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Frank Costello.
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La Ventura era inguardabile prima e dopo il remake plastico totale!
Ma perchè vi stupite tanto? Nella nostra bellissima Banana Republic Fittante ha paragonato Scamarcio ad Alain Delon e Mastroianni in un colpo solo! E la Ventura sta a Marilyn Monroe come Rosy Bindi a Scarlett Johansson!
Ieri ho visto anch'io lo speciale: presentava il film dichiarandolo avente ''di poche pretese intellettuali ma di molte risate''. Avrei puntualizzato: di ZERO pretese, di nessun tipo, e ancora meno di risate. Ma sono tutti uguali! Gags che non farebbero ridere manco un minorato mentale, Boldi che si prende uno sci nei coglioni (strano che non abbia detto ''Bestia che dolore!'') E la Ventura che dimostrava la sua competenza dicendo che è con la commedia all'italiana che siamo conosciuti nel mondo. Le spiegassero che non è solo cosi', e poi la ''commedia all'italiana'' che ci ha reso celebri è quella di Gassman, Manfredi, Sordi, Mastroianni, Tognazzi... Dubito che un americano conosca Boldi o, ancora peggio, la Ventura.
Per me li fanno con un programma fisso al computer: cambiano solo le ambientazioni al bluescreen, il resto è tutto uguale anno dopo anno. Costo zero, incassi alle stelle. Ma c'è di peggio, vedi il tanto osannato ''cinema autoriale italiano''.
Ah, lo speciale (stranamente) non era opera di Mollica, precisiamo.
L'attore nostrano più internazionale del quale io vado fiero è Rocco Siffredi.
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.CITAZIONE (Frank Costello @ 14/11/2008, 12:32)L'attore nostrano più internazionale del quale io vado fiero è Rocco Siffredi.
quoto. e, vorrei aggiungere: in confronto paragonare Marilyn a Divine non è neanche offensivo
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PresidenteMarchiño.
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CITAZIONE (Santoro @ 14/11/2008, 09:43)Ma non trovate che la Ventura dei tempi di Mai dire gol fosse un'altra persona?
Un declino così è imbarazzante.
Troppa coca. -
zedoneterror.
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CITAZIONETroppa coca
quoto in pieno, la vedi tante volte che è proprio fuori, in bomba da bamba..che merda.. -
Gandhi a Las Vegas.
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Effettivamente dimentico sempre del fattore Coca-Cola per spiegare certi atteggiamenti in TV.
Questo spiegherebbe come mai nei realities litigano già dopo manco una settimana dall'aver fatto reciproca conoscenza.. -
Night Walker.
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Basta vedere le narici...
Sono talmente dilatate che potresti parcheggiarci un tir con rimorchio!
Comunque i cinecaghettoni, con Boldi o De Sica non importa (cambiando i fattori il prodotto non cambia) sono di una NOIA ABISSALE!
Le stesse battute di trent'anni fa. La regia di Oldoini ferma ai tempi di "anni '90". Non una gag visiva, solo qualche gioco di parole e Boldi che la fa grossa (in tutti i sensi).. -
Frank Costello.
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Boldi che dice ''La Ventura è bella come Marilyn'' dà un'idea dei canoni di bellezza del Cipollino nazionale.
Pirla!
Nello stesso giornale dove ho letto tale empietà, veniva presentata Bianca Guaccero come la nuova Claudia Cardinale. SCHIFOSIIIII!!!
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.CITAZIONE (mattiathekaiju @ 2/10/2008, 13:51)non ricordatemi il mancato aquisto di the host vi prego!
E invece...TA-DAH!!
http://www.b2-net.net/godzilla/
dal 25 febbraio 2009 sarà disponibile a noleggio e da marzo 2009 lo si troverà pure in vendita: il DVD italiano di The Host!!!!!!!!!!!!!
Forse i distributori italiani non sono del tutto così imbecilli.....
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Frank Costello.
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Perchè nel cinema nostrano a nessuno (purchè sia ammanicato, of course) si nega un film. E la cosa peggiore è che facciamo finta che vada sempre tutto bene cosi', in ogni campo. Ho visto recentemente un'intervista doppia a Scamarcio e la Chiatti che se la stratiravano manco fossero Robert De Niro e Meryl Streep (cosa che questi non fanno).
