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mattiathekaiju.
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CITAZIONE (lexsoter @ 30/11/2007, 18:42)Ragazzi, questo è veramente assurdo, sentite qua:
Un gruppo di fan di Star Wars a messo in insieme un equipe di geni del computer e in via del tutto "LOW BUDGET" e "NO PROFIT", dannazione, hanno creato un dannatissimo film amatoriale.
Ma guardate che cazzo di effetti speciali allucinanti sono riusciti a creare
, perché nessun fottutissimo produttore italiano riesce a produrre qualcosa di serio??? Io sono imbestialito, vorrei decapire tutti quanti.
Le potenzialità c sono tutte, al pari degli USA. Mah! Sarà il mercato che richiede cagate, ma io stento a crederci.
Cmq, beccati il trailer. Sul sito c'è tutto il film gratuito in streaming.
(FILE:https://www.youtube.com/v/bLLe8aNOxY4&rel=1&border=0)
fa arrabbiare anche me MA CHE OOOOH?
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riesumo dopo decenni, visto che di recente è uscito un nuovo film di questa saga italiana ambientata nell'universo di Guerre Stellari...
mi accingo a vedere questo nuovo episodio, ma sono costretto a fare un po' di critica costruttiva, perlomeno per quel che riguarda il primo Dark Resurrection: ok, bello, bellissimo, sono stati a dir poco bravi a realizzare qualcosa del genere così, a basso costo. ma devo dire che non me lo sono proprio goduto al massimo, perché di Guerre Stellari c'è quasi tutto ma non l'atmosfera: troppa seriosità, troppe chiacchiere, manca quello spirito allegro e avventuroso che c'è nei film originali (ma anche in gran parte dei videogiochi, tipo Shadows of the empire, e in modo traviato un po' anche nella malriuscita trilogia-prequel)
so che rischio di sembrare schizzinoso come uno che si ritrova di fronte a un gioiello con qualche imperfezione... ma questo è quel che mi sento. ora vedrò se per caso hanno corretto il tiro in tal senso col nuovo prodotto sfornato di fresco
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Ti quoto parola per parola!!!!!!
(non te l'immaginavi, eh?
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figlionumero1.
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anch'io per ora ho visto solo il primo e concordo che sul fatto che non sia esente da difetti, ma un ottimo prodotto per essere stato fatto da fan che ricordiamo non guadagnano una lira per un lavoro decisamente massacrante. La storia e le ambientazioni mi ricordano molto i videogiochi di Star Wars ambientati dopo la caduta dell'impero, prodotti che non ho mai cagato molto, per i difetti di cui parla Brunez. Tuttavia in questo caso lo consiglio a chi non l'avesse visto perché è davvero un buon esempio di ciò che si può fare oggi con passione e l'aiuto di qualche professionista (va tenuto presente che questo gruppo è sostenuto da almeno un tecnico di effetti speciali che ha messo su tutta la baracca planetaria!) . -
IlNiko.
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Mi sono riletto la polemica sui produttori italiani... quoto tutto al 100%, però... vorrei farvi notare che le poche volte (se non l'unica volta) in un cui sono stati stanziati dei soldi dallo stato, ne è uscito "la croce delle sette pietre"... posso capire la reticenza in investimenti futuri
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ah ma questo succede tuttora, che i soldi stanziati dallo stato vanno a finanziare porcherie... mica era finito tutto con La croce delle sette pietre 
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acaso.
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Primavera di Granito si apriva con una fantastica schermata in cui campeggiava il gonfalone della regione Sardegna e titolava orgogliosamente: "Regione Autonoma Sardegna".
Non so se vergognarmi o sentirmi onorato di aver contribuito, o meglio, che i miei abbiano contribuito, con le nostre tasse alla realizzazione di quel capolavoro bruttissimo!!!
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mattiathekaiju.
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[QUOTE=G Eight,30/11/2007, 23:20 ?t=10988495&st=0#entry95141365] CITAZIONELe potenzialità c sono tutte, al pari degli USA.
www.youtube.com/watch?v=pvke7U75GHI E ho detto tutto..
Dark ResurrectionGhigliottiniamo i produttori italiani |
