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Jimmy Matthews.
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CITAZIONE (Frank Costello @ 14/1/2010, 22:01)NATALE IN SVEZIA
Regia: Ingmar Bergman, Vilgot Sjöman, Dolph Lundgren, Bo Arne Vibenius, Lukas Moodysson, Erika Lust
Film a episodi.
Fucking, Anal
di Lukas Moodysson
Le trame inventatele voi, lavorate una buona volta!
Io ho perso l'ispirazione.
Però ci metto qualche tristissima battuta
Fucking Anal Together
regia di Lukas Moodysoon
con Christian De Sica, Victoria Silvestedt, Uschi Digard,
Il signor Sventrapaperen (De Sica) lascia la moglie (Victoria Silvstedt) per mettersi con Uschi Digard (lei medesima), che è stata il suo sogno erotico da ragazzino. La Silvstedt, fino ad allora orgogliosa proprietaria del porno shop più grande d'Europa, si sente senza la terra sotto i piedi per la prima volta, e così per capire cosa sa dare la vita oltre a cazzi di plastica, vagine di gomma e preservativi alla frutta esotica, decide di entrare in una comune. Lì conoscerà Cipollinerg (Boldi) che ha il terrore di essere sodomizzato sotto la doccia, una tossica scema (Michelle Hunziker) che crede di saper parlare agli animali miagolando ai cani e abbaiando ai gatti, un barbone che dice di esser stato un grande giocatore di calcio (Glenn Peter Stromberg), una coppia di anziani pallosissimi che passano il tempo a discutere di religione (Bille e Pernilla August) e un vegetariano amante della caccia (Max Von Sydow). La figlia della Silvstedt, Cristiana Capotondi, è dapprima disgustata dall'ambiente, ma poi si innamorerà di una ragazza (Carolina Crescentini) che frequenta al comune e insieme proveranno tutti i gingilli che la mamma ha deciso di regalare dopo aver chiuso il porno shop, totalmente infatuata della ritrovata libertà. Gran finale con una partita di calcio giocata nel cortiletto sotto casa, con Michelle Hunziker che canta "S.O.S." degli Abba (non la trovo sul tubo, ma vi assicuro che esiste).
episodio solo per il Blue ray
Boten Anna
di Lasse Hallstrom
Ispirato all'omonima canzone di Basshunter, racconta di un ragazzo (Ludovico Fremont) che passa le giornate su una chat di scambisti, pur non avendo una fidanzata. Lì scoprirà che il bot che banna gli allupati che esordiscono sul canale con domande imbarazzanti è in realtà una bellissima donna (Anna Falchi), e insieme si tromberanno tutte le coppie del canale.
Nella colonna sonora ovviamente c'è "Boten Anna" (subbata in italiano) e "Pium Paum (Vipula Vapula)" cantata da Anna Falchi.
Fremont: "Ah sapello che eri così figa non passavo tutte quelle giornate a famme le pippe su internet, ho dovuto cambia' la tastiera sei volte"
Fremont: "Meno male che sei una donna vera, non avrei saputo dove infilarlo dentro a un server. Una volta l'ho messo nell'aspirapolvere, non poi capi' quanto m'ha fatto maleee!"
Natale a Latina
di Gianfranco Pannone, Enrico Oldoini, Christian De Sica
Tre episodi. Nel primo Massimo Finocchiaro Aprile (Massimo Boldi), figlio di un politico fascista, decide di riciclarsi nella politica pontina come ha fatto anche Alessandra Mussolini, spinto dalla stessa europarlamentare e da Donna Assunta Almirante, residente a Sabaudia. Il Finocchiaro Aprile di politica non sa nulla e tenterà la carta del consenso popolare ingaggiando la nota popstar locale Titty Iron (Tiziano Ferro), ignorando le voci che riguardano la sua ambiguità sessuale. Il candidato a sindaco di Latina si invaghirà della Mussolini, che però gli resisterà.
le battute che vi faranno pisciare sotto dal ridere:
Boldi: Piacere, Finocchiaro Aprile.
Titty Iron: Piacere, io invece finocchiaro tutto l'anno.
Alessandra Mussolini: Ma cosa fa? Guardi che io sono l'ultimo baluardo della decenza in questo Paese, non ci provi con me.
Boldi: Ma smettila, che le ho viste anch'io su internet le tue foto su Playboy. Dai, che me lo fai venire durissimo, è più robusto e gagliardo del mio braccio destro mentre eseguo il saluto romano.
Nel secondo Don Buro (Christian De Sica) viene trasferito nella parrocchia di San Marco, vicino Palazzo M (un palazzo a forma di M intitolato indovinate a chi? Non agli autori di "Pop Muzik"). Lì troverà una comunità composta quasi esclusivamente da vecchi, e così per convincere i giovani a frequentare la messa si lancerà nella movida latinense aiutato anche dal dj Claudio Coccoluto, di origini pontine.
Don Buro: "Ah, e io che me credevo che 'sto Makkeroni fosse un ristorantino rustico pe' noi burini, invece qua ce stanno certi ragazzetti che co' quello che hanno speso pe' 'na camicia ce sarverebbero 'no stato africano"
Nel terzo episodio una famiglia latinense composta da padre commercialista (Clemente Pernarella), moglie insegnante (Manuela Arcuri) e figlia rappresentante d'istituto del liceo classico (Veronica Olivier), decide di irrompere a sorpresa alla festa della Vigilia che la famiglia del fratello di lui (Christian De Sica ed Elena Santarelli) organizza nella casa al mare che era dei loro genitori. Scoprirà che il fratello sono anni che festeggia il Natale con un'orgia gigantesca, in cui si riconoscono anche Ilaria Spada, Karin Proia, Debora Salvalaggio e Sara Zanier, che interpretano tutte signore rispettabili della vita pontina.
Pernarella: "Ma cosa penserebbero mamma e papà se lo sapessero?"
De Sica: "Ah scemo! Guarda che io e te siamo stati concepiti qua. Ma che non te lo ricordi che io c'ho un pisellone e tu un pisellino che te vergognavi pure de fa la doccia insieme agli altri dopo er carcetto. Perché io so' figlio der porchettaro che sta sulla Pontina che c'ha un cazzo così, e tu sei figlio del dr. Calzetti che invece è diventato frocio pe' senti' qualcosa mentre scopa. Mamma e papà non t'aveveno mai detto niente perché se credeveno che eri frocio pure tu"
De Sica: Capirai, c'ho un cazzo che pare Palazzo Key (De Sica nomina il "grattacielo" di Latina mai completato)
De Sica: Capirai, c'ho le palle talmente piene che sembrano la palla che sta a piazza der popolo. Quand'è che se scopa?"
Edited by Jimmy Matthews - 12/6/2010, 19:26.
Si è toccato il fondo!!!!Natale a Beverly Hills è un film di "interesse culturale" |
