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Frankenhooker.
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Premessa: Non parlerò malissimo di questo Pistole Sporche perché è stato il mio battesimo di fuoco per il magico mondo dei filmbrutti nel finire degli anni '90... forse qualche cattiveria potrebbe distrattamente uscirmi di bocca ma cercherò di contenermi in segno di rispetto per chi mi ha indicato la retta via!
A quanto pare tutti quelli che lo hanno visto a quei tempi (prima che uscisse il dvd...) e ne hanno parlato in rete, italiani e non, hanno seguito un percorso simile al mio, quasi come un'eterna maledizione: Lo abbiamo trovato per caso a tarda notte in una tv locale che è durata solo il tempo di trasmetterlo per poi riscomparire nel buio più cupo.
Tutti quanti noi disperati ne abbiamo perso primi minuti tanto che è nata la leggenda che è il film stesso a non avere proprio un inizio.
Ma rimasi subito affascinato dall'atmosfera noire e dalla storia così senza né capo né coda che poteva definirsi quasi un omaggio alla pittura surrealista....
Impossibile trovare la forza di girare canale quando ti si presentava davanti uno spettacolo che avrebbe fatto sicuramente faville.
IL Sindacato è un'organizzazione criminale ipersegreta abbastanza permalosa, specialmente quando ha "quei giorni lì".
Non accetta di essere presa sotto gamba da nessuno, specialmente se a farlo sono alcuni dei suoi sgherri che, a quanto pare, avevano iniziato a fare la pipi' un po' troppo fuori dal vaso.
Uno dei capi di questa organizzazione decide di occuparsi della faccenda una volta per tutte e lo fa nel modo più sano dei modi: spedisce un centinaio di graziose cartoline dirette a quelle faccie di bronzo (quasi tutti killer professionisti) e li invita ad uno spassoso raduno tra compagnoni.
Il mega party è fissato presso un nuovo scintillante istituto penitenziario il giorno prima che venga inaugurato (non chiedetemi perché dei criminali abbiano mai dovuto costruirne uno, e non chiedetelo nemmeno a loro, sarebbe inutile...).
Il fatidico giorno è arrivato e pian piano tutti gli allegri malavitosi si ritrovano in questa località mozzafiato, ma a quel punto inizia a sorgere qualche dubbio...
Fermi tutti! Dove stanno gli antipasti? E i palloncini colorati? Non ci sono nemmeno le ragazze cubo... ma che diavolo non c'è nulla di nulla... non è che ora succederà qualcosa di brutto brutto brutto?
Detto fatto! Il fantomatico capo si manifesta agli arguti killer, con i suoi denti d'oro luccicanti e un look da becchino porta rogne. Li avverte delle sue reali intenzioni, ovvero che ha in serbo per loro un divertente giochino: I cancelli esterni della prigione si apriranno automaticamente dopo 6 ore, se quando accadrà rimarranno in vita più di 3 porcellini tra di loro allora il gioco finisce male e verranno tutti ammazzati.
Se invece riusciranno a restare esattamente in TRE al termine delle 6 ore.... verranno dati 10 milioni di dollari in premio, da spartire (seee come no...).
Inutile tentare la fuga perché il capo ovviamente non è mica cosi fesso da andare lì da solo . Ha ben pensato di piazzare cecchini ovunque sopra le mura dell'istituto, pronti a fare una strage allo scoccare della sesta ora.
Volenti o nolenti i nostri baldi eroi dovranno accettare le sporche regole dl gioco e in fondo 10 milioni di dollarazzi non fanno schifo a nessuno, nemmeno a un Christopher Lambert con i capelli spiritosi, e con una lucidità pari alla bellezza del suo taglio...
Nonostante Christopher ci onori della sua presenza non si può dire che sia lui il protagonista indiscusso del film. Saranno diversi e in fin dei conti non dovrebbe restarne soltanto uno come accade tra gli Highlanders.
Bene, è quasi tutto pronto per dare via alle danze, c'è solo un piccolo problema da risolvere.
Lor signori non hanno armi con loro (sennò il film durava 10 minuti), come si dovrebbero ammazzare, a parolaccie? Se non ha funzionato con degli alieni figurarsi con dei terrestri!
Ma il boss ha previsto ogni cosa (furbo...) e le armi le fornirà lui, in una maniera del tutto particolare... e siccome questa è la scena più bella di tutto il film, non la racconto!
Che dire, i supposti per un film di nonspessore con una trama così c'erano tutti. L'intrattenimento è assicurato, soprattutto dal fatto che non capita tutti i giorni di vedere un survival, che ricordo include la feccia della feccia tra i serial killer di fama mondiale e quindi dovrebbero combinarne di cotte e di crude, senza un momento che possa definirsi veramente splatter!
Dimenticatevi pure Battle Royal (che comunque è stato girato dopo), forse ricorderò male io ma credo che alla fine si erano tutti ammazzati davvero con armi caricate a parolaccie... il fatto sta è che il sangue è il grande assente della pellicola.
100 sadici che si ammazzano tra di loro con mitragliatori, fucili a canne mozze, etc etc etc etc e vengono spremuti solo giusto un paio di pomodori per tutto il film (forse la raccolta di pomodori in quell'annata era stata disastrosa).
Per il resto rimane un pessimo film godibile, vuoi per il riciclo continuo delle locations (Cube sembrava più vario!), sia per il fatto che contiene la morte più idiota mai avvenuta nella storia del cinema (di una tizia scosciata all'altezza dell'idiozia della sua morte...), sia perché i killers non saranno dei lupi solitari ma formeranno gruppi di tre movimentando un po' le cose, e infine c'è quella colonna sonora allegra tutta a base di Mambo che fa uno strano effetto viste le circostanze non proprio adatte per balli del genere (forse l'unica trovata che può dirsi "bella" per questo film).
Il film, come si era capito, è sbarcato anche qui da noi (ma temo solo per la presenza di Lambert...) quindi potete recuperarlo anche in italiano.
Il trailer invece è solo in inglese, non se ne trovano altri:
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Pistole sporche“Mean Guns” Albert Pyun USA 1997 |
