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Quarkonio.
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In base alla tua analisi Shining è un'opera dadaista! 
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Santoro.
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CITAZIONE (smandrappato @ 3/10/2006, 18:58)CITAZIONE (Santoro @ 3/10/2006, 11:30)Non ho capito se è una battuta o un vero ragionamento... in effetti non fila. Allora dovremmo aver paura di ogni film (non solo horror) se pensiamo che determinate situazioni sono verosimili?
Un conto è poi provare paura e un altro disgusto e impressione...
La sospensione dell'incredulità con l'esperienza è sempre più difficile da mantenere e proprio per questo mi chiedo come un cinefilo di genere possa provare paura e/o impressione per un film banale e scontato. Non bastano dei chiodi,sono l'atmosfera e il ritmo che fanno tutto. Perchè Hellraiser mi angoscia tuttora? Per le torture? Per i chiodi di Pinhead che se ci penso mi farebbero male se fossero conficcati nella mia testa? No, semplicemente l'atmosfera è azzeccata perchè il film trasuda malsanità, è malato, ANGOSCIANTE. E angosciare è ancora più difficile che impaurire.
Bla bla bla
Ci sono un po' casi.
Uno vede The Stuff e pensa al barattolino Sammontana che s'è appena scolato, magari gli prende un attimino di panico.
Finice qui, tutto sommato, e l'argomentazione potrebbe anche prendere una piega oggettivamente parodistica o scherzosa, come suggerisce Pallina.
Hellraiser è un film molto malato, insieme - ma siamo su livelli di malattia e perversione paralleli, non coincidenti - a Funny Games ed aggiungerei Dancer in the Dark oppure Totò Che Visse Due Volte. E su questo punto concordo con Sant.
Il caso Fragile è un caso 'mio', estremo nel senso che mi ha ricordato esperienze realmente vissute ed ancora vive (per lo meno vive dentro le mie vertebre). Poi che il film in sé sia accettabile e nulla più è un altro discorso, qui semmai si dovrebbe parlare di quando una persona viene colta nella propria normalità da un trauma specifico e se/come/quanto riesce a superarlo.
Ad esempio io ancora mi impressiono addirittura quando vado al Brico, pensa un po'.
Ma questo è un altro discorso....
bla bla bla non è carino...
Comunque l'assunto che avevi posto non stava in piedi, ovvio, se la metti sul personale, uno può provare qualsiasi cosa vedendo un film se gli richiama qualcosa del proprio vissuto. Ovviamente mi spiace per la tua esperienza nello specifico.
Un'altra cosa comunque è suscitare una "paura minimante condivisa"...CITAZIONE (Hanging Garden @ 3/10/2006, 19:16)Ho semplicemente detto che è un horror costruito bene, uno dei migliori usciti ultimamente e non cambio idea, il personaggio finale è terrificante.
Lo è e basta, non vado a cercare altre spiegazioni, prob. a qualcun'altro non può piacere.
chiuso.
Nessuno vuole cambiare il tuo parere a riguardo, ma continuo a non capire. Non ci saranno spiegazioni? Strano, tutto qui.
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birillone.
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CITAZIONE (Barbared @ 3/10/2006, 21:58)il piccolo bimbino con lo shining, ma che non gli serve nulla se non per vedere secchiate di sangue che non esistono,
"all work and no play makes jack a dull boy
all work and no play makes jack a dull boy
all work and no play makes jack a dull boy
all work and no play makes jack a dull boy
all work and no play makes jack a dull boy"
e quindi jack nicholson fa qualche faccia strana, sfascia delle porte , esce e muore congelato :|.
ehm....non la fai un po' troppo lineare??. -
smandrappato.
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Santoro il 'bla bla bla' non era riferito a quello che stavi scrivendo ... in effetti, comunque, a rileggerle nel contesto sono tre parole poco appropriate. 
Per il resto condivido: è vero, c'è il piano personale (io sono stato abbastanza angosciato da 'Fragile', 'Session 9' di Anderson e 'The Kingdom' di Von Trier - a prescindere dalla qualità delle pellicole - anche per il fatto che erano ambientati in contesti ospedalieri) e quello minimo condiviso, come lo definisci tu.
