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Varre.
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CITAZIONE (Jimmy Matthews @ 14/1/2010, 19:32)CITAZIONE (Frank Costello @ 14/1/2010, 18:49)Trama: A Roma, il simpatico Fabio Trivellone decide di concedersi un bel Natale a Mosca passando da una mignotta all'altra e dice alla moglie e al figlio (Ferilli e Propizio) di recarsi nella capitale russa per trovare alcuni manoscritti di Cechov, Dostoevskij, Stankovic, Keglevich e Mihajlovic (si, Stankovic e Mihajlovic).
Lo stesso espediente veniva usato da Raimondo Vianello in una puntata di "Casa Vianello". Desiderava ardentemente andare a letto con una morigerata ragazza polacca, e per convincerla le aveva detto che un cardinale polacco aveva concesso di fare sesso prima del matrimonio. Il nome del cardinale era Boniek.
Idem per il capo/fidanzato della Littizzetto in "Ravanello pallido", il quale le suggerisce il nome del filosofo tedesco Bierhoff per parlare di non mi ricordo cosa.. -
Frank Costello.
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CITAZIONE (Jimmy Matthews @ 14/1/2010, 19:32)Colonna sonoraio ci aggiungerei anche "Tovarich Gorbaciov" (già usata anche per "Rimini Rimini un anno dopo"), uno dei mille remix di "Stranger In Moscow" di Michael Jackson, qualcosa dei Diskoteka Avariya e qualcosa dellet.A.T.u.
Ma è girato tutto in un unico piano sequenza come "Arca russa"?
Si, sono d'accordo con te.
No, il montaggio c'è e si alterna tra eccessi sperimentali alla Ejzenstein/Vertov, con in opposizione tocchi ieratici alla Tarkovskij (cioè tra scopate e scoregge).
Sul Natale in Svezia ci stavo (ri) pensando stasera.
E per questo lo riformulo cosi':
NATALE IN SVEZIA
Regia: Ingmar Bergman, Vilgot Sjöman, Dolph Lundgren, Bo Arne Vibenius, Lukas Moodysson, Erika Lust
Film a episodi.
Il posto delle banane
di Ingmar Bergman
I am Curious (Trivellone)
di Vilgot Sjoman
Ti spiezzo in due!
di Dolph Lundgren
Trivellone- A cruel picture
di Bo Arne Viberius
Fucking, Anal
di Lukas Moodysson
Five Hot Stories for Fabio Trivellone
di Erika Lust
Le trame inventatele voi, lavorate una buona volta!
Io ho perso l'ispirazione.
Però ci metto qualche tristissima battutaCITAZIONECapirai, c'ho 'n cazzo che pare 'a Söder Torn
(Agli svedesi mancano torri, non sapevo cosa dire)CITAZIONE'Anvedi che fregna! 'A sorca, si t'acchiappo te monto come 'n tavolo dell'IKEA!CITAZIONE'A chicco! C'hai più corna te de 'na slitta de renne!CITAZIONEAmmazza che freddo! Ar posto der cazzo c'ho 'n Calippo! Senti, si ce metto er profilattico ar limone che nun je ce daresti 'na 'bbella leccata? No?CITAZIONE(Nella sauna) Ammazza che caldo, c'ho er cazzo che pare 'n sarmone bollito!CITAZIONE(Boldi prende una pietra rovente in testa) Bestia che dolore!CITAZIONE'A svedese cornutone! Te pijo pe' le corna come 'n vichingo!
ovviamente nella O.S.T. Gunther, gli Abba e qualche remix ipertruzzo degli Europe e degli Ace of Base. Che nessuno osi mettere i Cardigans. Lasciamoli fuori da questa zozzeria.. -
Varre.
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CHRISTMAS HOLOCAUST
di Ruggero Deodato
Le disavventure di Trivellone e Colombo stavolta si svolgono nella foresta amazzonica, ove i nostri eroi devono sfuggire ad una pericolosa tribù di pederasti. Non mancheranno naturalmente tentativi di rimorchio verso le belle amazzoni.CITAZIONEAhò, le amazzoni 'n vacanza so' 'e più troie!CITAZIONECapirai, c'ho 'n cazzo che pare 'n piranha!CITAZIONEVie' qua che te 'mpaloCITAZIONEI culattoni! Ta ta ta ta ta ta ta ta ta...
