Si è toccato il fondo!!!!

Natale a Beverly Hills è un film di "interesse culturale"

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  1. jeangrey
     
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    da una parte me fate morì dal ridere ma dall'altra....................e se veramente facessero un natale con queste trame???
    ma ci pensate???
    a parte che veramente nn se ne pò più................. :sick: :sick:
     
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  2. Frank Costello
     
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    2001 un Natale nello Spazio

    A Natale vengono mandati due astronauti nello Spazio per scoprire il mistero di un monolite simile a un dildo. I due, rispettivamente Fabio Trivellone e Lorenzo Colombo, se la dovranno vedere con il computer HAL Lanima De Li Mortacci Vostri che non vuole proiettare il divX di ''Penetrazioni Bestiali'' che Trivellone si era portato per passare il tempo. Per fortuna una scoreggia polifonica di Colombo riuscirà a sabotare la nave.

    CITAZIONE
    Ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta... Bestia, che monolite! Ehi cipollino!

    CITAZIONE
    'Na cafonata, a me me pare 'n cazzo orbitante

    CITAZIONE
    Le italiane nello spazzio sò 'e più troie!

    CITAZIONE
    E me sò pure scordato er preservativo 'aa banana!

    CITAZIONE
    Capirai, c'ho n' cazzo che pare 'n satellite!

     
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  3. mattiathekaiju
     
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    CITAZIONE (Frank Costello @ 11/1/2010, 00:27)
    2001 un Natale nello Spazio

    A Natale vengono mandati due astronauti nello Spazio per scoprire il mistero di un monolite simile a un dildo. I due, rispettivamente Fabio Trivellone e Lorenzo Colombo, se la dovranno vedere con il computer HAL Lanima De Li Mortacci Vostri che non vuole proiettare il divX di ''Penetrazioni Bestiali'' che Trivellone si era portato per passare il tempo. Per fortuna una scoreggia polifonica di Colombo riuscirà a sabotare la nave.

    CITAZIONE
    Ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta... Bestia, che monolite! Ehi cipollino!

    CITAZIONE
    'Na cafonata, a me me pare 'n cazzo orbitante

    CITAZIONE
    Le italiane nello spazzio sò 'e più troie!

    CITAZIONE
    E me sò pure scordato er preservativo 'aa banana!

    CITAZIONE
    Capirai, c'ho n' cazzo che pare 'n satellite!

    hal a trivellone:ahò a trivellò fermati che c'ho paura.
     
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  4. Varre
     
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    CITAZIONE (mattiathekaiju @ 11/1/2010, 14:48)
    CITAZIONE (Frank Costello @ 11/1/2010, 00:27)
    2001 un Natale nello Spazio

    A Natale vengono mandati due astronauti nello Spazio per scoprire il mistero di un monolite simile a un dildo. I due, rispettivamente Fabio Trivellone e Lorenzo Colombo, se la dovranno vedere con il computer HAL Lanima De Li Mortacci Vostri che non vuole proiettare il divX di ''Penetrazioni Bestiali'' che Trivellone si era portato per passare il tempo. Per fortuna una scoreggia polifonica di Colombo riuscirà a sabotare la nave.

    CITAZIONE
    Ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta... Bestia, che monolite! Ehi cipollino!

    CITAZIONE
    'Na cafonata, a me me pare 'n cazzo orbitante

    CITAZIONE
    Le italiane nello spazzio sò 'e più troie!

    CITAZIONE
    E me sò pure scordato er preservativo 'aa banana!

    CITAZIONE
    Capirai, c'ho n' cazzo che pare 'n satellite!

    hal a trivellone:ahò a trivellò fermati che c'ho paura.

    Semmai: "A Trivello', e fermete che mme sto a caga' sotto daa paura!"
     
