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Raminchia.
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G Eight.
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sei sicuro che non sia un ripodiaggio amatoriale? è terribile! . -
Alex77.
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Sì, qualcosa mi ricordo di queste voci assurde nei nuovi doppiaggi dei Transformers (la seconda serie mi pare). Irritavano anche all'epoca. . -
Il_Commodoro64.
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terrificante . -
Santoro.
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no, no, sono vere!
Io mi ricordo di Guardian con l'accento francese!
Per chi avesse Sky, su Cooltoon (fratellino di Fantasy come grafiche), stanno trasmettendo i Transformers ridoppiati. Per quanto possa ricordare, in realtà le voci sembrano le stesse, solo che hanno aggiunto un "filtro robotico" più in linea con i personaggi (ma è anche più fastidioso!) e hanno sostituito i nomi con quelli originali (es. Commander diventa Optimus Prime...).
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che brutto quando ridoppiano i cartoni vecchi già doppiati in italiano quando sono arrivati qua! è un po' come cancellare il passato (per quanto questo esempio orrifico giustifichi un po' l'operazione) . -
Naraku83.
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CITAZIONE (Brunez @ 17/2/2009, 17:31)che brutto quando ridoppiano i cartoni vecchi già doppiati in italiano quando sono arrivati qua! è un po' come cancellare il passato (per quanto questo esempio orrifico giustifichi un po' l'operazione)
Se cancellare il passato significa anche cancellare tutte le porcate fatte, benvenga il ridoppiaggio.
Io farei ridoppiare tutto Saint Seya dal primo all'ultimo episodio solo per farci mettere i loro stramaledetti nomi, dato che i cavalieri hanno nomi propri e non i nomi delle loro armature.... -
Stevenus McSion.
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CITAZIONEIo farei ridoppiare tutto Saint Seya dal primo all'ultimo episodio solo per farci mettere i loro stramaledetti nomi, dato che i cavalieri hanno nomi propri e non i nomi delle loro armature...
Ti STRA-quoto, e aggiungerei che magari potrebbero rivedere lo scandaloso adattamento, che oltre a rendere i dialoghi ridicolmente aulici quando semplicemente si minacciavano o soffrivano come dei ragazzi normalissimi (leggere il fumetto per capirci). I Saint Seya sono una delle serie animate più massacrate della storia (pure più di Dragonball e delle serie di Mitsuru Adachi). Velo pietoso su City Hunter...
I Transformers me li ricordo bene, erano odiosi al primo doppiaggio, lo sono ancora di più ora. Che poi credo abbiano usato dei nomi originali per via del fatto che il film li mantiene.
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Raminchia.
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[QUOTE=Stevenus McSion,17/2/2009, 19:24] QUOTEIo farei ridoppiare tutto Saint Seya dal primo all'ultimo episodio solo per farci mettere i loro stramaledetti nomi, dato che i cavalieri hanno nomi propri e non i nomi delle loro armature...
Sottoscrivo ogni parola, e ovviamente questo vale per qualsiasi altra opera snaturata dal cosidetto "doppiaggio storico".
Non esiste il "purismo", come crede qualcuno, ma semplicemente la traduzione o e' fedele o non lo e'.E io voglio godermi la storia come e' stata concepita dall'autore, nel pieno rispetto della sua opera, e non una fan-fiction costruita utilizzando le immagini e l'animazione creata dagli autori originali.
Almeno i DVD della Yamato dei Saint Seya hanno i sottotitoli fedeli ai dialoghi giapponesi , mantenendo pero' il nome dei colpi farlocco.
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Tra l'altro, i Cavalieri sono tutti ragazzini sui quindici anni, mentre i doppiatori "storici" erano tutte voci mature. Peccato, però, perché come recitazione erano decisamente migliori di quelli nuovi . -
Faccio the Halfling.
