NNNNOOOOOO!!!!!

Vi prego, ditemi che solo un incubo

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  1. Jimmy Matthews
     
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    Non capisco questo ostracismo nei confronti de "I Cesaroni". Certo che se oltre a dire "che schifo, il cinema italiano è sempre peggio" qualcuno argomentasse pure un po'...

    E' una fiction gradevole, scritta in maniera abbastanza decente e con interpreti adeguati. Certo, qualche caduta di stile c'è, e le trame principali non brillano certo per originalità, ma i personaggi sono meno stereotipati di quello che potrebbe sembrare.

    Il personaggio di Antonello Fassari ad esempio, il fratello maggiore del capofamiglia Claudio Amendola che non si è mai sposato e che a 50 anni vive un'esistenza di routine e di rimpianti, è un bello specchio di una fetta di paese che in tv non si vede mai e che sembra invisibile, a meno che non consideriamo rilevante qualche esibizionista che cerca di cambiare vita nei reality.

    Max Tortora è un clone di Homer Simpson assolutamente spassosissimo, anche per la bravura della sua dirimpettaia, Elda Alvigini, una moglie precisa e autoritaria (infatti è una preside).

    I ragazzi non sono dipinti come nei telegiornali, ma sono personaggi carichi di vita, sognatori e un po' ingenui come forse sono più i rappresentanti della generazione degli attuali 25-30enni che quelli della generazione odierna che dovrebbero portare in scena. e diciamoci la verità, sono molto provinciali, e infatti piacciono all'Italia più semplice e fanno storcere il naso alla roma bene che si vede confusa con questi borgatari.
    In bocca a loro vengono anche messe delle battute politicamente scorrette, ad esempio quando il personaggio di Ludovico Fremont e quello di Alessandra Mastronardi si mettono insieme e contemporaneamente fanno lo stesso Matteo Branciamore e Martina Colombari, Fremont ha un pensiero:
    "adesso possiamo uscire tutti e quattro insieme, e poi dopo possiamo fare orgie, scambi di coppia", ma tutto detto con la naturalezza gigionesca del personaggio, senza tentativi di "trasgredire" o di solleticare i sentimenti più morbosi degli spettatori.

    Insomma, per me è un prodotto più che buono, e si merita il successo che sta avendo, anche se non è certo il massimo che uno può aspettarsi.

    Ah, immagino che non lo sappiate, ma esiste anche un libro dei Cesaroni, che racconta le vicende di Marco ed Eva tra la prima e la seconda stagione.

    E stanno per fare un film anche su "Casa Vianello", anche se non so se sia stato deciso se sarà un film per la televisione o per il grande schermo.

    Edited by Jimmy Matthews - 23/4/2008, 19:37
     
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26 replies since 21/4/2008, 18:32   649 views
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