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  5. Night Walker
     
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    CITAZIONE (Candy Man @ 8/1/2010, 15:49)
    CITAZIONE (mattiathekaiju @ 8/1/2010, 14:45)
    l'idea del ''vogliamoci bene almeno a natale'' non piace neanche a me.

    ma mi pare inutile esporre questa tua tesi a qualche membro della ''mandria'' perchè di solito questi ultimi sono testardi come muli e ti danno del secchione comunista e dopo sene tornano ai loro hobby preferiti:guardare il grande bordello e andare a caccia di foreigners(o gaijin)

    Infatti, ho Esposto questa Tesi in un Forum di Gente che Pensa con la Propria Testa... :)

    Capisco anch'io che è inutile stare a tervigersare con chi fa dell'Ignoranza uno Stile di Vita e si Sente pure Furbo nel Farlo... Non avrei neppure Cominciato il Discorso...

    Sapete qual è la cosa che mi fa più paura dei film di Natale?

    Il fatto che la gente, quando va a vederli, si rifiuti di riflettere su ciò a cui ha assistito.
    Rimuove semplicemente l'esperienza. :blink:

    Se guardo un film in tv, una trasmissione, o una partita di calcio, il giorno dopo, senza fare chissà quali considerazioni da critico d'arte, mi può tranquillamente capitare di parlarne con amici e conoscenti. Posso ad esempio parlare di un reality, commentare una partita, o rievocare certe scene. Dei film natalizi invece la gente non parla. Neanche la "mandria" lo fa. Non c'è una sola battuta o una sola sequenza che si riesca a memorizzare.

    Il cinepanettone si va a vedere essenzialmente perché a Natale odiamo essere SOLI. Abbiamo bisogno di riunirci con amici o grosse comitive, in cui più siamo meglio è. Il cinema in questi casi è semplicemente un luogo caldo nel quale ammucchiarsi durante le serate fredde.

    Il cinepanettone disgusta e offende l'intelligenza perfino delle persone più modeste e meno arroganti.
    Eppure si guarda.
    Pazientemente, fino alla fine. Senza ridere, al massimo un sorrisino.
    Per poi uscire dal cinema e scordarsene.
    E' davvero una sorta di rituale collettivo, che se ci pensiamo fa pure paura.
    E' assurdo cosa siamo disposti a fare per mitigare la solitudine.
    Perfino vedere tutti assieme comici che NON fanno ridere.
    Non è la risata, ma la rassicurazione.
    Ciò che piace allo spettatore del cinepanettone non è la gag in sé, ma il fatto che ogni anno si ripetano uguali gli stessi stereotipi.
    E' consolazione.

    Certo, produttori e distributori ci marciano.
    Persino James Cameron nelle interviste si è chiesto come mai Avatar in Italia esca così tardi quando nel resto del mondo è uscito in piene festività.
    Semplice: perchè se fosse uscito a Natale, il film di De Laurentiis/Parenti/De Sica non lo avrebbe cagato nessuno. Non ci sono dubbi: anche il più ignorante, becero e reazionario spettatore del mondo dovendo scegliere tra Avatar e il cinecaghettone avrebbe finito con lo scegliere il primo. Oggettivamente, gli spettatori sanno che il film di Cameron è di certo più appassionante.
    Perciò i distributori, che sono ammanicati da sempre con De Laurentiis, hanno rinviato l'uscita di Avatar. Il cinepanettone non doveva essere disturbato.

    Tuttavia hanno fatte male i loro calcoli. Non hanno tenuto conto che persino Sherlock Holmes e Hachiko, pur non essendo dei capolavori, sono comunque più "divertenti". E infatti hanno incassato di più, pur promozionati di meno.

