In the name of the king: a dungeon siege tale

Uwe Boll e il fantasy... appetitoso

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  1. Johnny Golgotha
     
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    Io adoro Uwe Boll, tecnicamente è anonimo ma non è un cattivo regista, semplicemente i suoi film hanno un taglio smaccatamente televisivo più che cinematografico, il vero problema è che per fare film non si è schifato di pescare a piene mani nei soggetti tratti da videogiochi, sfortunatamente quelli meno cinematografici possibile.
    La riscossa è avvenuta con Postal, che francamente reputo il miglior film tratto da un videogame, perché ne traspone fedelmente i personaggi e soprattutto lo spirito demenziale e forzatamente offensivo. E da fan di World of Warcraft avrei voluto vedergli dirigere il fil omonimo, ma purtroppo la Blizzard glielo ha negato, ora finirà nelle mani di qualcuno come Michael Bay, ed invece saranno tutti contenti (amen)

    Ora Uwe è impegnato nella realizzazione di "Auschwitz", che da quanto ho capito dovrebbe essere una specie di "Men Behind The Sun" occidentale, sono proprio curioso di vederne il risultato
     
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44 replies since 2/2/2009, 12:28   744 views
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