In the name of the king: a dungeon siege tale

Uwe Boll e il fantasy... appetitoso

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  1. Venticello
     
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    CITAZIONE (V for Vendetta @ 12/3/2011, 00:33) 
    Eh si: spiega spiega!
    Tu Vneticello, ad esempio, che sapevi con precisione?

    uh oddio con precisione no, se ritrovo i link te li metto volentieri

    In buona sostanza in un paio di articoli che ho letto su internet si spiega il metodo produttivo di Boll, spiegando anche perchè sembra lavorare in perdita ma comunque continua a lavorare, tra l'altro coinvolgendo anche attori di un certo livello. Riassumo i punti

    - Partiamo dai soldi: Boll è ferratissimo in finanza e sfrutta benissimo sia sovvenzioni statali che detrazioni fiscali del suo paese (la Germania) sia dei paesi in cui gira. Edit: Brunez sotto elenca per esempio un trucchetto che ha sfruttato per un po' di tempo.

    - Il metodo produttivo: non si rigira la scena, si gira in fretta e se possibile si gira contemporaneamente più pellicole (oppure anche singole scene da utilizzare poi). Questo taglia soprattutto i costi della crew, delle location e dei materiali di scena inoltre ha un altro effetto positivo ovvero

    - Gli attori: vi siete mai chiesti come mai anche gli attori esterni ai circuiti dei b-movies si prestano alle sue pellicole? Il metodo produttivo di Uwe dà loro la sicurezza di non avere ritardi nel contratto (cosa temutissima da un attore) e di lavorare per tot giorni a tot paga. Molti attori sfruttano quindi i suoi film per riempire buchi tra un film "importante" e l'altro con contratti brevi e con la sicurezza di non avere problemi col regista sul set: come detto sopra: non si rigira la scena. Ah inoltre per loro è anche un allargamento a un pubblico che magari normalmente non li segue (essere un divo a Hollywood significa anche lavorarsi il pubblico per gruppi demografici)

    - La produzione: Uwe fa tutto in casa come detto giustamente da Sandworm sopra, il fatto che sia anche il produttore implica anche una cosa però, stabilisce e stima lui i costi. Quello che quindi risulta come budget delle sue pellicole risulta come tale perchè LUI lo dichiara come tale ;) .
    Al distributore di turno vende il film già finito e di solito anche "pacchettizzato"

    Oh poi c'è l'ultima fase, quella del marketing, ma qui si va nell'ovvio: che i suoi film vadano male al botteghino non vuol dire una sega (i soldi si possono fare sul dvd e sul mercato estero), e gli estimatori del gran cinema gli fanno pubblicità gratis smerdandolo su internet e di fatto segnalando i suoi prodotti e il suo "marchio", su cui già si crea del "buzz" dal momento che sa scegliere i temi e ambientazioni che sa già godranno di una certa attenzione a prescindere, da qui il suo "interesse" per i videogiochi che sulla rete sono trattatissimi e le cui licenze costano solitamente poco (ma qui le cose stanno cambiando)

    In buona sostanza chi lo paragona ad Ed Wood toppa alla grande, Boll non sarà il migliore dei registi ma a livello produttivo è una macchina da guerra.

    Edited by Venticello - 12/3/2011, 03:00
     
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44 replies since 2/2/2009, 12:28   744 views
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