    Come dice il saggio: "Il popolo-bue è completamente scemo per un po' o un po' scemo per sempre. Ma non completamente scemo per sempre. :lol:
     
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  6. Frank Costello
     
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    Merry Christmas, Mr.Trivellone

    Remake cinepanettonesco di Furyo (Merry Christmas, Mr.Lawrence). A Giava, dove se canta, se balla e se chiava, c'è un'allegro hotel che confina, per risparmiare, con un carcere gaio. I mille intrallazzi di Fabio Trivellone (Christian De Sica) si mischiano con le vicende dei carcerati gay (Conticini, Izzo) e con un animatore cialtrone (Enzo Salvi) e un militare inglese di passaggio (l'ex Duca Bianco ora marchettarissimo David Bowie, basta che paghi lui fa tutto, come dimostra Il Mio West.) Ciliegina sulla torta un ignobile remix in chiave house truzzissimo di Forbidden Colours di Sakamoto/Sylvian, sparato a 20000000000 decibel.

    CITAZIONE
    Chi ha fatto scivolà 'a saponetta?

    CITAZIONE
    Mammamia che 'ddolore! Me sento 'na fitta ar culo che me viè da grattamme cò 'n rastrellooooh! 'A CHICCOOOO!!!

    CITAZIONE
    Nun c'è niente da fa: le italiane in vacanza sò è più troie!

    CITAZIONE
    'Mmazza che freddo, c'ho er cazzo che pare 'n cono ggelato!

    CITAZIONE
    Aho, io 'e mutande de fero l'ho lasciate a casa!

     
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  7. Jimmy Matthews
     
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    Natale sull'Enterprise
    di Leonard Nimoy
    con Christian De Sica, Massimo Boldi, Massimo Ghini, Fiona May, Hal Yamanouchi, Miki Manojlovic, Paolo Villaggio, Victoria Silvstedt (regina Borg), Stephen Collins (Vyger)

    Il capitano Smorzacandela (C. De Sica) e il comandante Stock (Massimo Boldi) ricevono l'ordine di riportare l'Enterprise sulla Terra perché è ora che sia l'astronave che l'equipaggio vadano in pensione. L'idea di passare il resto della vita con le loro consorti non li esalta, e così cambiano di proposito la rotta per inseguire un'astronave Strip Club che li condurrà sul solito pianeta di trogloditi che sta per essere attaccato dai Borg. Li accompagneranno in questa ultima missione i loro colleghi di sempre, il dottor McCoyt (Massimo Ghini) l'avvenente Uhuhu (Fiona May), il tenente Culu (Hal Yamanouchi), il guardiamarina Chelov Durov (Miki Manojlovic, non è russo ma chissene) e l'ingegnere Mongolfiera Scopp (Paolo Villaggio).

    le battute memorabili:

    "Non annate mai ar cesso dopo che c'è stato un Klingon" (De Sica dispensa consigli ai giovani cadetti dell'Accademia Stellare)

    "Ah Stock, tira fòri la birra romulana de contrabbando che ce rimorchiamo un paio de mignottoni mutaforma"

    "Viè qua che me te monto alla massima curvatura" (un infoiato capitano Smorzacandela a una aliena di passaggio)

    "Ma chi è che ha scoreggiato durante il teletrasporto? Porca puttana ce stamo a 'ntossica'"

    “Capitano, mi sto cagando addosso. TATATATATA, tutto ciò non è logico”

    "Ah dotto', ma che glie sta a fa ginocchietto? Non lo sa che non tutte le razze hanno i genitali nello stesso posto? Culu, staccate da 'ste ginocchia, e che cazzo"

    "Caricate il dottore olografico, io mi vado a sparare due seghe in sala ologrammi" (McCoyt dopo l'incidente del ginocchio)

    "(con accento russo) Dottore, beato lei che è un ologramma e non sente le scorreggie di Scopp" (un rassegnato Chelov Durov si sfoga col dottore olografico)

    “Ahò, ma 'ndo hai 'mparato a guida'? Sulla Kobayashi Maru?”