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Mah...a me i discorsi aulici non spiacevano ("Cedi il passo,cavaliere" "Giammai!"). Come non mi spiacevamo i nomi farlocchi in Holly e Benji. E' vero, non si gode della storia come è stata concepita dall'autore... e questo è sbagliato. Io scrivo racconti, e mi incazzerei se, traducendoli in un'altra lingua, cambiassero completamente il carattere dei miei personaggi. Però questo riadattamento non presenta solo lati negativi.Per esempio, gicchè si parla di Saint Seya... qua in occidente i cavalieri sono visti come gente seriosa, piena di regole d'onore e dalla parlantina pomposa... e i Cavalieri dello Zodiaco, in quanto cavalieri, nel doppiaggio si comportano come tali. Io non la vedo una cosa negativa, per cartoni così vecchi... è normale che, in un'epoca in cui la cultura nipponica non era molto conosciuta, si cercasse di rendere i personaggi il più simile possibile a quelli in cui il pubblico occidentale avrebbe potuto riconoscersi. Questo ha contribuito a far si che la gente non rimanesse disorientata da personaggi "alieni" e atipici, ma si appassionasse, prima ai loro beniamini, poi alla cultura che li aveva partoriti. Ecco, se oggi (e spesso lo fanno), che la cultura giapponese è conosciutissima e diffusa, mi riadattassero un cartone a gusti più occidentali (per esempio,italianizzando o,peggio,inglesizzando i nomi) mi incazzerei. Ma per le necessità di allora...non me la sento di condannare del tutto la scelta degli adattatori!
...mangofili, otaku e fan del Giappone...non linciatemi.... -
Il_Commodoro64.
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anche a me va bene il doppiaggio dei Cavalieri, anzi mi piace tutto lo stile retorico che tiene.
ma ho degli appunti:
1) i nomi dei cavalieri...in un paio di puntate si creano anche degli evidenti problemi per il fatto che alcuni cavalieri si chiamano come l'armatura. del tipo che Pegasus si chiama Pegasus anche prima di indossare l'armatura..ma che è
2) il fatto che i doppiatori siano veramente pochi e i cattivi hanno, per tutte le 120 puntate (escluso hades che ancora non ho visto) sempre gli stessi doppiatori.
3) va bene il linguaggio aulico, ma le sporadiche citazioni di Foscolo, Dante, ecc sono un tantino eccessive.. -
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citerei anche la serie classica di Star Trek: da una puntata all'altra cambiavano pronunce dei nomi, la nomenclatura degli aggeggi scientifici dell'astronave, le voci dei personaggi e pure il nome della serie (che in alcune puntate era "Star Trek destinazione cosmo)!
però boh, in fondo ste cose fanno un po' di colore secondo me non dico di non rifare doppiaggi fatti meglio, però è un po' brutto che le ingenuità precedenti vadano del tutto perse, anche solo per rivederle e farci sopra du risate. -
Santoro.
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Quello che detesto è il fatto ridoppiarli quando non è necessario (vedi colonna audio danneggiata...). I soldi potrebbero esser ben spesi per doppiare serie giapponesi inedite, no?
Poi ovviamente hanno commesso più volte uno scempio nell'adattamento, sottovalutando il target di riferimento dei tempi, ovvero noi bambini degli anni Ottanta: secondo loro eravamo così cretini da non porci domande del tipo "Ma se Cassios avesse battuto Pegasus, avrebbe cambiato nome una volta indossata l'armatura?". Ora non possono sgarrare per i motivi che avete giustamente scritto, soprattutto perchè il target si è allargato: dai bambini di oggi a quelli di 20/30 anni fa.
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Raminchia.
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QUOTE (Santoro @ 18/2/2009, 10:47)Quello che detesto è il fatto ridoppiarli quando non è necessario (vedi colonna audio danneggiata...). I soldi potrebbero esser ben spesi per doppiare serie giapponesi inedite, no?
Potrebbero, pero' in Italia il mercato delle serie giapponesi e' abbastanza ridotto e oggigiorno, a meno che non abbiano avuto almeno un passaggio televisivo, nessun editore vuole rischiare pubblicando un prodotto che potrebbe rivelarsi piu' che altro di nicchia.
Allora certi editori forse preferiscono ripescare delle serie classiche, leggendarie per i trentenni di adesso e di cui anche le nuove generazioni hanno sentito parlare, inserendo anche il vecchio doppiaggio accanto al nuovo (dove e' possibile) in maniera da accontentare un po' tutti ed essere sicuri di avere un buon riscontro nelle vendite.
In questi casi direi che il restauro audio e video e' necessario per offrire un prodotto di alta qualita' secondo gli standard attuali, in quanto le serie sono molto vecchie (tipo Goldrake/Grendizer.)
Insomma, imho e' piu' che altro una questione di mercato.
Edited by Raminchia - 18/2/2009, 14:15.