Boldi dopo la consueta sodomia:CITAZIONEBestia che dolore! Mi fa male il popò!
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Frank Costello.
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CITAZIONE (Varre @ 14/1/2010, 23:01)Capirai, c'ho 'n cazzo che pare 'n piranha!
Semmai ''Capirai, c'ho 'n cazzo che pare 'no squalo tigre!''. -
Frank Costello.
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Natale ad Addis Abeba
di Renzo Martinelli
1935. Benito Mussolini (Franco Trentalance) vuole un impero coloniale fàssista in Etiopia. A Roma, il camerata Fabio Trivellone (Christian De Sica) decide di partire con un manipolo di uomini scelti a Natale per invadere l'Etiopia e scopasse pure qualche negra. I valorosi camerati sono: il sergente Minchia (Paolo Conticini), il colonnello Colombo (Boldi), un napoletano truffatore (Izzo), due artificieri (Mattioli e Bernabucci), uno scemo qualsiasi (Massimo Ghini) e la zoccola del gruppo (Belen Rodriguez). Giunti in terra nemica se la dovranno vedere con Hailè Selassiè (Bobby Rhodes) e i suoi sgherri interpretati da Motumbo, Mandingo e Lexington Steele. In una discoteca locale dove suona Gabry Ponte e il successone riempipista è ''Faccetta Nera'' gli eroi fascisti organizzeranno un attentato ai danni del negus, ma verranno scoperti e impalati. Durante questa triste penitenza entreranno Benito in persona con la moglie e l'amante di Trivellone (Ferilli e Hunziker) e quella etiope di Colombo (Zeudi Araya) e li prenderanno per culattoni. Il gruppo verrà giustiziato, ma con uno scoreggione di Colombo riusciranno a far saltare in aria tutto e a Vincere! Comparsata di Alessandro Di Pietro nei panni di Adolf Hitler e di Alessandra Mussolini, nonchè di Gabry Ponte as himself.
Colonna Sonora
1) Il megamix della hit di quell'anno
www.youtube.com/watch?v=E-0ZgZ4HdDI
2) Camicie Nere- DJ Benito
www.youtube.com/watch?v=VDAocJKwukM&feature=related
3) Vincere e Vinceremo- Benito Mussolini
www.youtube.com/watch?v=IILN81M1J-I&feature=related
4) Ti saluto, vado in Abissinia remix
5) Little Black Face- RMX
Edited by Frank Costello - 15/1/2010, 14:31. -
Frank Costello.
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CITAZIONE (Varre @ 14/1/2010, 23:01)CHRISTMAS HOLOCAUST
di Ruggero Deodato
Le disavventure di Trivellone e Colombo stavolta si svolgono nella foresta amazzonica, ove i nostri eroi devono sfuggire ad una pericolosa tribù di pederasti. Non mancheranno naturalmente tentativi di rimorchio verso le belle amazzoni.
www.youtube.com/watch?v=jZihj_IknHU&feature=related
Ahahahaha!!! Mi immagino Boldi impalato con in sottofondo questo brano della colonna sonora...CITAZIONEBoldi: Ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta ta! Trivellone, ho la tachicardia!
De Sica: Ma 'n se preoccupi! E' 'n cosetto cosi', mica fa male! E' 'n usanza der logo, accontenti i selvaggi! Sò cose naturali!
Boldi: Ma allora perchè non lo fa lei?
De Sica: Eh, me piacerebbe, ma purtroppo c'ho avuto 'n attacco de emorroidi ieri sera, sarà che 'a carbonara cor cervello de scimmia nun era 'bbona... ma qui n'a giungla er guanciale pare che nun esiste... e poi ieri notte 'n indiggeno m'ha rotto er cazzo perchè stavo a girà 'n video porno ar cellulare insieme cò 'su moje! Lo volevo manna' all'amici mia de Centocelle, dopo avello intitolato ''Er trivellone della giungla!''
Boldi: E non le ha fatto niente il selvaggio?