    “Ma 'sti Borg che so' svedesi? Le loro signorine devono essere molto simpatiche, invitiamole sull'astronave”

    "Capirai, c'ho un cazzo che po' riempì un buco nero” (Il capitano esalta le sue doti di fronte alla regina dei Borg)

    “Ammazzamo 'sti cazzo de Borg. Rimannamoli dalla Berté”

    “Ah Vyger, ancora rompi er cazzo? Che hai scoperto adesso, che se la Roma è maggica Cicciolina è vergine?”

    “Ah, so Borg. Me credevo che fossero quei frocioni dei Cyloni” (Smorzacandela si prende gioco di “Battlestar Galactica”)

    “Stock, io sono tuo padre”
    “Veramente? Oh papà, che bello, finalmente ti ho trovato, e con te trovato me stesso”
    “Ma che cazzo stai a dì, te 'sto a ppia per culo. Però poteva succedere, quella zoccola de tu' madre l'ha data a mezza galassia” (Smorzacandela e Stock fanno la parodia di “Guerre Stellari”)

    Grande colonna sonora che rispolvera "Star Trekking", "Star Trek Rhapsody", e la versione progressive del tema di Vyger degli Z100.

    Edited by Jimmy Matthews - 11/1/2010, 19:35
     
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  8. Frank Costello
     
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    'E romulane 'n vacanza so è più troie!!!


    Complimenti! Arriverei a finanziarlo io (anche se detesto Star Trek)!
     
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  9. Jimmy Matthews
     
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    CITAZIONE (Frank Costello @ 10/1/2010, 02:20)
    Natale nell'Antica Grecia

    Mix tra Edipo, le Nuvole di Aristofane e... e Plauto, che non c'entra nulla ma gli spettatori manco sanno chi è.

    In realtà se sono attenti spettatori di cinepanettoni dovrebbero saperlo, veniva citato da Massimo Boldi in "S.P.Q.R." quando, dopo essersi addormentato durante una rappresentazione teatrale, si difendeva dalla moglie Marina Tagliaferri dicendo che lui apprezzava le commedie di Plauto...di Pippo Plauto.

    CITAZIONE (Frank Costello @ 11/1/2010, 19:36)
    'E romulane 'n vacanza so è più troie!!!


    Complimenti! Arriverei a finanziarlo io (anche se detesto Star Trek)!

    Grazie, ma in realtà ho riciclato un paio di situazioni realmente presenti nella saga di Star Trek (i genitali sulle ginocchia e i Borg scambiati per svedesi), aggiungendo alcune battute che avevo scritto per una parodia di Star Trek e di altri film di fantascienza.

    Edited by Jimmy Matthews - 11/1/2010, 19:53
     
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    ci vorrebbe anche una scena in cui Boldi o De Sica (o uno qualsiasi degli altri imbecilli che fanno sempre film con loro) si sta scopando una gran figa spaziale, e durante l'amplesso questa (che in realtà è un mutaforma) si trasforma in un maschiosissimo kingon con tutto il casino che ne consegue in urlanti "bessstia che rooobaaaaa!!!!" et similia
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  11. Frank Costello
     
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    e ora manca Natale sulla Nostromo... con la frase di lancio ''Nello spazio, nessuno può sentirti scorreggiare...''
     
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  12. mattiathekaiju
     
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    fatemi anche una versione cinepanettosa di questo per piacere.

    http://visioninotturne.forumfree.it/?t=37447867
     
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    CITAZIONE (Night Walker @ 11/1/2010, 18:13)
    CITAZIONE (Candy Man @ 8/1/2010, 15:49)
    Infatti, ho Esposto questa Tesi in un Forum di Gente che Pensa con la Propria Testa... :)

    Capisco anch'io che è inutile stare a tervigersare con chi fa dell'Ignoranza uno Stile di Vita e si Sente pure Furbo nel Farlo... Non avrei neppure Cominciato il Discorso...

    Sapete qual è la cosa che mi fa più paura dei film di Natale?