Gassman, Tognazzi, Mastroianni, Manfredi, Sordi, Volontè, Totò, De Sica...
Mi piacerebbe che da noi tornasse il sano cinema di genere e quello VERAMENTE d'autore (non Nanni Moretti & company), e anche quello ''indie'' come negli Stati Uniti. Quando la televisione non avrà tutto questo potere. Ma è solo una pallida utopia.
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rsi.
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CITAZIONE (Frank Costello @ 22/2/2009, 21:24)Perchè nel cinema nostrano a nessuno (purchè sia ammanicato, of course) si nega un film. E la cosa peggiore è che facciamo finta che vada sempre tutto bene cosi', in ogni campo. Ho visto recentemente un'intervista doppia a Scamarcio e la Chiatti che se la stratiravano manco fossero Robert De Niro e Meryl Streep (cosa che questi non fanno).
Gassman, Tognazzi, Mastroianni, Manfredi, Sordi, Volontè, Totò, De Sica...
Mi piacerebbe che da noi tornasse il sano cinema di genere e quello VERAMENTE d'autore (non Nanni Moretti & company), e anche quello ''indie'' come negli Stati Uniti. Quando la televisione non avrà tutto questo potere. Ma è solo una pallida utopia.
caro frank anch io lo spero! anche se l'altra sera ho visto "la sconosciuta" e devo dire che è molto neorealista crudo e lho davvero apprezzato.
secondo me il problema sono gli italiani stessi.l'italiano non è più uomo della strada.l'italiano è televisivo,borghese e pantofolaio.non va più da nessuna parte.in usa ancora fanno bei film perchè tuttosommato gli uomini della strada ancora esistono.l'italiano di oggi invece ama la consuetudine,vuole la sicurezza e nega la realtà della strada bollandola come "criminale",ecc. si sta sempre a lamentare che il mondo non è più pulito come una volta bla bla bla,ha paura di andare allo stadio,in discoteca,di uscire per strada,di andare nei bar di provincia e chi ne ha più ne metta.la domenica non gira più nelle strade della città,ma va al ipermercato,il ragazzino non va più allo stadio ma guarda la finale di amici. e perciò chiede la sicurezza e ha paura che qualcuno turbi la sua quiete davanti alla tv la sera.
l'italiano dei tempo che dici era ben diverso.aveva si le sue comodità,voleva si la lavatrice,la tv ecc ma allo stesso tempo conosceva la strada e l' accettava,andava nei bar,allo stadio,nei locali da ballo,a mignotte,magare ci scappava qualche schiaffo,ma era la vita con tutti i pro e i contro.il flusso vitale che portava anche a creare belle opere neorealiste e comiche.oggi no.ti scandalizzi per qualsiasi cosa.
il problema di oggi è rappresentare un italia che non ha più nulla di stradaiolo o se c'è lha fa finta di non vedere.il problema del popolo italiano e del suo decadimento artistico è la normalità e la consuetudine.. -
G Eight.
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Quoto tutto.
In america fare film è come fare qualsiasi altro prodotto, è un business. In italia una persona che vuole frae un film è costretta a mendicare e chi di solito ci riesce ha un bassissimo budget. -
Dottor-X.
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CITAZIONEstendiamo poi un velo pietoso sui telefilm.
Personalmente ci sono rimasto male vedendo le produzioni inglesi: pochi soldi e riuscite niente male.
Basti pensare a miniserie come Life on Mars, Apparitions, Survivor, Dead Set...
sono cose che potevano essere fatte anche da noi, senza troppe spese, e sono decisamente migliori delle nostre scopiazzature dei telefilm USA (leggi ris).
Una volta in italia si provava quantomeno a fare dei prodotti vuoi anche di genere, ma chissà perche questi poi sono entrati nell'immaginario collettivo come ad esempio "il segno del comando" o le mitiche serie peplum "Odissea" ed "Eneide".
SONO INCAZZATO NERO |
