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FrankBlack
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A me dà un po' l'impressione di Lloyd Kaufman: un cineasta che ha scelto il suo genere e segue questa decisione fino in fondo.
Anche se c'è da ammettere che Alone in the Dark era proprio una schifezza e il fatto che ce ne abbiano fatto uscire un sequel (cambiando qualunque cosa dagli attori al regista fino al videogame cui si ispira) è ancora più sconcertante. Cioè se devi fare una "porcata" alla Postal o à la Toxic Avenger va benissimo, se invece devi speculare su un marchio famoso o spacciare una schifezza per un colossal e fregare gli spettatori allora sei proprio un pezzo di merda.
Probabilmente Ed Wood (come Uwe Boll oggi) era a metà strada fra questi due stadi di fare cinema...
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109 replies since 22/12/2005, 14:14 1287 views
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