    Il fatto che la gente, quando va a vederli, si rifiuti di riflettere su ciò a cui ha assistito.
    Rimuove semplicemente l'esperienza. :blink:

    Se guardo un film in tv, una trasmissione, o una partita di calcio, il giorno dopo, senza fare chissà quali considerazioni da critico d'arte, mi può tranquillamente capitare di parlarne con amici e conoscenti. Posso ad esempio parlare di un reality, commentare una partita, o rievocare certe scene. Dei film natalizi invece la gente non parla. Neanche la "mandria" lo fa. Non c'è una sola battuta o una sola sequenza che si riesca a memorizzare.

    Il cinepanettone si va a vedere essenzialmente perché a Natale odiamo essere SOLI. Abbiamo bisogno di riunirci con amici o grosse comitive, in cui più siamo meglio è. Il cinema in questi casi è semplicemente un luogo caldo nel quale ammucchiarsi durante le serate fredde.

    Il cinepanettone disgusta e offende l'intelligenza perfino delle persone più modeste e meno arroganti.
    Eppure si guarda.
    Pazientemente, fino alla fine. Senza ridere, al massimo un sorrisino.
    Per poi uscire dal cinema e scordarsene.
    E' davvero una sorta di rituale collettivo, che se ci pensiamo fa pure paura.
    E' assurdo cosa siamo disposti a fare per mitigare la solitudine.
    Perfino vedere tutti assieme comici che NON fanno ridere.
    Non è la risata, ma la rassicurazione.
    Ciò che piace allo spettatore del cinepanettone non è la gag in sé, ma il fatto che ogni anno si ripetano uguali gli stessi stereotipi.
    E' consolazione.

    Certo, produttori e distributori ci marciano.
    Persino James Cameron nelle interviste si è chiesto come mai Avatar in Italia esca così tardi quando nel resto del mondo è uscito in piene festività.
    Semplice: perchè se fosse uscito a Natale, il film di De Laurentiis/Parenti/De Sica non lo avrebbe cagato nessuno. Non ci sono dubbi: anche il più ignorante, becero e reazionario spettatore del mondo dovendo scegliere tra Avatar e il cinecaghettone avrebbe finito con lo scegliere il primo. Oggettivamente, gli spettatori sanno che il film di Cameron è di certo più appassionante.
    Perciò i distributori, che sono ammanicati da sempre con De Laurentiis, hanno rinviato l'uscita di Avatar. Il cinepanettone non doveva essere disturbato.

    Tuttavia hanno fatte male i loro calcoli. Non hanno tenuto conto che persino Sherlock Holmes e Hachiko, pur non essendo dei capolavori, sono comunque più "divertenti". E infatti hanno incassato di più, pur promozionati di meno.

    Come dice il saggio: "Il popolo-bue è completamente scemo per un po' o un po' scemo per sempre. Ma non completamente scemo per sempre. :lol:

    Sai che mi hai fatto venire paura anche a me? :blink: :)
    A parte le battute, la tua analisi secondo me è ineccepibile!
     
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  14. Candy Man
     
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    CITAZIONE (Night Walker @ 11/1/2010, 18:13)
    Sapete qual è la cosa che mi fa più paura dei film di Natale?

    Il fatto che la gente, quando va a vederli, si rifiuti di riflettere su ciò a cui ha assistito.
    Rimuove semplicemente l'esperienza. :blink:

    Se guardo un film in tv, una trasmissione, o una partita di calcio, il giorno dopo, senza fare chissà quali considerazioni da critico d'arte, mi può tranquillamente capitare di parlarne con amici e conoscenti. Posso ad esempio parlare di un reality, commentare una partita, o rievocare certe scene. Dei film natalizi invece la gente non parla. Neanche la "mandria" lo fa. Non c'è una sola battuta o una sola sequenza che si riesca a memorizzare.

    Il cinepanettone si va a vedere essenzialmente perché a Natale odiamo essere SOLI. Abbiamo bisogno di riunirci con amici o grosse comitive, in cui più siamo meglio è. Il cinema in questi casi è semplicemente un luogo caldo nel quale ammucchiarsi durante le serate fredde.