L'indigeno riconosce Trivellone e lo vuole condannare
De Sica: Ma scusi! Se la prenda cò 'su moje, che più che 'na donna de classe a me me pare 'na zoccolona da trombare! E infatti me la sò trombata! E' proprio vero che le amazzoni daa' ggiungla sò 'e più troie! Pensi che io c'ho 'n cazzo che pare 'no squalo tigre! Lo chieda a sua moglie!
Boldi viene impalato.
Boldi: Bestia che dolore!
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Il titolo del topic "Si è toccato il fondo!" mi sa che lo avete ampiamente raggiunto dopo che praticamente tutti gli utenti hanno scritto pagine e pagine e pagine di una loro versione di un possibile (possibile?) prossimo cinepanettone.
Ora lo avete davvero toccato!!. -
Frank Costello.
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E invece no che non l'abbiamo toccato! Il fondo lo toccheremo quando finalmente verranno realizzati (questione di pochi mesi e De Laurentiis ci farà firmare contratti miliardari).
Che faccio ''Natale a Taracina?''
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Che vergogna!!!
E io che ci tenevo così tanto a prendervi per il culo..... -
Frank Costello.
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CITAZIONE (V for Vendetta @ 15/1/2010, 15:57)Che vergogna!!!
E io che ci tenevo così tanto a prendervi per il culo....
In che senso?. -
Jimmy Matthews.
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CITAZIONE (Frank Costello @ 14/1/2010, 22:01)NATALE IN SVEZIA
Regia: Ingmar Bergman, Vilgot Sjöman, Dolph Lundgren, Bo Arne Vibenius, Lukas Moodysson, Erika Lust
Film a episodi.
Fucking, Anal
di Lukas Moodysson
Le trame inventatele voi, lavorate una buona volta! Io ho perso l'ispirazione.
Però ci metto qualche tristissima battuta
Fucking Anal Together
regia di Lukas Moodysoon
con Christian De Sica, Victoria Silvestedt, Uschi Digard,
Il signor Sventrapaperen (De Sica) lascia la moglie (Victoria Silvstedt) per mettersi con Uschi Digard (lei medesima), che è stata il suo sogno erotico da ragazzino. La Silvstedt, fino ad allora orgogliosa proprietaria del porno shop più grande d'Europa, si sente senza la terra sotto i piedi per la prima volta, e così per capire cosa sa dare la vita oltre a cazzi di plastica, vagine di gomma e preservativi alla frutta esotica, decide di entrare in una comune. Lì conoscerà Cipollinerg (Boldi) che ha il terrore di essere sodomizzato sotto la doccia, una tossica scema (Michelle Hunziker) che crede di saper parlare agli animali miagolando ai cani e abbaiando ai gatti, un barbone che dice di esser stato un grande giocatore di calcio (Glenn Peter Stromberg), una coppia di anziani pallosissimi che passano il tempo a discutere di religione (Bille e Pernilla August) e un vegetariano amante della caccia (Max Von Sydow). La figlia della Silvstedt, Cristiana Capotondi, è dapprima disgustata dall'ambiente, ma poi si innamorerà di una ragazza (Carolina Crescentini) che frequenta al comune e insieme proveranno tutti i gingilli che la mamma ha deciso di regalare dopo aver chiuso il porno shop, totalmente infatuata della ritrovata libertà. Gran finale con una partita di calcio giocata nel cortiletto sotto casa, con Michelle Hunziker che canta "S.O.S." degli Abba (non la trovo sul tubo, ma vi assicuro che esiste).
episodio solo per il Blue ray
Boten Anna
di Lasse Hallstrom
Ispirato all'omonima canzone di Basshunter, racconta di un ragazzo (Ludovico Fremont) che passa le giornate su una chat di scambisti, pur non avendo una fidanzata. Lì scoprirà che il bot che banna gli allupati che esordiscono sul canale con domande imbarazzanti è in realtà una bellissima donna (Anna Falchi), e insieme si tromberanno tutte le coppie del canale.
Nella colonna sonora ovviamente c'è "Boten Anna" (subbata in italiano) e "Pium Paum (Vipula Vapula)" cantata da Anna Falchi.
Fremont: "Ah sapello che eri così figa non passavo tutte quelle giornate a famme le pippe su internet, ho dovuto cambia' la tastiera sei volte"
Fremont: "Meno male che sei una donna vera, non avrei saputo dove infilarlo dentro a un server. Una volta l'ho messo nell'aspirapolvere, non poi capi' quanto m'ha fatto maleee!"
