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Macho Brutto.
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Oh, ecco, INLAND EMPIRE.
L'impero Della Mente, come dice il sottotitolo italiano un pò a sbuffo.
Che mi dite?
Io me lo sono visto due volte e non sono ancora riuscito a capire quanto mi è piaciuto.
Si, esatto, non se mi è piaciuto o meno, ma proprio quanto mi è piaciuto, il suo valore insomma.
La mia opinione personale è che per godersi appieno INLAND EMPIRE non si debba cercare di dare un senso razionale a tutto ciò che ci viene mostrato ed avere come obiettivo la ricostruzione di quanto narrato dal film, ma bensì che occorra lasciarsi andare completamente, farsi trasportare per la manina dalle immagini, dalle luci, dai suoni e dalle musichette che ci bombardano dallo schermo e dalle casse e lasciare che i nostri sensi vengano completamente dominati, estraniarsi quindi dalla realtà del nostro comodo salotto e delle nostre ascelle pezzate per entrare in un universo regolato da altre leggi o magari pure da nessuna legge, un universo dove sogni ed incubi, desideri ed emozioni, paure e fantasie prendono corpo e divengono realtà concreta, l'universo di Lynch insomma.
Ovviamente per raggiungere tale stato occore, prima della visione, un piccolo aiutino.
Ovvero alcool, fumo, funghetti allucinogeni o qualsiasi altra sostanza voi preferiate per alterarvi le coscienze.
Io, da bravo e coscienzioso alcolizzato quale sono, quando sono andato al cinema a vederlo per la prima volta mi sono portato dietro una bottiglia di limoncello e una di Baileys.
E forse pure qualche birra, ma non sono sicuro, non ricordo bene.
Ma purtroppo quella sera non sono riuscito a farmi conquistare del tutto dal film, mannaggia era la serata sbagliata, avevo altro per la testa e non sono riuscito a concentrarmi completamente sul film, probabilmente mi ero preso una roba tipo le mestruazioni, bhò che ne so.
Orsù dai, mi sono detto dopo le tre ore di film, mi rifarò col DVD che comprerò sicuramente, perche 'sto film che ho appena visto è uno spettacolo, punto. No dubbio alcuno.
L'ho rivisto qualche sera fa...
Dicevo, l'ho visto per la seconda volta qualche sera fa.
Ma la seconda volta ti frega. Ti frega perchè, avendolo già visto (e non avendoci capito una mazza) senza rendertene conto cerchi di seguire gli avvenimenti e di riordinarli secondo logica razionale, perchè tanto, hey! L'ho già visto! Mò colgo tutti i particolari e capisco tutto. E invece non ho capito una mazza lo stesso, ma non è questo il punto, il punto è che mi sono fregato da solo, mi è piaciuto ancora un cifro, ma non sono riuscito ancora ad entrare completamente nel film.
Ho anche pensato di fare entrare il film dentro di me, magari si fa prima mi dicevo, ma no, il DVD è troppo largo, non ci passa.
Insomma me lo devo rivedere una terza volta, magari senza tizi che entrano in salotto a fare casino per niente, e in una di quelle serate che i gatti dei miei vicini di casa non vengono a pestare il mio proprio sotto la finestra.
Che poi 'sti gatti sono bastardi, vengono sempre a menare il mio, ma che è, me li immagino ritrovarsi e dire: "Che si fa stasera?" "Mah, 'na tirata di erba gatta e via" "No no dai, stasera c'ho il mal di testa, andiamo a mordere sul culo il Maciste" "Si dai, fico, si si, facciamolo subito, lo facciamo tutte le sere ma fa niente, è sempre il meglio mordere il Maciste sul culo!". E lo mordono davvero sul culo. Sempre. Vengono, fanno casino, e mi ritrovo il gatto coi morsi sul culo. Incredibile. Roba che a volte mi dico pure io, cià, mò lo mordo sul culo pure io, così scopro che ci trovano di bello.
Una bambina si alza la notte per andare in bagno e passa davanti alla porta socchiusa della camera dei suoi genitori. Dà una sbirciata e poi storce il naso dicendo: <<e pensare che vogliono mandare dallo psicologo me perché mi succhio ancora il dito!>>
Ok, questa era una pausa per quelli che sono arrivati fin qui nella lettura.
Ma tornando a INLAND EMPIRE, ok, me lo devo rivedere una terza volta, fico, ma ora mi viene un dubbio: dato per certo che Lynch non ci sta prendendo per i fondelli, e che il film è davvero un'innovazione senza precedenti dell'arte cinemara, il capostipite di quella che potrebbe essere una futura corrente artistica, un film di cui si parlerà e si scriveranno saggi pure tra decenni (anche per come è stato utilizzato ill digitale), ok tutto questo, ma non è che forse 'sto film non gli è proprio uscito un capolavoro al Lynch?
Voglio dire, se l'ho visto due volte, e non sono riuscito ancora a farmi conquistare definitivamente e per bene, non è che forse la colpa non è solo mia ma forse pure sua?
Non è che forse il film non ha scene così forti, di impatto, quelle scene che ti rimangono impresse dentro e ti porti dietro per sempre, quelle scene che ti catturano e poi sei fottuto?
Eraserhead, Strade Perdute, Cuore Selvaggio, Twin Peaks, Mullholland Drive, 'sti film, comprensibili o meno, di queste scene ne hanno, e le ho riconosciute subitamente per tali.
Ma con INLAND EMPIRE non mi è ancora successo... però devo ammettere che dopo mesi che lo avevo visto ancora ci pensavo, cosa notevolissima e dannatamente rara, e allora, com'è 'sta storia?
Dai ditemi un pò che ne pensate, che sono curioso.
AH, PS: Spero che Hanging Garden mi perdoni di aver scritto tutta 'sta robaccia qui nella sua catacomba (senza averlo neppure salutato: ciao, come va? Io sono Macho Brutto, piacere! Baciamo le mani!), ma ho scelto questa sezione del forum perchè pur non essendo INLAND EMPIRE un film horror vero e proprio, quando l'altra sera ho spento il televisore dopo aver visto il film, e sono rimasto tutto solo al buio, mi sono scoperto inquietato come non mi succedeva dai tempi che ero bamboccio. Ad ennesima riprova che il film ha qualcosa che mi striscia dentro senza che io me ne accorga, vai a capire cosa, bhò, forse è proprio questo il punto, il film te lo prendi tutto nell'inconscio e ciao a tutti.
Dite, dite.
Ah, domani parto per l'Egitto, quindi se non scrivo più da qui ad una settimana è perchè sono in vacanza, e non perchè ho esagerato con liquori e Lynch, sappiatelo.
Che bello L'egitto.
Dite, dite.
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INLAND EMPIREIn maiuscolo che sennò Lynch s'incazza |