    Il cinepanettone disgusta e offende l'intelligenza perfino delle persone più modeste e meno arroganti.
    Eppure si guarda.
    Pazientemente, fino alla fine. Senza ridere, al massimo un sorrisino.
    Per poi uscire dal cinema e scordarsene.
    E' davvero una sorta di rituale collettivo, che se ci pensiamo fa pure paura.
    E' assurdo cosa siamo disposti a fare per mitigare la solitudine.
    Perfino vedere tutti assieme comici che NON fanno ridere.
    Non è la risata, ma la rassicurazione.
    Ciò che piace allo spettatore del cinepanettone non è la gag in sé, ma il fatto che ogni anno si ripetano uguali gli stessi stereotipi.
    E' consolazione.

    Certo, produttori e distributori ci marciano.
    Persino James Cameron nelle interviste si è chiesto come mai Avatar in Italia esca così tardi quando nel resto del mondo è uscito in piene festività.
    Semplice: perchè se fosse uscito a Natale, il film di De Laurentiis/Parenti/De Sica non lo avrebbe cagato nessuno. Non ci sono dubbi: anche il più ignorante, becero e reazionario spettatore del mondo dovendo scegliere tra Avatar e il cinecaghettone avrebbe finito con lo scegliere il primo. Oggettivamente, gli spettatori sanno che il film di Cameron è di certo più appassionante.
    Perciò i distributori, che sono ammanicati da sempre con De Laurentiis, hanno rinviato l'uscita di Avatar. Il cinepanettone non doveva essere disturbato.

    Tuttavia hanno fatte male i loro calcoli. Non hanno tenuto conto che persino Sherlock Holmes e Hachiko, pur non essendo dei capolavori, sono comunque più "divertenti". E infatti hanno incassato di più, pur promozionati di meno.

    Come dice il saggio: "Il popolo-bue è completamente scemo per un po' o un po' scemo per sempre. Ma non completamente scemo per sempre. :lol:

    Caro Night Walker, gazie per Avermi Quotato... La Penso, come Te...

    Il fatto che il Cinepanettone si Dimentichi presto è proprio perchè è Diventato un Ritualità e la ritualità oltre a spezzare l'Esistenza per Tutta la sua durata la si fa quasi Senza Pensare perchè è Ormai sfociato nel Ritualismo... Ad Esempio Tutti Noi alla Mattina ci Alziamo in un Certo Modo (Ad Esempio Lavarsi, Mangiare, Vestirsi) e facciamo cose senza Pensare proprio come il Cinepanettone...

    Per la Cronaca Sherlock Holmes è stato una gran Figata! Non Vedo l'Ora che Arrivi il Sequel!
     
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  15. Frank Costello
     
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    Natale A Madrid
    Regia: Pedro Almodovar

    L'ignobile Fabio Trivellone è qui alle prese con la moglie (Penelope Cruz) che ha deciso di divorziare da lui per mettersi con il celebre transessuale non operato Pilar, all'anagrafe Ugo Etelredo Pistolazzi (Paolo Conticini), con il figlio cocainomane (Propizio), l'amante cretina che vuole fare l'attrice ma è negata (Michelle Hunziker), con una coppia gay che je rompe er cazzo per sposarsi in Vaticano (Biagio Izzo e Leo Gullotta), un matador (Rocco Siffredi, che riprende il ruolo del ''Torero'' di Joe D'Amato) e Al Bano (lui in persona) che ha organizzato un grande concerto natalizio per farsi perdonare i suoi peccati (è divorziato) e rientrare nelle grazie papali, e allo stesso tempo scagliarsi contro la corruzione della nuova Sodoma (e Gomorra). Gran finale con Giuseppe Giralico delirante.
     
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181 replies since 20/12/2009, 13:10   6118 views
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