Natale a Latina
di Gianfranco Pannone, Enrico Oldoini, Christian De Sica
Tre episodi. Nel primo Massimo Finocchiaro Aprile (Massimo Boldi), figlio di un politico fascista, decide di riciclarsi nella politica pontina come ha fatto anche Alessandra Mussolini, spinto dalla stessa europarlamentare e da Donna Assunta Almirante, residente a Sabaudia. Il Finocchiaro Aprile di politica non sa nulla e tenterà la carta del consenso popolare ingaggiando la nota popstar locale Titty Iron (Tiziano Ferro), ignorando le voci che riguardano la sua ambiguità sessuale. Il candidato a sindaco di Latina si invaghirà della Mussolini, che però gli resisterà.
le battute che vi faranno pisciare sotto dal ridere:
Boldi: Piacere, Finocchiaro Aprile.
Titty Iron: Piacere, io invece finocchiaro tutto l'anno.
Alessandra Mussolini: Ma cosa fa? Guardi che io sono l'ultimo baluardo della decenza in questo Paese, non ci provi con me.
Boldi: Ma smettila, che le ho viste anch'io su internet le tue foto su Playboy. Dai, che me lo fai venire durissimo, è più robusto e gagliardo del mio braccio destro mentre eseguo il saluto romano.
Nel secondo Don Buro (Christian De Sica) viene trasferito nella parrocchia di San Marco, vicino Palazzo M (un palazzo a forma di M intitolato indovinate a chi? Non agli autori di "Pop Muzik"). Lì troverà una comunità composta quasi esclusivamente da vecchi, e così per convincere i giovani a frequentare la messa si lancerà nella movida latinense aiutato anche dal dj Claudio Coccoluto, di origini pontine.
Don Buro: "Ah, e io che me credevo che 'sto Makkeroni fosse un ristorantino rustico pe' noi burini, invece qua ce stanno certi ragazzetti che co' quello che hanno speso pe' 'na camicia ce sarverebbero 'no stato africano"
Nel terzo episodio una famiglia latinense composta da padre commercialista (Clemente Pernarella), moglie insegnante (Manuela Arcuri) e figlia rappresentante d'istituto del liceo classico (Veronica Olivier), decide di irrompere a sorpresa alla festa della Vigilia che la famiglia del fratello di lui (Christian De Sica ed Elena Santarelli) organizza nella casa al mare che era dei loro genitori. Scoprirà che il fratello sono anni che festeggia il Natale con un'orgia gigantesca, in cui si riconoscono anche Ilaria Spada, Karin Proia, Debora Salvalaggio e Sara Zanier, che interpretano tutte signore rispettabili della vita pontina.
Pernarella: "Ma cosa penserebbero mamma e papà se lo sapessero?"
De Sica: "Ah scemo! Guarda che io e te siamo stati concepiti qua. Ma che non te lo ricordi che io c'ho un pisellone e tu un pisellino che te vergognavi pure de fa la doccia insieme agli altri dopo er carcetto. Perché io so' figlio der porchettaro che sta sulla Pontina che c'ha un cazzo così, e tu sei figlio del dr. Calzetti che invece è diventato frocio pe' senti' qualcosa mentre scopa. Mamma e papà non t'aveveno mai detto niente perché se credeveno che eri frocio pure tu"
De Sica: Capirai, c'ho un cazzo che pare Palazzo Key (De Sica nomina il "grattacielo" di Latina mai completato)
De Sica: Capirai, c'ho le palle talmente piene che sembrano la palla che sta a piazza der popolo. Quand'è che se scopa?"
Edited by Jimmy Matthews - 12/6/2010, 19:26. -
.CITAZIONE (Frank Costello @ 14/1/2010, 22:01)CITAZIONE'Anvedi che fregna! 'A sorca, si t'acchiappo te monto come 'n tavolo dell'IKEA!
la battuta sul paragone fra donne e mobili dell'ikea (che entrambi te le porti a casa e te le monti) era immancabile
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Frank Costello.
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CITAZIONE (Jimmy Matthews @ 15/1/2010, 19:41)Boldi: Piacere, Finocchiaro Aprile.
