestare Tarantino), il voler dare l'impressione di non prendersi troppo sul serio, rischiano di essere troppo comode scorciatoie per mascherare alla bell'e meglio la mancanza di idee, di mezzi, o semplicemente per fare lietamente un po' di cassetta.
Non so se questo sia il caso, penso tuttavia che il film in oggetto sia perfino godibile, a patto di ricordarsi di mettere lo scambio sinaptico sull'off o almeno in standby.
Dove tuttavia il film manca, a mio avviso, sì da non consentirgli forse di raggiungere una piena sufficienza, è, oltre che nella fin troppo prevedibile trama e nell'assenza di qualsivoglia anche più piccola svolta narrativa meritevole di tal nome, nel tutto sommato contenuto (per gli obiettivi che il film si prefiggeva) tasso ematico e nella scarsamente varia e frettolosa mattanza, oltre che ad un body count abbastanza risicato.
Insomma, ok sull' old schoool etc, ma allora si pretende una vera tonnara, non le solite robe viste millanta volte.
Detto questo, considero la visione un'ora e mezza magari non del tutto sprecata, ma il cui relativo file è scomparso senza alcun rimpianto dal mio hard disk appena terminata la visione.
Edited by Monjoie - 25/5/2012, 12:44.
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