Su quest'ultimo, però, credo influisca pure - se non soprattutto - la fattura più o meno riuscita di un film.
Passi per The Stuff.
Su Fragile ho già espresso la mia opinione all'inizio del topic (io l'ho trovato in sé abbastanza gradevole e ben fatto).
Non saprei adesso citare un buon film che tratti paure condivise e possa essere d'esempio in questo discorso.
Pensavo per un attimo ad Aracnophobia, dove c'è anche una discreta percentuale di ironia sul tema 'ragno' ... però non lo definirei certo un capolavoro.
Edited by smandrappato - 12/10/2006, 00:42. -
Santoro.
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Tranquillo, no problem!
Un film che abbia il potenziale per far paura a tutti a priori? Shining, Il signore del male, La Cosa, Suspiria.... -
il portinaio.
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Rispolvero il topic, poiché ho visto il film ieri sera su Italia 2 e non posso fare a meno di parlarne! 
FRAGILE - a ghost story
Dalla regia di Jaume Balagueró (sarà quello che pochi anni dopo girerà REC e REC2) un filmbrutto sotto le mentite spoglie di un filmbello.
Mi spiego meglio: il film è il non-plus-ultra di TUTTI i luoghi comuni dell'horror, e nonstante ciò, cavolo, funziona! Forse mi piace subconsciamente il regista (ora certi utenti mi mangeranno, ma i due REC mi sono piaciuti un sacco..) ma il film faceva una certa paura, nonstante sia un già-visto dopo l'altro e una serie di banalità e non-sense inverosimili.
Ne farò un breve elenco:
- il film è ambientato in un vecchio ospedale. Ovvio che è fa paura.
- l'ospedale è su un isola e l'isola è isolata per definizione.
- l'ospedale vecchio sull'isola isolata ha un piano abbandonato di cui inspiegabilmente non importa a nessuno (alla faccia della crisi...). In verità c'è pure una spiegazione del piano chiuso: per un caso di malasanità volevano far chiudere l'ospedale, ma sembrava troppo "così hanno chiuso solo il secondo piano" [cit]
- nell'ospedale ci sono i bambini. E da che mondo e mondo i bambini fanno paura.
- la bambina protagonista che parla con l'aldilà è pure orfana.
- l'infermiera è un americana trasferita in Inghilterra con un passato oscuro. E vai! (e poi perché si è trasferita in un ospedale che chiuderà da un giorno all'altro?!)
- la direttrice dell'ospedale è scettica all'inverosimile.
- tra l'infermiera e il dottore c'è del tenero.
- c'è un nero saggio e pacato. Il nero è il primo a morire.
In conclusione: Nonostante l'accumulo di clichè dell'horror, nonostante la storia scopiazzata quà e là da altri film, ripeto, fa una certa paura ed è un film, che se non ci si pone troppe domande o si ha l'aspettativa del film del secolo, risulta piacevole. Insomma, ti hanno fregato, ma va bene così...
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mich_idea77.
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scusa portinaio, lo descrivi come un film di mattei o della asylum, quando a me sembra un film che si muoveva in direzioni diverse rispetto al momento in cui era uscito..
non so dove sia tutto sto gia visto manco fosse uno di quei film fotocopia the ring, the call, the phone eccetera, sebbene ne riprenda alcuni tratti, ti lascia la curiosita di vederlo fino alla fine x capire cosa e successo... -
il portinaio.
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scusa portinaio, lo descrivi come un film di mattei o della asylum, quando a me sembra un film che si muoveva in direzioni diverse rispetto al momento in cui era uscito..
non so dove sia tutto sto gia visto manco fosse uno di quei film fotocopia the ring, the call, the phone eccetera, sebbene ne riprenda alcuni tratti, ti lascia la curiosita di vederlo fino alla fine x capire cosa e successo..
Non era mia intenzione passarlo per quello!
Anzi, il film è assolutamente piacevole, anche se poi andando ad analizzarlo è decisamente banale. Un pò di x-files, un pò del sesto senso, ma non vi ho trovato originalità. Un minestrone di ingredienti non dico scadenti, ma banali, che hanno prodotto un film piacevole! Per questo lo dho definito filmbrutto travestito da filmbello!
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"Fragile"Uno degli ultimi horror, veramente ben realizzato |