Titty Iron: Piacere, io invece finocchiaro tutto l'anno.
De Sica: (fra sè) A me questo Ferro me pare frocio!
(indica un paio di boxer leopardati col glitter rosa) Di chi sono queste mutande?
Boldi: Di Ferro!
De Sica: No, 'e mutande de fero me le dovrò mette io se continuo a stà 'co 'sto frocione!
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Jimmy Matthews.
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Natale in Messico
di Robert Rodriguez
con Christian De Sica, Massimo Boldi, Danny Trejo, Cheech Marin, Michelle Hunziker, Ara Celi
Una città al confine tra Messico e Stati Uniti. Un bounty hunter senza nome chiamato Mano Morta (Christian De Sica) arriva in una cittadina sperduta dove due famiglie (con a capo Massimo Ghini e Vincenzo Salemme) si contendono il mercato delle puttane del paese. Mano Morta, sempre al verde perché gran puttaniere, si troverà a proprio agio nel luogo, e cercherà di mettere uno contro l'altro le due famiglie per portare via con se le due signorine più belle (Michelle Hunziker e Ara Celi).
Dopo qualche giorno arriva in paese anche Ambrodjango (Massimo Boldi), un tipo misterioso che non si capisce cosa ci faccia lì e che porta sempre con se una bara.
Il segreto verrà scoperto verso il finale, quando compare la moglie di De Sica (Sabrina Ferilli), che aveva ingaggiato Ambrodjango per ritrovare il marito. Dentro la bara c'era un nuovo telegrafo portatile con cui ha contattato la signora, che è al verde dopo che il marito s'è venduto la casa per andare a puttane.
Mano Morta: "Ahò damme i 1000 dollari de taglia pe' sto sacco de merda che stanotte me ce monto la meglio zoccola der paese".
Becchino (Cheech Marin): Bella la vita eh?
Mano Morta: Li mortacci tua, che ce la sta a butta'? (toccandosi le palle) Ambrodjango, si tocchi anche lei, questo ce vo' porta' sfiga.
Ambrodjango: Ma lasci stare.
Mano Morta: Ma come lasci stare (allungando le mani sull'inguine di Ambrodjango). Si tocchi la prego.
Ambrodjango: Ma cosa fai cipollino? Mi stai spremendo le olive. Che dolore pazzesco!
Mano Morta: "Stasera viene con me al saloon dei Coyotes? C'è El Gringo Preciosos come dj resident"
Ambrodjango: "Vede, io non vado più in un saloon da quando mia moglie è morta."
Mano Morta: "Eh su, se tiri un po' su. Qua è pieno de mignotte. Capirai, c'ho un cazzo che pare 'na locomotiva"
Ambrodjango: "Bestia che dolore!"
(Boldi viene sodomizzato da Denny Trejo, che ha scambiato per una bella ragazza dopo essersi sbronzato nel saloon)
"Oddio. Ci sparano mentre stiamo dormendo, che vigliacchi!"
"No, non si preoccupi Ambrodjango. E che ho mangiato un po' pesante, PROOOOT! Ammazza oh, sembro 'na mitragliatrice"
Mano Morta: "Ma dimme un po' che ce sta dentro a 'sta bara? I disegni zozzi?"
Ambrodjango: "Ma quale zozzerie, è roba personale".
Mano Morta: "Ho capito, le piace scopa' dentro la bara. Che birbaccione che è lei. I gusti so gusti. Se diverta eh, la stava cercando quel distinto barista con cui è sparito ieri sera. Ha detto che ha una cosa per lei"
"Ah regazzi', sempre a gioca' coi mortaletti! E piantatela 'n po' che me sto a riposa'!"
(De Sica rilegge la scena di "Per un pugno di dollari" in cui sparano al bambino per gioco)
Come sempre una grande colonna sonora, con i remix di "Il buono, il brutto, il cattivo", "per qualche dollaro in più", "C'era una volta il West"
Edited by Jimmy Matthews - 17/1/2010, 21:02. -
figlionumero1.
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NOOOOOOOOOOOOOO! Jimmy per favore non mettere Danny Trejo e Cheech Marin nel cinepanettone anche se è di Rodriguez!!! 
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Si è toccato il fondo!!!!Natale a Beverly Hills è un film di "interesse culturale" |
